I pareggi della Lazio con il Napoli e del Milan con il Cagliari, restituiscono qualche speranza di terzo posto ai nerazzurri, che ritrovano Milito al centro dell'attacco. Stramaccioni esclude Kovacic, ripesca Cambiasso e si affida alla corsa di Gargano ed all'equilibrio tattico di Kuzmanovic. Tutto il gioco, ma siamo alle solite, passa dai piedi di Cassano, che trova un gol tanto fortunoso quanto importante: settimo centro in campionato per l'asso barese, che poi distilla il suo gioco spavaldo e fantasioso a piene mani. Pareggia Rigoni su dormita della difesa nerazzurra, ma Ranocchia, con perentorio stacco da centro area su angolo di Cassano, riporta in vantaggio l'Inter. Che nella ripresa fissa il punteggio sul 3-1 con Milito, prezioso per i tanti palloni che stoppa, difende e restituisce ai compagni. Il terzo posto è ancora possibile, ma Zanetti viene saltato da chiunque, bisogna mandarlo in panchina. Kovacic, poi, deve giocare.
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domenica 10 febbraio 2013
Inter - Chievo: 3-1. Cassano, Ranocchia e Milito rilanciano l'Inter verso il terzo posto
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giovedì 22 dicembre 2011
Milan e Juve in testa
Pareggio a reti bianche tra Udinese e Juventus, la classifica si accorcia. Guidano Juve e Milan. Perde terreno la Lazio, che viene fermata all'Olimpico dal Chievo. Quando Hernanes è giù di tono, i biancocelesti faticano ad imporre il proprio gioco, mentre continua l'astinenza dal gol di Cissé: questione psicologica e tattica più che tecnica. Roboante vittoria del Napoli sul Genoa per 6-1: gli uomini di Malesani hanno lasciato praterie ai partenopei che avrebbero potuto segnare anche di più. La nuova Roma di Luis Enrique, più orientata al gioco verticale, comandato come solo Totti sa fare, vince in trasferta a Bologna ed avanza in classifica. Buon pareggio per il Catania del bravo Montella e vittoria netta dell'Atalanta, scossa dalle vicende degli ultimi giorni. Il Palermo continua a non vincere in trasferta e viene costretto al pareggio, in rimonta, dal Novara, nel quale brilla sempre Rigoni. Ora, vacanze, in attesa del 2012.
domenica 27 novembre 2011
Vincono Juventus e Novara, come l'Udinese, pareggia il Napoli a Bergamo
La Juventus vince, e non me l'aspettavo, all'Olimpico contro la Lazio. Vittoria risicata, propiziata da un gol in contropiede di Pepe, centrocampista volentoroso, ma tecnicamente limitato, che incarna meglio di altri lo spirito operaio della Juventus di Conte, come Di Livio incarnava quello della Juve di Lippi. La Lazio avrebbe potuto fare di più, molti biancocelesti erano sotto tono, tolto Hernanes, che ha colpito un palo, ma, forse ha calciato troppe volte a rete. Torna alla vittoria, dopo quella contro l'Inter che costò la panchina a Gasperini, anche il Novara, che supera un buon Parma. Gol decisivo, nel 2-1 finale, di Rigoni, che considero il miglior centrocampista del campionato: sa far tutto, dribblare, lanciare, segnare, ma anche difendere e contrastare. Tutto questo, ieri, che ha visto pure il pareggio tra Atalanta e Napoli. Gol di Denis, capocannoniere, e di Cavani in pieno recupero. Venerdì, l'Udinese aveva invece fermato la Roma, vincendo con gol di Di Natale ed Isla. Non credo, a questo punto, che la Roma si possa più considerare tra le candidate al titolo: troppi alti e bassi. E l'assenza di Totti pesa, pesa eccome.
lunedì 31 ottobre 2011
Udinese e Lazio inseguono la Juve
Ibrahimovic, nel campionato italiano, fa sempre la differenza. La doppietta segnata contro la Roma ci mostra che lo svedese sta tornando ai livelli di miglior forma: pregevoli i cross di Aquilani. Il Milan, ne va dato atto a Galliani, ha fatto buone scelte. Quanto ai giallorossi, la sensazione è che non possano ancora fare a meno del talento e del carisma di Totti. Si conferma l'Udinese, che batte il Palermo con gol del solito Di Natale. La Lazio, che raccoglie i frutti di una splendida campagna di rafforzamento, espugna Cagliari. Klose, e lasciatemi dire che l'avevo detto in estate, si sta adattando sempre meglio al nostro calcio, sesta rete per lui ieri. La vittoria del Bologna contro l'Atalanta ha visto il ritorno al gol, su rigore, di Marco Di Vaio, che non trovava la via della porta da quindici partite. Pareggia il Novara di Rigoni e così l'Inter si mantiene appena sopra, un misero punto, la zona retrocessione. Che tempi!
lunedì 17 ottobre 2011
Derby alla Lazio
Tanti pareggi, chiusi sul punteggio di 0-0. Una giornata di campionato degli anni '80, quando il torneo era a sedici squadre, si assegnavano due soli punti per la vittoria, le sostituzioni possibili erano due, il portiere poteva raccogliere i retropassaggi con le mani, essere in linea con l'ultimo difensore avversario significava trovarsi in fuorigioco. Rallenta la Juve, fermata dal Chievo, come l'Udinese contro un'ottima Atalanta. Vince il Bologna a Novara, dove gioca il miglior centrocampista del campionato, Rigoni. Facile successo del Milan sul Palermo: la batteria offensiva del Milan, nel quale brilla sempre Cassano, non ha rivali in Italia. Infine, bella vittoria della Lazio sulla Roma, la prima in un derby per Reja. Al gol di Osvaldo, maturato e decisivo, replica Hernanes, funambolico più che mai, su rigore. Il gol del 2-1 giunge al tramonto della partita grazie a Klose, che sembra giocare da sempre in Italia. Il tedesco è davvero fortissimo, non soltanto in acrobazia e, nonostante i 33 anni, mostra una notevolissima freschezza atletica. Ora, torna la Champions.
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