Quintana è il più forte in salita. E questo Giro d'Italia 2014 è stato disegnato per premiare il miglior scalatore. L'asso colombiano vince anche la cronoscalata del Monte Grappa e consolida il proprio primato in classifica generale. Sorprende ancora il corridore sardo Aru, che cede appena 17" a Quintana. Ora, Aru è terzo in classifica a poco più di mezzo minuto dall'altro colombiano Rigoberto Uran. Domani, sulle terribili pendenze dello Zoncolan, Aru potrà dare la scalata al secondo posto. Quanto alla maglia rosa, invece, più nessuno può toglierla dalle spalle di Quintana.
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venerdì 30 maggio 2014
giovedì 29 maggio 2014
Belluno - Rifugio Panarotta: rivince Quintana?
Da Belluno al Rifugio Panarotta, 171 km, il Giro d'Italia 2014 riprende quota. E la maglia rosa Quintana difficilmente si lascerà sfuggire l'opportunità di aumentare il proprio vantaggio attaccando. Prevedo, pertanto, un arrivo solitario di Quintana, che vorrà anche dimostrare di aver vinto martedì per meriti propri e non per le contraddittorie segnalazioni della direzione di corsa.
mercoledì 28 maggio 2014
Quintana in rosa, Hesjedal segue a 8"
Tappa balorda quella di ieri al Giro d'Italia 2014. Tempo infame, pioggia, salite ripidissime, discese pericolose, comunicazioni disordinate. Procedere con lentezza, qualcuno lo fa, non Quintana, che nella discesa dallo Stelvio si avvantaggia. E vince poi, sull'arrivo inedito di Valmartello, a seguito di uno splendido assolo. Era il grande favorito della vigilia, questo è noto ed il secondo posto nella classifica generale al Tour de France 2013 è una prova della forza di Quintana. Resta, però, l'imbarazzo per la direzione della corsa. Se tutti avessero affrontato la discesa dallo Stelvio senza tenere le mani costantemente sulle leve dei freni, che sarebbe successo? Secondo me, Quintana avrebbe vinto comunque. Ma, infliggendo un minore distacco agli avversari.
giovedì 22 maggio 2014
Cronometro Barbaresco - Barolo, trionfa a sorpresa Rigoberto Uran, strepitoso, nuova maglia rosa. Grave ritardo per Quintana
Prova a cronometro, da Barbaresco a Barolo, resa più impervia dall'abbondante pioggia caduta sul percorso. Con l'asfalto bagnato, le mani dei corridori meno abili alla guida corrono d'istinto sulle leve dei freni. Bella prova di Ulissi, che guida a lungo la classifica provvisoria di tappa. Ma, la vera sorpresa di giornata, probabilmente decisiva per la vittoria finale del Giro, è la cronometro di Rigoberto Uran, mai così a suo agio contro il tempo. A metà percorso, ha già un vantaggio di circa un minuto su Cadel Evans, che pedala senza molta efficacia, prendendo pochissimi rischi e, tuttavia, riesce a sbandare persino in salita verso Castiglion Falletto. Rigoberto Uran vince e conquista la maglia rosa. La sua prova odierna è stata fantastica e del tutto imprevista. Perché imprevedibile. Pronostico che la porterà fino a Trieste. Se ci riuscisse, sarebbe il primo corridore colombiano a conquistare un grande giro nazionale dopo il mitico Lucho Herrera che vinse la Vuelta nel 1987. L'unico che possa impensierire Uran, del resto, è il connazionale Quintana, che, troppo leggero per uno sforzo sul passo come quello richiesto dalla tappa odierna, ha accumulato ormai un notevole ritardo in classifica e dovrà puntare tutto sulle salite, nelle quali anche Rigoberto Uran ha da dire la sua.
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Barbaresco - Barolo: cronometro di 46,4 km con Gpm. I favoriti
Il Giro d'Italia 2014 entra nel vivo con la cronometro odierna, da Barbaresco a Barolo lungo 46,4 km intervallati da qualche asperità. Percorso, insomma, non del tutto adatto ai grandi specialisti delle prove contro il tempo, ma comunque proibitivo per gli scalatori puri. Cadel Evans, peraltro sospinto da quel moltiplicatore infallibile di energie che è la maglia rosa, mi pare il naturale favorito di questa 12^ tappa. Evans dovrà vedersela con l'olandese Kelderman, con Malori, che quest'anno ha trionfato nelle cronometro del Tour de San Luis, in Argentina, e della Tirreno - Adriatico, e con il suo connazionale Rogers, tuttavia reduce dalla bella fuga vittoriosa di ieri, che qualche strascico di fatica avrà lasciato. I colombiani Rigoberto Uran e Quintana, invece, correranno per limitare i danni.
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martedì 20 maggio 2014
Giro d'Italia 2014: a Salsomaggiore tris di Bouhanni. Secondo Nizzolo, terzo Matthews
Decima tappa del Giro d'Italia 2014, da Modena a Salsomaggiore. Si tratta di 173 km tutti pianeggianti, ad eccezione di un piccolo strappo posto a 3 km dal traguardo. La fuga di Fedi e Bandiera anima a lungo la corsa. Ma, il gruppo, con in testa le squadre dei velocisti, mantiene il distacco dentro limiti di sicurezza. A 9 km dal traguardo il gruppo torna compatto. Volata inevitabile, con tanto di caduta a 600 metri dall'arrivo. Nizzolo parte con troppo anticipo e subisce la rimonta del francese Bouhanni in maglia rossa. Per Bouhanni si tratta della terza vittoria in questo Giro. E' il più veloce, non c'è che dire. Cadel Evans resta in maglia rosa.
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Giro d'Italia 2014: 10^ tappa da Modena a Salsomaggiore. Favorito il francese Bouhanni, spera Nizzolo
Cadel Evans saldamente al comando della classifica generale dopo i due giorni di montagna che hanno preceduto la seconda giornata di riposo di ieri in questo Giro d'Italia 2014. Oggi, tappa adatta alle ruote veloci da Modena a Salsomaggiore. Favorito assoluto lo sprinter francese Bouhanni, già due successi all'attivo. Il solo in grado di contrastarlo, in caso di volata di gruppo, mi sembra Nizzolo. Poi, può sempre saltar fuori una fuga a scompaginare i piani della vigilia.
venerdì 16 maggio 2014
Giro d'Italia 2014: a Foligno vince Bouhanni, secondo Nizzolo. Domani la salita inedita di Montecopiolo
Settima tappa adatta a ruote veloci. Vanificati diversi tentativi di fuga, il gruppo arriva compatto alla volata finale sul traguardo di Foligno. Trionfa il francese Bouhanni, alla seconda affermazione in questo Giro d'Italia 2014, secondo Nizzolo. Invariata la classifica generale, con Matthews sempre in maglia rosa e Cadel Evans secondo. Domani, il Giro prende quota, con arrivo inedito sulla salita di Montecopiolo, nelle Marche, in provincia di Pesaro e Urbino. I pretendenti alla vittoria finale, da Cadel Evans a Quintana, attardato in classifica, non potranno nascondersi. Vedremo, inoltre, come reagirà il sorprendente Matthews.
giovedì 15 maggio 2014
Giro d'Italia 2014: a Montecassino trionfa Matthews in maglia rosa
La sesta tappa è anche la più lunga, poco meno di 260 km, del Giro d'Italia 2014. Arrivo suggestivo ed inedito a Montecassino, 70 anni dopo la distruzione della meravigliosa abbazia benedettina. Lungo l'ascesa finale, si avvantaggiano in sei, tra i quali Cadel Evans, che pare quanto mai competitivo nonostante sia più vicino ai 40 che ai 30, e la sorprendente maglia rosa, l'australiano Mattews. Quintana, rimasto attardato con il grosso del gruppo, si sforza di inseguire, ma a 5 km dal traguardo resta senza compagni di squadra. Davanti è una lotta tutta australiana per lo sprint. Cadel Evans ci prova ripetutamente, ma, Matthews è più veloce e trionfa. La maglia rosa si cuce più stretta sulle sue spalle.
Il Giro d'Italia arriva a Montecassino: i favoriti di tappa
Oggi, sesta tappa del Giro d'Italia 2014, che giunge, per la prima volta nella sua storia, a Montecassino, sede della storica abbazia benedettina, distrutta sotto i bombardamenti alleati 70 anni fa. L'erta finale non ha pendenze elevate, grosso modo 9 km al 5%, con rari picchi al 10%. Insomma, l'arrivo in salita dovrebbe adattarsi a corridori esplosivi, a passisti scalatori. Come lo stesso Ulissi vincitore ieri. Tuttavia, poiché la tappa misurerà poco meno di 260 km, come una grande classica, non si può escludere che gli uomini di classifica, da Cadel Evans, apparso ieri in grandi condizioni, allo stesso Quintana, si battano per vincere. Possibilità di successo anche per Joaquim Rodriguez e Pozzovivo, oltre al figlio d'arte Nicholas Roche.
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martedì 13 maggio 2014
Giro d'Italia 2014. A Bari vince il francese Bouhanni. L'australiano Matthews conserva la maglia rosa
Pioggia battente sulla tappa più breve del Giro d'Italia 2014, da Giovinazzo a Bari. Tempo neutralizzato all'ultimo giro del circuito del capoluogo pugliese, nessun abbuono per vincitori e piazzati. Sfuma il tris del tedesco Kittel, che, febbricitante, lascia la corsa. Gli ultimi due km di gara sono condizionati da una serie di cadute che frantumano il gruppo. Si avvantaggiano in sei e sull'asfalto bagnato del lungomare di Bari trionfa il francese Bouhanni della FDJ, alla sesta vittoria nel 2014. Questa tappa resterà nelle gambe di molti corridori. Un tempo davvero infame. Domani, quinta tappa, da Taranto a Viggiano, in Basilicata: media montagna con possibilità di fuga. Quanto agli uomini di classifica, cominceremo a saggiarne lo stato di forma.
domenica 11 maggio 2014
Bis di Kittel al Giro d'Italia 2014
Dopo Cavendish, Kittel. Il velocista tedesco è l'erede di Cavendish, sebbene quest'ultimo abbia ancora diversi anni di carriera. Ma, insomma, Kittel, vittorioso sia ieri che oggi allo sprint, nella seconda e terza tappa del Giro d'Italia 2014, mi pare destinato a diventare nello spazio di poco tempo il nuovo dominatore delle volate. A 26 anni, compiuti pochi giorni fa, vanta già 56 vittorie tra i professionisti. Kittel ha forza esplosiva, guida spavalda e sagacia tattica. Farà la storia delle due ruote. Domani giorno di riposo, martedì, il Giro riprende dalla Puglia. Salto climatico notevolissimo. Tappa brevissima, appena 121 km, ed arrivo ancora per velocisti a Bari. Vediamo come ci si adatteranno i corridori.
lunedì 5 maggio 2014
Giro d'Italia 2014, si parte venerdì prossimo da Belfast. Favorito il colombiano Quintana
Dopo lo splendido secondo posto colto al Tour de France 2013 dietro a Froome, il colombiano Quintana sarà al via del Giro d'Italia, che prenderà il via venerdì dall'Irlanda del Nord, con una cronometro a squadre di circa 21 chilometri lungo il tracciato cittadino di Belfast. Quintana è il grande favorito per la maglia rosa finale. Scalatore straordinario, degno ereda di Lucho Herrera, che negli anni '80 fece conoscere la Colombia al mondo del ciclismo, Quintana ha fondo e si difende benissimo anche sul passo, sebbene non arrivi a pesare 60 kg. A contendergli il primato ci sarà il connazionale Rigoberto Uran, secondo al Giro dello scorso anno, assieme allo spagnolo Joaquim Rodríguez, che ha dalla sua forza ed esperienza. Italiani in grado di fare alta classifica non ce ne sono. Il percorso è molto vario, ma, non riesco ad immaginare altri nomi per il podio, per quanto le sorprese siano le benvenute.
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martedì 8 ottobre 2013
Giro d'Italia 2014: da Belfast a Trieste. Il percorso e tutte le tappe
Partirà dall'Irlanda il Giro d'Italia 2014: 21 tappe con molti arrivi suggestivi ed inediti, per terminare invece che a Milano, come è più spesso avvenuto, a Trieste. Tre i giorni di riposo, una cronometro a squadre, una cronometro per specialisti ed una cronoscolata. Ecco il percorso.
1^ Tappa: Belfast - Belfast, cronometro a squadre di 21,7 km. 09 maggio 2014
2^ Tappa: Belfast - Belfast, corsa in pianura di 217 km, arrivo adatto ai velocisti. 10 maggio 2014
3^ Tappa: Armagh - Dublino, corsa in pianura, ancora arrivo per velocisti. 11 maggio 2014
Giorno di riposo 12 maggio 2014
4^ Tappa: Giovinazzo Bari, 121 Km, tappa breve per ruote veloci. 13 maggio 2014
5^ Tappa: Taranto - Viggiano, 200 km, tappa di media montagna, adatta a fughe. 14 maggio 2014
6^ Tappa: Sassano - Montecassino, 247 km, arrivo inedito in salita per passisti-scalatori. 15 maggio 2014
7^ Tappa: Frosinone - Foligno, 214 km, arrivo per velocisti dopo tanta pianura. 16 maggio 2014
8^ Tappa: Foligno - Montecopiolo, 174 km, arrivo inedito in salita per i favoriti. 17 maggio 2014
9^ Tappa: Lugo - Sestola, 174 Km, media montagna per fughe da lontano. 18 maggio 2014
Giorno di riposo 19 maggio 2014
10^ Tappa: Modena - Salsomaggiore Terme, 184 km, pianura per velocisti. 20 maggio 2014
11^ Tappa: Collevecchio - Savona, 249 Km, tappa lunga e percorso ondulato. 21 maggio 2014
12^ Tappa: Barbaresco - Barolo, 46,4 km, cronometro individuale con Gpm. 22 maggio 2014
13^ Tappa: Fossano - Rivarolo Canavese, 158 km, pianura per velocisti e finisseur. 23 maggio 2014
14^ Tappa: Agliè - Oropa, 162 km, alta montagna, per grandi scalatori. 24 maggio 2014
15^ Tappa: Valdengo - Plan di Montecampione, 217 km, arrivo durissimo in salita. 25 maggio 2014
Giorno di riposo 26 maggio 2014
16^ Tappa: Ponte Di Legno - Valmartello, 139 km, con Gavia e Stelvio, per grimpeur. 27 maggio 2014
17^ Tappa: Sarnonico - Vittorio Veneto, 204 km, si torna in pianura. 28 maggio 2014
18^ Tappa: Belluno- Rifugio Panarotta, 171 km, alta montagna per i migliori del gruppo. 29 maggio 2014
19^ Tappa: Bassano del Grappa - Cima Grappa, 26,8 km, cronoscalata durissima. 30 maggio 2014
20^ Tappa: Maniago - Monte Zoncolan, 167 km, sullo Zoncolan si decide il Giro. 31 maggio 2014
21^ Tappa: Gemona del Friuli - Trieste, 169 km, passerella finale e volata. 01 giugno 2014
1^ Tappa: Belfast - Belfast, cronometro a squadre di 21,7 km. 09 maggio 2014
2^ Tappa: Belfast - Belfast, corsa in pianura di 217 km, arrivo adatto ai velocisti. 10 maggio 2014
3^ Tappa: Armagh - Dublino, corsa in pianura, ancora arrivo per velocisti. 11 maggio 2014
Giorno di riposo 12 maggio 2014
4^ Tappa: Giovinazzo Bari, 121 Km, tappa breve per ruote veloci. 13 maggio 2014
5^ Tappa: Taranto - Viggiano, 200 km, tappa di media montagna, adatta a fughe. 14 maggio 2014
6^ Tappa: Sassano - Montecassino, 247 km, arrivo inedito in salita per passisti-scalatori. 15 maggio 2014
7^ Tappa: Frosinone - Foligno, 214 km, arrivo per velocisti dopo tanta pianura. 16 maggio 2014
8^ Tappa: Foligno - Montecopiolo, 174 km, arrivo inedito in salita per i favoriti. 17 maggio 2014
9^ Tappa: Lugo - Sestola, 174 Km, media montagna per fughe da lontano. 18 maggio 2014
Giorno di riposo 19 maggio 2014
10^ Tappa: Modena - Salsomaggiore Terme, 184 km, pianura per velocisti. 20 maggio 2014
11^ Tappa: Collevecchio - Savona, 249 Km, tappa lunga e percorso ondulato. 21 maggio 2014
12^ Tappa: Barbaresco - Barolo, 46,4 km, cronometro individuale con Gpm. 22 maggio 2014
13^ Tappa: Fossano - Rivarolo Canavese, 158 km, pianura per velocisti e finisseur. 23 maggio 2014
14^ Tappa: Agliè - Oropa, 162 km, alta montagna, per grandi scalatori. 24 maggio 2014
15^ Tappa: Valdengo - Plan di Montecampione, 217 km, arrivo durissimo in salita. 25 maggio 2014
Giorno di riposo 26 maggio 2014
16^ Tappa: Ponte Di Legno - Valmartello, 139 km, con Gavia e Stelvio, per grimpeur. 27 maggio 2014
17^ Tappa: Sarnonico - Vittorio Veneto, 204 km, si torna in pianura. 28 maggio 2014
18^ Tappa: Belluno- Rifugio Panarotta, 171 km, alta montagna per i migliori del gruppo. 29 maggio 2014
19^ Tappa: Bassano del Grappa - Cima Grappa, 26,8 km, cronoscalata durissima. 30 maggio 2014
20^ Tappa: Maniago - Monte Zoncolan, 167 km, sullo Zoncolan si decide il Giro. 31 maggio 2014
21^ Tappa: Gemona del Friuli - Trieste, 169 km, passerella finale e volata. 01 giugno 2014
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