Decide un gol di Samuel su punizione dalla sinistra di Cambiasso, dopo una manciata di minuti. Milito, poco dopo, potrebbe chiudere la gara, se soltanto riuscisse a mettere a frutto un clamoroso errore di Abbiati, ma, il centravanti argentino sbaglia, due volte!, e non ci sono parole per restituire l'enormità dell'occasione sprecata. L'Inter si rintana in difesa, i rossoneri tengono le redini del gioco senza tuttavia incidere. Coutinho non vede palla e, questa volta, anche Cassano latita abbastanza. Segna Montolivo a gioco fermo. La partita s'infiamma, nella ripresa secondo a giallo a Nagatomo, che viene espulso. Il Milan reclama poi un rigore su Robinho, che forse c'è. L'Inter trema anche perché Handanovic sa lanciare con le mani fino a metà campo, parerà pure i rigori, ma ha fondamentali scadenti e non blocca un tiro che sia uno, smanacciando addosso agli avversari, che non ne approfittano. Nel frattempo Cassano è uscito per Pereira e, prima di lui, Coutinho ha lasciato il posto a Guarin. Lo spartito non cambia: il Milan attacca, l'Inter, senza un regista, arranca. Palacio, subentrato a Milito potrebbe chiudere, ma tira debolmente. Finisce 1-0 per l'Inter, tra polemiche infinite. La direzione di gara è stata davvero scadente. Ho la sensazione che Allegri sarà esonerato. Stramaccioni, senza lo straccio di un'idea, ha la fortuna di vincere il suo secondo derby.
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domenica 7 ottobre 2012
L'Inter batte il Milan 1-0. Gol di Samuel. Molti errori, espulso Nagatomo. Allegri esonerato?
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mercoledì 28 marzo 2012
Il Milan imbriglia il Barcellona: 0-0, fermato Messi
Difesa attenta, nessuna invenzione tattica. Tanto basta ad imbrigliare il Barcellona, che rischia di andare sotto nel primo tempo. Robinho ed Ibrahimovic sbagliano, però. Il celebratissimo Messi non segna, perché il Milan non è sprovveduto come il Bayer Leverkusen. Maradona, ne converrete, era di un'altra categoria. Pareggio a reti inviolate, verdetto rimandato alla partita di ritorno al Camp Nou. Il Barcellona resta favorito, ma esce dalla partita odierna ridimensionato. Come la sua stella Messi.
giovedì 16 febbraio 2012
Il Milan strapazza l'Arsenal: 4-0. Segna persino Ibra
Segna persino Ibra, che, per carità, gioca una grande partita in rifinitura: gli basta un rigore tirato maluccio. Come sempre in Europa, fatica a trovare la via della rete negli scontri ad eliminazione diretta. Gli altri gol vengono da Boateng, il vero asso della formazione rossonera, e da Robinho, uno che di solito sbaglia molto, ma contro un Arsenal presuntuoso come il suo tecnico, trova il modo di confezionare una doppietta. Tra i lancieri, un solo fuoriclasse, Van Persie, lasciato ad immalinconire in avanti: uno spreco tecnico incalcolabile. L'altro, Henry, ha una grandissima carriera alle spalle. Non davanti. Qualificazione in banca. Il calcio inglese mi sembra conciato piuttosto male. E, per me almeno, è una sorpresa.
sabato 14 gennaio 2012
Domani il derby: Milan - Inter
Inter o Milan? Milan o Inter? Pronostico apertissimo, come in ogni derby che si rispetti. Escludo un pareggio e scommetto che si segnerà molto. L'Inter ha bisogno dei tre punti, per accorciare la classifica, ma, dovrà guardarsi dal contropiede rossonero e dalle incursioni di un assaltatore come Boateng. Sarà importante saltare l'uomo per creare superiorità numerica, il Milan ci proverà con Ibra e Robinho, l'Inter avrà bisogno dell'inventiva di Alvarez e di Sneijder, se l'olandese giocherà, ma, soprattutto, di Maicon. Un Maicon in serata di grazia può, da solo, spostare gli equilibri della partita.
lunedì 7 novembre 2011
Udinese e Lazio al comando
Di Natale, ancora a segno ieri contro il Siena, sta riscrivendo le regole antiche del calciatore. Maturità e massima espressione del gioco tra i 25 ed i 30 anni. Di Natale di anni ne ha già 34 e le cose migliori, in carriera, le ha mostrate, le sta mostrando, dopo i trenta. Rischia di vincere il terzo titolo di capocannoniere consecutivo: l'ultimo a riuscirci, era un altro calcio, fu Platini. L'Udinese, con un tale goleador, mette a frutto un gioco convincente e sale in testa alla classifica. Da segnalare il gol per il Siena di Bolzoni, centrocampista di scuola Inter, che da anni considero un potenziale campione. Vince di misura, appaiando l'Udinese, anche la Lazio, che batte il Parma con gol di Sculli. Il merito, però, è tutto di Klose, che accelera, trafigge la difesa avversaria, e propizia la rete. La freschezza atletica del tedesco è impressionante. Vince di goleada il Milan contro un Catania disposto male in campo: troppi spazi concessi ai rossoneri, tanto che Ibrahimovic può lanciare Robinho a ripetizione con passaggi molto facili. Non si è giocata Napoli - Juventus, come non si è giocata Genoa - Inter. Colpa della pioggia torrenziale di questo autunno racchio.
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