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martedì 2 aprile 2013

Parigi - Roubaix 2013: i favoriti. Forfait di Boonen e Sagan

L'assolo di Fabian Cancellara al Giro delle Fiandre, vinto per distacco su Sagan, e la straordinaria impressione di forza lasciata sull'ultimo muro fiammingo candidano l'asso elvetico al ruolo di favorito principe per la Parigi - Roubaix edizione 2013 in programma domenica 7 aprile. La possente complessione, 82 kg per 1,86 m, è specialmente adatta al terribile pavé della corsa francese, che Cancellara ha già vinto nel 2006 e nel 2010. Tanto più che Boonen, caduto malamente al Fiandre, e campione in carica, non sarà al via della corsa forse più dura del calendario ciclistico internazionale. Le poche speranze italiane sono sempre affidate a Pozzato, deludente al Giro delle Fiandre, ma con un passato da grande piazzato alla Roubaix: secondo nel 2009, settimo nel 2010. * Aggiornamento del 4 aprile 2013: neppure Sagan sarà al via della Roubaix, sicché va tolto dalla lista dei pretendenti al successo finale, nella quale inserisco invece lo statunintense Phinney, che ha talento, personalità e struttura atletica per ben figurareSegue borsino dei favoriti.
Cancellara *****
Pozzato ****
Van Avermaet ***
Phinney ***
Flecha**
Chavanel **

mercoledì 9 maggio 2012

Giro d'Italia 2012: alla Garmin la cronosquadre di Verona. Navardauskas maglia rosa, detronizzato Phinney

Brillante prova della Garmin, che a Verona si aggiudica la cronometro a squadre, quarta tappa del Giro d'Italia 2012. La maglia rosa passa dalle spalle di Phinney a quelle di Navardauskas, possente corridore lituano poco conosciuto dal pubblico degli appassionati. Navardauskas, manco a dirlo, corre per la Garmin, che vinse la cronosquadre anche al Tour de France del 2011. Da segnalare il terzo posto dell'Astana di Kreuziger, uno dei favoriti per il successo finale. Resto del parere che la cronosquadre, per quanto sia un esercizio spettacolare da ammirare sia in televisione che sulle strade, penalizzi troppo i corridori con squadre deboli. Ed il ciclismo è, per lo più, sport individuale. Da domani, si dovrebbe fare sul serio: la quinta tappa porterà il gruppo da Modena a Fano, dal cuore dell'Emilia alle Marche. Previsto l'arrivo in volata e, con esso, la vittoria di Cavendish, ma gli ultimi 30, 40 km si prestano, per via di alcuni saliscendi, a colpi di mano degli attaccanti, a cominciare da Pozzato. Per adesso,  il Giro è stato noioso piuttosto che no.

lunedì 7 maggio 2012

Giro d'Italia 2012: Goss vince la terza tappa. Cadono Cavendish e Phinney

Vince Goss in volata la terza tappa del Giro d'Italia 2012, anche perché il re degli sprinter, Mark Cavendish, rimane coinvolto in una caduta in prossimità del traguardo. Cade anche la maglia rosa Phinney, che va in ospedale per accertamenti e non è detto che possa ripartire. Se non altro, domani è previsto il primo giorno di riposo con saluti alla Danimarca e trasferimento in Italia. Sicché l'augurio è che Phinney possa ristabilirsi: i ciclisti, è noto, hanno sette vite come i gatti. Per l'australiano Goss, vincitore a sorpresa della Milano - Sanremo del 2011, si tratta del secondo successo al Giro, dopo quello colto a Cava de' Tirreni nel 2010.  Gli italiani, per adesso, sono rimasti nell'ombra. Si attendono, da mercoledì, segnali di risveglio. Cronometro a squadre di 33,2 km a Verona.

domenica 6 maggio 2012

Giro d'Italia 2012: primo acuto di Cavendish

Prima tappa in linea al Giro d'Italia, arrivo in volata, trionfa secondo pronostico Mark Cavendish, all'ottavo successo della carriera nella corsa rosa. O lo si anticipa con una volata lunga, di cui forse nessuno nel gruppo attuale è capace, oppure Cavendish è imbattibile. Troppo potente, troppo reattivo: il cannibale delle volate, il Merckx dello sprint. Phinney conserva la maglia rosa conquistata nel cronoprologo di ieri: l'americano proviene dalla pista come Saronni, di cui è meno veloce, ma la classe mi sembra la stessa. Domani, ultima tappa danese, prima del ritorno tra i confini nazionali. Mi aspetto qualche invenzione da Pozzato.