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martedì 29 ottobre 2013

L'Inter pareggia a Bergamo con l'Atalanta. Ad Alvarez risponde Denis

Alvarez è diventato, con Palacio, il leader di questa Inter di basso profilo che manca, a Bergamo, l'occasione di riavvicinarsi alla vetta della classifica. L'argentino segna il gol del vantaggio, pareggiato una decina di minuti dopo dal connazionale Denis. L'Inter subisce troppi gol, perché il centrocampo guidato dall'imbolsito Cambiasso non assicura adeguata protezione e perché non ha campioni dietro. Samuel, al rientro, non è più quello di una volta. In mezzo al campo, Kovacic accentra il gioco, salta spesso l'uomo, qualche volta esagera nel dribbling e perde palla, ma pochi compagni si muovono senza palla e così il compito del regista si fa arduo. Nella ripresa, una grandissima giocata di Icardi subentrato ad un irritante Guarin finisce sul palo. Mentre Alvarez sfiora l'incrocio con un gran tiro dalla distanza. L'Atalanta, sul proprio campo, è un avversario ostico per tutti, ma l'Inter spreca comunque un'occasione preziosa. Mazzarri deve inventarsi qualcosa, specialmente a centrocampo. Avrei schierato Taider al posto dell'indisciplinato Guarin, mentre Icardi merita una maglia da titolare.

domenica 7 aprile 2013

Stramaccioni va esonerato. Inter - Atalanta: 3-4. Rocchi segna e fa 100 gol in A, poi Bonaventura, doppietta di Alvarez, tripletta di Denis

Partita importante per il terzo posto, dopo la mezza battuta d'arresto del Milan che pareggia a Firenze. Inter spuntata, tanto che viene rispolverato Rocchi. Fuori Cassano, per un guaio muscolare, sostituito da Alvarez dopo mezzora circa, è proprio l'ex capitano della Lazio, al 43' del primo tempo, a firmare la rete del vantaggio nerazzuro. Gol n. 100 in serie A e parziale, assai parziale giustificazione di uno degli ingaggi meno comprensibili della recente storia interista. Pareggia Bonaventura, che ha qualità notevoli. Alvarez, in vena, riporta l'Inter davanti con una doppietta. Ma, la squadra di Stramaccioni, che merita sempre l'esonero, dimostra tutta la propria inconsistenza difensiva e viene riacciuffata da una doppietta di Denis. E poi? E poi uno si aspetterebbe un colpo d'ala dell'Inter, ché i tre punti servono come il pane. Invece no! Tripletta di Denis. Inter 3, Atalanta 4. Stramaccioni, non so se sia mai accaduto, andrebbe esonerato sul posto, a partita in corso. Una prova imbarazzante dell'Inter, una disfatta. Le colpe sono di tutti. Cominciamo però ad esonerare Stramaccioni. A mandar via Branca. Una stagione fallimentare con numerosi accenti patetici pretende decisioni esemplari.

lunedì 27 febbraio 2012

Juve: colpo gobbo a Milano. Pareggio tra le polemiche. Ranieri va esonerato

Milan ancora in testa, per un punto, ma la Juve deve recuperare una partita. Sabato sera, un errore inaccettabile priva i rossoneri del gol del 2-0, che avrebbe decretato la sconfitta della Juve, capace di recuperare nel finale con Matri. Muntari aveva segnato, ma Buffon smanaccia la palla, oltre la linea per tutti, ad eccezione della terna arbitrale. Come nel '98, ad Empoli, fece Peruzzi. Allora, era l'Inter a contendere lo scudetto ai bianconeri. E sappiamo tutti come andò a finire, con Iuliano che abbattè Ronaldo in area, ma, il rigore, pochi secondi dopo fu assegnato alla Juve. Siamo alle solite. La Roma si scioglie a Bergamo, priva di De Rossi, spedito in tribuna da Luis Enrique: non mi è parsa una grande idea. Splendida, comunque, la tripletta di Denis. Il Genoa trema in casa, salvato dalla doppietta di Palacio. La Lazio, per mezzo del solito Klose, torna alla vittoria. Vincono anche il Lecce di Cosmi ed il Catania di Montella, una delle squadre più in forma del momento, che, domenica renderà visita, manco a dirlo, all'Inter. Che è, purtroppo, la squadra messa peggio ora come ora. Ranieri, per domenica, si sarà schiodato da quella panchina. Sia esonerato subito.

mercoledì 21 dicembre 2011

Il Milan vince a Cagliari: segna sempre Ibra

Vittoria tutto sommato fortunata del Milan a Cagliari, ma, utile a regalare ai rossoneri la testa provvisoria della classifica, in attesa di Udinese - Juventus di questa sera. Ieri, c'è stato l'undicesimo gol di Ibrahimovic, che ha appaiato Denis in vetta alla graduatoria dei cannonieri, da lui già vinta nel 2009, con la maglia della prima Inter di Mourinho. Mi pare che, in questa stagione, Ibrahimovic viaggi alla stessa media di allora. Mi domando, però, se saprà tenere questi livelli di gioco anche nei prossimi mesi, soprattutto quando riprenderà la Champions League, sempre avara di soddisfazioni per l'asso svedese.

lunedì 21 novembre 2011

Juventus capolista, l'Inter torna a vincere

Vittoria netta per la Juventus contro il Palermo: più nel risultato, 3-0, che nel gioco, atteso che i siciliani vanno vicino al gol almeno tre volte, grazie ad un Miccoli ispirato in regia avanzata. Ilicic, però, faccia alla porta è poco lucido. La squadra di Conte appaia la Lazio in testa alla classifica, con una partita in meno. I biancocelesti, pur privi di Klose, escono indenni dal San Paolo, contro un Napoli che patisce la vigilia della sfida decisiva con il City di Balotelli, ancora a segno oltremanica. Pareggia anche il Milan a Firenze. Torna alla vittoria l'Inter contro il Cagliari, con reti di Thiago Motta, il solo giocatore cui ora come ora non si possa rinunciare, ed addirittura di Coutinho, che segna con un tiretto debole debole ma preciso quanto basta. Una delle migliori prove dello smilzo fantasista brasiliano, che ha giocato per via dell'ennesimo contrattempo muscolare di Sneijder. Vince il Genoa con gol di Veloso, bravo davvero, e vince la Roma, che considero candidata seria al titolo, soprattutto ora che ha ritrovato Totti. Si ferma, invece, l'Udinese a Parma: Guidolin è bravo, ma dispone di una rosa ristretta, sicché l'idea dello scudetto mi pare sempre meno praticabile con l'incedere delle giornate. Capocannoniere è l'argentino dell'Atalanta Denis, ieri autore di una doppietta: centravanti vecchia maniera, simbolo di un ruolo che non tramonta.