La Juve di questi tempi corre, corre molto e tiene il campo con personalità. Ciò nonostante, il Napoli, ieri sera, per due volte ha ottenuto un doppio vantaggio, senza riuscire ad amministrarlo. Si era, persino, ridestato Pandev da un torpore agonistico che durava da quasi due anni: doppietta per l'attaccante macedone e secondo gol da ricordare, con due controlli in palleggio e conclusione a rete senza che il pallone tocchi terra. La prima rete, invece, portava la firma di Hamsik. Non è bastato. La Juventus ha trovato due gol sul lato destro della difesa azzurra con Matri ed Estigarribia. Poi, a dieci minuti dalla fine, il gol di Pepe, autore di una discesa indisturbata di 45 metri, con rimpallo, e tiro appena dentro l'area, per il definitivo 3-3. Credo che Mazzarri avrebbe dovuto e potuto condurre in porto la vittoria. Così il Napoli perde l'occasione di rimontare in classifica, laddove la Juve operaia di Conte supera indenne la seconda delicata trasferta in tre giorni, allunga sul Milan, e comincia a credere davvero nello scudetto.
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mercoledì 30 novembre 2011
domenica 27 novembre 2011
Vincono Juventus e Novara, come l'Udinese, pareggia il Napoli a Bergamo
La Juventus vince, e non me l'aspettavo, all'Olimpico contro la Lazio. Vittoria risicata, propiziata da un gol in contropiede di Pepe, centrocampista volentoroso, ma tecnicamente limitato, che incarna meglio di altri lo spirito operaio della Juventus di Conte, come Di Livio incarnava quello della Juve di Lippi. La Lazio avrebbe potuto fare di più, molti biancocelesti erano sotto tono, tolto Hernanes, che ha colpito un palo, ma, forse ha calciato troppe volte a rete. Torna alla vittoria, dopo quella contro l'Inter che costò la panchina a Gasperini, anche il Novara, che supera un buon Parma. Gol decisivo, nel 2-1 finale, di Rigoni, che considero il miglior centrocampista del campionato: sa far tutto, dribblare, lanciare, segnare, ma anche difendere e contrastare. Tutto questo, ieri, che ha visto pure il pareggio tra Atalanta e Napoli. Gol di Denis, capocannoniere, e di Cavani in pieno recupero. Venerdì, l'Udinese aveva invece fermato la Roma, vincendo con gol di Di Natale ed Isla. Non credo, a questo punto, che la Roma si possa più considerare tra le candidate al titolo: troppi alti e bassi. E l'assenza di Totti pesa, pesa eccome.
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