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lunedì 27 febbraio 2012

Santon gioca sempre nel Newcastle, che pareggia con il Wolves. Chi ha preferito Faraoni a Santon?

Santon continua a presidiare la fascia sinistra del Newcastle, fresco di pareggio con il Wolves, per 2-2. Il terzino ex interista seguita a fornire prestazioni convincenti e, stando alle ultime indiscrezioni, a marzo tornerà tra i convocati di Prandelli. Agli Europei, vedrete, ci sarà. Soltanto all'Inter di questi tempi, qualcuno poteva pensare che Faraoni, ieri disastroso contro il Napoli, fosse superiore a Santon, sebbene abbia meno corsa, meno tecnica, e meno personalità. E Branca ancora non si dimette! Restando alla Premier, il Man United resta nella scia del City, con i gol di Scholes, classe '74, e Giggs, classe '73, sicché Recoba, classe '76, all'Inter non era un'idea balzana. Però, all'Inter hanno preferito tenersi "belli capelli" Forlan! Peraltro, ieri, al ritorno dopo la squalifica, ha segnato Balotelli il primo gol nella vittoria del City. Fa niente, tanto all'Inter c'è Forlan!

venerdì 27 gennaio 2012

L'Inter ha bisogno di rinforzi a gennaio: torna Recoba?

Gennaio sta passando e l'Inter non ha ancora operato nella campagna di rafforzamento. Di cui, però, la squadra ha un chiaro bisogno, come provato dalla partita persa in Coppa Italia contro il Napoli. Il centrocampo è vecchio e sfiatato, incapace di reggere una partita ogni tre giorni. Fra non molto, ricomincerà la Champions e sarà indispensabile ruotare i giocatori. Thiago Motta non è ancora stato confermato, ma, escludo che possa partire. Zanetti e Cambiasso, che pure si sono ripresi dall'inizio disastroso con Gasperini, cominciano ad accusare la stanchezza dopo questo ciclo di vittorie in campionato. Via Muntari, mi pare che Ranieri stia centellinando troppo l'impiego di Poli. Un centrocampista di valore dovrebbe essere ingaggiato subito. Se non altro per provare a competere sui due fronti rimasti. Anche in avanti, un'alternativa di valore a Pazzini e Milito serve. Castaignos è acerbo, Forlan sempre infortunato, Alvarez, bravo ad impostare, ha un tiro da zero a zero, anche dentro l'area, Sneijder, pur indispensabile, mai è stato un goleador. Insomma, l'Inter ha bisogno almeno di un altro finalizzatore. Avevo fatto, e lo ripeto, il nome di Recoba. Per entrare a partita in corsa e risolvere le situazioni più intricate con qualche prodezza estemporanea. Henry all'Arsenal e Scholes al Man United, sono la prova che un suo ritorno potrebbe funzionare. Anche perché, credo non sia sfuggito ai più attenti osservatori, l'Inter tira pochissimo da fuori area, rinunciando così ad una soluzione di gioco fondamentale. Recoba tirerebbe eccome. Comunque, Recoba o non Recoba, un rinforzo in avanti serve. E dev'essere di valore. In mancanza l'Inter non andrà oltre i quarti in Champions ed oltre il terzo posto in campionato. Anche solo per sperare qualcosa di più, bisogna utilizzare la campagna di gennaio.

martedì 10 gennaio 2012

Il ritorno di Henry: può tornare anche Recoba?

Il tema del ritorno, e dell'attesa che lo precede, ha ispirato uno dei più grandi poemi mai scritti: l'Odissea. Dopo tante peregrinazioni, i complotti degli dei, gli incantesimi, gli agguati dei flutti, Ulisse torna ad Itaca. Dopo venti anni di assenza. E nessuno ci crede, inizialmente, ad eccezione del vecchio cane Argo. Scendendo un poco ai fatti di oggi, Henry, dopo quattro anni e mezzo, è tornato all'Arsenal. Perché Wenger ha la fantasia di Omero, no, perché Wenger sa di calcio. Tanto che Henry, ha saputo riannodare le fila della sua carriera, segnando al debutto in FA Cup.  Da ieri, i suoi gol per i lancieri sono 227. E Wenger ha dichiarato che troverà al capocannoniere di ogni tempo dell'Arsenal un posto nella lista di Champions: il Milan faccia attenzione. Ora, tanto è lì che voglio andare a parare, è così insensato immaginare il ritorno di Recoba all'Inter? Uno che non ha svernato nel campionato statunitense come Henry, ma ha invece trascinato il Nacional alla vittoria in un campionato vero come quello uruguayano. Non per essere titolare. Ma, per partire dalla panchina e risolvere qualche partita ingarbugliata. Al posto di Zarate, per esempio. Che non corre più di lui e possiede un decimo, approssimo per eccesso in favore dell'argentino, della classe del Chino. Un contratto a gettone, andrebbe benissimo. Rammento, infine, che Henry ha solo un anno più di Recoba. Che però è più giovane di Scholes, altro grande vecchio del calcio che sta per tornare, addirittura dopo essersi ritirato.