Elenco blog personale

Visualizzazione post con etichetta terra rossa. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta terra rossa. Mostra tutti i post

domenica 10 giugno 2018

Roland Garros 2018: 11 titoli per Nadal! Battuto Thiem 6-4, 6-3, 6-2

Undicesimo titolo al Roland Garros per Rafael Nadal. Travolto l'austriaco Thiem in finale: 6-4, 6-3, 6-2. Mai c'è stato, nel tennis, un dominio così lungo, e netto, sulla terra rossa. Non solo a Parigi. Ma, pochi avversari per Nadal. Soprattutto, negli ultimi anni.

venerdì 8 giugno 2018

Cecchinato sfida Thiem per la finale al Roland Garros 2018

Cecchinato contro Thiem. L'austriaco è alla terza semifinale sulla terra rossa di Parigi. Ed è riuscito a battere Nadal in questa stagione, a Madrid. Ha talento e il vento in poppa. Epperò Cecchinato, scopertosi campione proprio in questo Roland Garros 2018, con il suo gioco solido, il suo rovescio ad una mano, che è una rarità sul circuito, e la spensieratezza che si porta dietro l'impresa compiuta contro Djokovic nei quarti, può vincere. E riportare l'Italia in finale, cosa che non accade dal 1976, quando Adriano Panatta, che aveva ben altro curriculum, vinse contro Solomon. Resta un momento storico per il tennis italiano, almeno maschile, reduce da quattro decenni di risultati in chiaroscuro. 

martedì 5 giugno 2018

Cecchinato leggendario: semifinali al Roland Garros 2018. Battuto Djokovic in quattro set: 6-3, 7-6, 1-6, 7-6. Un italiano torna in semifinale a Parigi, 40 anni dopo Barazzutti


Cecchinato in forma splendida. Mette sotto un ritrovato Djokovic, vincendo i primi due set 6-3, 7-6. C'è il ritorno del campione serbo, che si aggiudica il terzo 1-6. Nel quarto Djokovic sale 4-1, ma Cecchinato non molla. E risale fino al 6-6. Secondo tie-break dell'incontro. Al secondo match point, Cecchinato trova il punto di una vittoria leggendaria. Un italiano torna in semifinale a Parigi, 40 anni dopo Barazzutti! Il punteggio finale è il seguente: 6-3, 7-6 (7-4), 1-6, 7-6 (13-11). Torna grande, grandissima, l'Italia del tennis.




Risultati immagini per corrado barazzutti
Corrado Barazzutti 


Risultati immagini per cecchinato
Marco Cecchinato




domenica 3 giugno 2018

Cecchinato ai quarti del Roland Garros 2018: battuto Goffin

Batte il belga Goffin in quattro set. Vince il primo, 7-5, perde il secondo 4-6, vince terzo e quarto 6-0, 6-3. Grandissima impresa di Cecchinato, che approda ai quarti di finale del Roland Garros 2018. Grande Italia sulla terra rossa di Parigi. Domani, toccherà a Fognini. 

venerdì 1 giugno 2018

Roland Garros 2018: Cecchinato agli ottavi di finale. Battuto Carreno Busta in 4 set

Marco Cecchinato batte lo spagnolo Carreno Busta in quattro set e vola agli ottavi di finale del Roland Garros 2018. Va forte il tennis italiano sulla terra rossa di Parigi. A quasi 26 anni, Cecchinato sta.giocando il miglior tennis della carriera. Non più solo servizio e dritto. Il suo rovescio a una mano è di tutto rispetto.

venerdì 18 maggio 2018

Fognini dura un set. Vince Nadal 4-6, 6-1, 6-2

Nella seconda parte del primo set, Fognini mostra ciò di cui è capace. E Nadal, lottatore indomabile, deve arrendersi. Il problema è che Fognini, a certi livelli, sa issarsi ma non rimanerci.  E crolla, dopo il 6-4 per lui, raccogliendo appena tre giochi nei due set successivi.  Tra errori non forzati, palle lunghe oppure in rete. Sbaglia un mucchio di rovesci incrociati. Mentre, Nadal, imperturbabile, irreale, gioca sempre allo stesso modo. Correndo dappertutto, due metri oltre la linea di fondo,  sventagliando il dritto mancino.  E serve anche bene il campionissimo maiorchino. Mai pago di successi. Che gioca ogni punto come potesse decidere una carriera. Fognini si ferma, Nadal vola ai quarti degli Internazionali d'Italia. A Roma, Nadal ha già vinto sette volte.  

giovedì 17 maggio 2018

Internazionali d'Italia: Fognini sfida Nadal

Sì sono affrontati 13 volte: 10 volte ha vinto Nadal, 3 volte ha vinto Fognini. Nadal è di un'altra categoria, per carità. Lo spagnolo ha vinto 77 titoli Atp contro i 6 di Fognini. E 16 di questi sono stati prove dello Slam. Epperò Fognini è uno dei pochi che Nadal soffra. Persino, sulla terra rossa. Domani, quarti di finale degli Internazionali d'Italia, al Foro Italico di Roma, Nadal e Fognini si sfideranno ancora. Nadal è il favorito, ma, Fognini non parte battuto.

venerdì 11 maggio 2018

Thiem batte Nadal a Madrid. Federer di nuovo n. 1

Finalmente un avversario, tecnicamente  ed agonisticamente valido, e Nadal perde sulla terra rossa. Ai quarti di finale del torneo di Madrid, vince in due set l'austriaco Thiem. Federer, lunedì, sarà, per la quinta volta in carriera, il numero uno Atp. Sebbene abbia deciso di disertare, come lo scorso anno, tutta la stagione sul rosso.

mercoledì 24 gennaio 2018

Nadal e la polemica sul "cemento" dopo il ritiro a Melbourne

Un tempo, è noto a tutti gli appassionati di tennis, tre prove dello Slam, su quattro, si giocavano sull'erba. La sola eccezione era rappresentata dal Roland Garros, da sempre disputato sulla terra battuta o terra rossa. Si giocava anche con attrezzi assai diversi da quelli odierni. Racchette di legno, con le quali era impossibile imprimere la forza oggi permessa da materiali assai più evoluti. Il tennis, con la rivoluzione tecnologica delle racchette, è profondamente cambiato già alla fine degli anni '70. E proprio allora si è cominciato a giocare sempre meno sull'erba, passando molti tornei al più duro cemento, di cui oggi si lamenta Nadal e che, tuttavia, proprio a Nadal ha regalato non poche vittorie in tanti tornei. Anche dello Slam: 3 vittorie agli Us Open, 1 agli Australian Open. Tornei che, un tempo, si giocavano sull'erba. Gli Us Open fino al 1974, passando poi alla terra verde nel 1975 e, da ultimo, al cemento nel 1978. Gli Australian Open si sono giocati sull'erba sino al 1987. Wilander vinse il primo torneo sul cemento australiano di Melbourne nel 1988, dopo aver conquistato due edizioni sull'erba. Orbene, Nadal di cosa si lamenta? Credo che sia l'ultimo a potersi lamentare perché il suo gioco, da anni incompatibile con l'erba, basti guardare le precoci eliminazioni in serie negli ultimi Wimbledon, si appasta piuttosto bene con il cemento, per quanto non come la terra rossa. Il cemento richiede forza, prestanza, tonicità muscolare. Che a Nadal proprio non difettano. Semmai è il gioco di Nadal a facilitarne gli infortuni. Tanta corsa, molte scivolate e spaccate, un grandissimo dispendio di energia. Senza dimenticare la muscolatura ipertrofica, quasi culturista. Federer, che ha un fisico asciutto, da atleta di 40 anni fa, si è infortunato molto di meno. Ed il cemento non c'entra. Detto questo, magari si tornasse a giocare di più sull'erba. Ma, Nadal non se ne gioverebbe.

domenica 30 luglio 2017

Fognini trionfa a Gstaad, 5^ titolo Atp per il tennista ligure

Quinto titolo Atp per Fabio Fognini, sulla terra rossa di Gstaad, in 13 finali sul circuito professionistico. Solo Panatta,  10 titoli Atp, e Bertolucci, 6, hanno vinto di più nell'era Open. Fognini ha sconfitto il "carneade" tedesco Hanfmann in due set tirati. Piaccia o meno, come ho scritto tante altre volte, Fognini, risultati alla mano, è il più forte tennista italiano dal 1980 ad oggi.

lunedì 19 giugno 2017

Federer punta Wimbledon 2017

Dopo la noiosissima stagione sulla terra rossa, dove è ripreso il noiosissimo regno di Nadal, da una settimana si gioca sull'erba. E Roger Federer è tornato dalle vacanze. A Stoccarda ha perso contro il "vecchio" Haas, che già l'aveva superato ad Halle nella finale del 2012, quando poi Federer vinse il suo, per ora, ultimo Wimbledon. Il grande obiettivo di questo 2017, che l'asso elvetico ha iniziato in modo folgorante. Questa settimana, Federer tornerà a giocare proprio ad Halle, per provare ad aggiudicarsi per la nona volta il torneo sull'erba della Vestfalia. Poi, Wimbledon. 

domenica 11 giugno 2017

Nadal decimo trionfo al Roland Garros

Battuto Wawrinka in tre set. Nadal vince per la decima volta al Roland Garros. La prima volta fu nel 2005. Non credevo allora che sarebbe stato così longevo. E vincente. Titolo n. 15 negli Slam. Il più grande tennista della storia sulla terra rossa. Il più grande tennista di sempre, in assoluto, è e resterà Roger Federer.

giovedì 4 giugno 2015

Nadal: triste, solitario y final. Il maiorchino travolto da Djokovic al Roland Garros 2015

Resa subitanea, in tre set. Un solo soprassalto di orgoglio, nel primo set, con una rimonta, da 0-4, strappata al proprio declino incombente. Triste, solitario y final. Nadal, che lo sa da tempo, non vincerà più un titolo dello Slam, neppure sulla terra rossa di Parigi, che pure gli ha sorriso nove volte, permettendogli di annichilire il primato di sei trionfi, appartenuto a Borg, e creduto per oltre due decenni inattaccabile. Epperò, non correndo più come prima, con meno forza esplosiva, Nadal si è normalizzato. Spesso esce sconfitto anche dagli scambi prolungati un tempo sua riserva di caccia. Per di più, le tante sconfitte raccolte negli ultimi mesi hanno finito per fiaccare quello spirito gladiatorio, che aveva avuto molta parte nella costruzione del suo impero tennistico. Ieri, Djokovic ha stravinto. E vincerà, probabilmente, anche il torneo.

domenica 3 maggio 2015

Federer 85 titoli Atp: trionfo ad Instanbul sulla terra rossa

Primo successo stagionale sulla terra rossa per Roger Federer, che conquista il torneo di Istanbul. Per Federer si tratta del titolo Atp n. 85 in carriera, terzo assoluto tra i plurivincitori dietro Connors, 109 tornei vinti, e Lendl, 94.

giovedì 23 aprile 2015

Fognini batte ancora Nadal

Dopo Rio de Janeiro, Barcellona. Fognini batte ancora Nadal, sulla terra rossa. L'impresa c'è stata e va celebrata. Poi è vero che Nadal è declinante, che ha perduto lo strapotere atletico di un tempo, è tutto vero. Come è vero che Fognini è giocatore di gran tocco, che sulla terra vale almeno i primi dieci giocatori del mondo. Uno come Nadal, davanti al suo pubblico, sulla sua superficie, non si batte per caso.

domenica 22 febbraio 2015

Fognini batte Nadal: impresa del campione ligure nelle semifinali di Rio de Janeiro

Partita spettacolare contro il re della terra rossa. Fognini batte in tre set Nadal nelle semifinali di Rio de Janeiro. Ceduto il primo set 6-1, Fognini alza il livello del proprio gioco, comanda da fondo campo e, grazie ad un ritrovato rovescio, vince il secondo set 6-2. Equilibrio nel terzo, con Fognini in cattedra e Nadal costretto a prendere spesso la via della rete e, incredibile a dirsi, a cercare continuamente di accorciare gli scambi. Si arriva al dodicesimo gioco, Fognini avanti 6-5, palla break  e match point per il campione azzurro, Nadal si salva. Vantaggi, nuovo match point per Fognini. Pari. Terzo match point per Fognini. Che vince con un recupero prodigioso ad un dispetto del nastro. Fognini batte Nadal 1-6, 6-2, 7-5. Grandissima impresa e finale contro un altro spagnolo, Ferrer.

martedì 27 gennaio 2015

Nadal travolto da Berdych agli Australian Open 2015

Partita senza storia, tre set a zero per Berdych, e Nadal saluta gli Australian Open 2015 ai quarti di finale. I suoi sostenitori argomenteranno che il maiorchino rientrava da un fastidioso infortunio, e questo è vero. Ancor più vero, però, è che dopo il 2010, nei tornei degli Slam, Nadal ha trionfato soltanto al Roland Garros, sulla superficie eletta della terra rossa. Con l'eccezione del successo colto agli Us Open 2013. Il che vorrà pur dire qualcosa. Quanto agli Open d'Australia in corso di svolgimento, è difficile ormai anche soltanto immaginare un vincitore diverso da Djokovic.

martedì 1 luglio 2014

Kyrgios strapazza Nadal: clamoroso a Wimbledon. Il n. 144 sconfigge il numero uno

Non esiste soltanto la terra rossa. E' questa la dura legge che Rafael Nadal, il "re degli arrotini" nonché numero uno del circuito Atp, deve imparare. Appena mette piede sull'erba, da qualche anno a questa parte, sono schiaffi. Li ha presi pure oggi, ottavi di finale di Wimbledon 2014, da un tennista poco conosciuto, l'australiano diciannovenne Kyrgios, n. 144 al mondo e tuttavia destinato ad un grande futuro nel tennis. Nadal se ne va a casa, come nel 2012, sconfitto da Rosol, come nel 2013, sconfitto da Darcis. Federer invece avanza. Ai quarti, affronterà il connazionale Wawrinka. Fino ad ora, Federer ha compiuto percorso netto, senza cedere un set che sia uno. Stiamo a vedere.

domenica 8 giugno 2014

Roland Garros 2014: Nadal batte Djokovic in rimonta. E' il nono successo del re degli arrotini

Arrota che ti passa. Al confronto di Nadal, Borg, primo grande arrotino vincente della storia del tennis, era un campione di tocco, Vilas un eroe dello stile. Conviene fare sport in Spagna, il paese della cuccagna. Perché direte voi? Perché sì. Fra l'altro, anche perché dalle 23 alle 7 del mattino, nessuno può subire controlli antidoping. Che c'entra questo con Nadal. Niente, beninteso, niente. Comunque, fuori dalla Spagna va diversamente. Questa Spagna che vince sempre, dappertutto. Ora, il sospetto è un brutto affare, che generalmente merita biasimo. Ma, vorrei capire come Nadal possa avere il fisico che ha, quei deltoidi che nemmeno Tyson, quella muscolatura che nemmeno un sollevatore di pesi bulgaro a metà degli anni '80. Poi, vorrei anche capire perché Nadal subisca tanti infortuni, specialmente a fine stagione. Perché si sia distinto in tante, rumorose, polemiche contro la Wada e le pretese ingerenze di questa nella vita degli atleti. Insomma, vorrei capire un sacco di cose. Ma, credo che non ne capirò alcuna. Per la cronaca, Nadal ha battuto Djokovic in rimonta nella finale del Roland Garros 2014. Nono titolo per lui sulla terra rossa di Parigi. Così è se vi pare. 

domenica 16 febbraio 2014

Buenos Aires 2014: Fognini in finale contro Ferrer

Battuto Robredo in tre set, dopo avere ceduto il primo, Fabio Fognini, reduce dal successo di Vina del Mar, approda alla finale di Buenos Aires, che lo vedrà opposto allo spagnolo Ferrer, attualmente n. 5 della classifica Atp, uno capace di raggiungere la finale al Roland Garros lo scorso anno e di vincere venti titoli nel circuito. Insomma, il pronostico dice Ferrer. Sulla terra rossa, però, Fognini ritengo che parta battuto soltanto contro Nadal. Stiamo a vedere.