Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
domenica 29 settembre 2024
Pogacar campione del mondo
domenica 8 settembre 2024
Vuelta 2024: trionfo n. 4 per Roglic
Primoz Roglic ha vinto la Vuelta a España 2024. Si tratta del quarto successo nella corsa a tappe spagnola per il campione sloveno: eguagliatoil primatodi Heras. Secondo Ben O'Connor, a lungo maglia rossa, terzo Enric Mas. Lo svizzero Küng ha conquistato la cronometro conclusiva proprio davanti a Roglic e a Cattaneo. Roglic diventa così il più vecchio vincitore, a quasi 35 anni, di un grande giro. Dopo Horner, quasi 42 anni alla Vuelta 2013, e Fiorenzo Magni, 34 anni e 5 mesi, al Giro d'Italia del 1955. Insomma, al netto della concorrenza ridotta, l'impresa c'è stata.
martedì 3 settembre 2024
Vuelta 2024: ai Lagos de Covadonga vince Marc Soler. O'Connor conserva la maglia rossa
La sedicesima tappa della Vuelta a Espanã 2024, con arrivo sulla salita dei Laghi di Covadonga premia l'attacco di Marc Soler. Negli ultimi km O'Connor si stacca, ma salva la maglia rossa per pochissimi secondi, appena cinque, così rimandando il sorpasso di Roglic alla testa della classifica generale.
domenica 25 agosto 2024
Vuelta 2024: a Granada vince Adam Yates
Grande assolo di Adam Yates, che conquista per distacco la nona tappa della Vuelta a España 2024 e rientra in classifica generale. Sempre guidata da O'Connor, che ha regolato il gruppetto dei migliori, giunto anche dopo Carapaz, a oltre 3'40" dall'inglese. Crisi nera per Tiberi, che lascia la corsa per un colpo di calore. Joao Almeida si ritira per Covid.
lunedì 22 aprile 2024
Pogacar ha vinto il Giro d'Italia 2024
Giro d'Italia 2024: 4 maggio - 26 maggio
Il borsino dei favoriti (cliccate).
Il percorso (cliccate sulle singole tappe per la cronaca):
La cronaca sintetica:
Classifica generale finale:
1. Tadej Pogacar (SLO)
2. Daniel Martinez (COL) a 9'56"
3. Geraint Thomas GBR) a 10'24"
4. Ben O'Connor (AUS) a 12'07"
5. Antonio Tiberi (ITA) a 12'49"
6. Thymen Arensaman (OLA) a 14'31"
7. Einer Rubio (COL) a 14'52"
8. Jan Hirt (CEK) a 18'05"
9. Romain Bardet (FRA) a 20'32"
10. Michael Storer (AUS) a 21'11"
domenica 4 luglio 2021
TdF2021: a Tignes trionfa O'Connor, secondo Cattaneo, terzo Colbrelli
Dopo l'assolo formidabile di Pogacar, il Tour de France 2021 riparte oggi con la nona tappa, da Cluses a Tignes: 5 Gpm, due di seconda, due di prima categoria e un horse categorie. Chi oserà attaccare Pogacar? Chi ne avrà la forza?
La cronaca.
Grande assolo dell'australiano Ben O'Connor, a lungo maglia gialla virtuale. Del resto, Pogacar non ha la squadra per controllare la corsa. Conserva il simbolo del primato, solo perché a 4 km dal traguardo la Ineos di Carapaz e Geraint Thomas si mette a tirare aumentando l'andatura. Scatta Carapaz, contrattacca Pogacar e fa il vuoto. Va fortissimo l'asso sloveno. Davanti, Cattaneo coglie un grande secondo posto di giornata. Mentre terzo è il connazionale e campione italiano in carica, Colbrelli. O'Connor sale, dal canto suo, al secondo posto della classifica generale. Domani, primo giorno di riposo. Dimenticavo: oggi non hanno preso il via Roglic e Van der Poel. Entrambi pensano alle Olimpiadi di Tokyo.
mercoledì 21 ottobre 2020
A Madonna di Campiglio: vince O'Connor. Per il resto, molta noia
Diciassettesima tappa del Giro d'Italia 2020, da Bassano del Grappa a Madonna di Campiglio. Riparte l'assalto alla maglia rosa del portoghese Almeida, che deve difendere 17" di vantaggio su Kelderman e molto di più sugli più immediati inseguitori. Con tre Gpm di prima categoria: Forcella Valbona, Monte Bondone - ascesa resa mitica dalla tappa da tregenda vinta Gaul nel Giro del 1956 - e quella finale a Madonna di Campiglio: 203 km. Molti aspettano la crisi secca di Almeida, preannunciata domenica e smentita ieri. Se Nibali avesse le gambe giuste, oggi, dovrebbe provare ad attaccare già sul Monte Bondone.
La cronaca.
Va via la fuga. Il che significa già tanto. Vince l'australiano O'Connor, che riscatta il secondo posto di ieri. Nessuno dà battaglia alla maglia rosa di Almeida, che arriva fresco e relativamente riposato a Madonna di Campiglio. Una tappa sprecata dai suoi rivali. I quali, però, occorre pensare, forse non avevano le gambe per attaccare. E la preoccupazione di difendere o migliorare i piazzamenti ha pesato. Non darei troppa importanza alla querelle interna alla Sunweb. Sì, Hindley ha fatto uno scatto e ha chiuso Kelderman. Ma, nessuno dei due ne aveva abbastanza, secondo me, per staccare davvero il portoghese. Poi, qualche gelosia fa parte della storia del ciclismo.