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domenica 4 ottobre 2020

Giro d'Italia 2020: ad Agrigento vince Diego Ulissi

Seconda tappa del Giro d'Italia 2020, da Alcamo ad Agrigento. Leggero arrivo in salita e trionfo di Diego Ulissi, alla settima affermazione nella corsa rosa. Secondo il debuttante Peter Sagan. Ganna conserva la maglia rosa. Dopo Miguel Angel Lopez, costretto al ritiro anche Vlasov.

sabato 3 ottobre 2020

Giro d'Italia 2020: Ganna in rosa a Palermo. Nibali perde quasi un minuto e mezzo

È il migliore contro il tempo, Filippo Ganna. Il fresco campione del mondo di specialità stravince la cronometro inaugurale del Giro d'Italia 2020, poco più di 15 km da Monreale a Palermo. Il migliore tra i precedenti al successo finale, il gallese Geraint Thomas gli cede 23". Nibali, in forte ritardo di condizione, 1'29": troppi. Nibali ha così già un ritardo di 1'06" da Thomas e di 40" da Simon Yates. Brutta caduta per Miguel Angel Lopez, costretto ad abbandonare la corsa.

venerdì 2 ottobre 2020

Giro d'Italia 2020: trionfa Geoghegan Hart. Le tappe, la cronaca, le classifiche

Domani, finalmente, si parte. Comincia il Giro d'Italia 2020. Dalla Sicilia, breve cronometro da Monreale a Palermo. Vedremo subito come si comporteranno i favoriti per il successo finale, da Nibali a Simon Yates a Geraint Thomas.

Tutte le tappe (cliccate!)

1^ tappa 3 ottobre  -  Monreale-Palermo - 🕑- 15 km 
2^ tappa 4 ottobre – Alcamo-Agrigento - 150 km 🗻

3^ tappa 5 ottobre – Enna-Etna (Linguaglossa Piano Provenzana) – 150 km 🗻
4^tappa 6 ottobre – Catania-Villafranca Tirrena – 140 km
5^ tappa 7 ottobre – Mileto-Camigliatello Silano – 225 km
6^ tappa 8 ottobre – Castrovillari-Matera – 188 km 

7^ tappa 9 ottobre – Matera-Brindisi – 143 km

8^ tappa 10 ottobre – Giovinazzo-Vieste (Gargano) – 200 km
9^ tappa 11 ottobre – San Salvo-Roccaraso (Aremogna) – 208 km🗻

12 ottobre riposo

10^ tappa 13 ottobre – Lanciano-Tortoreto – 177 km
11^ tappa 14 ottobre – Porto Sant’Elpidio-Rimini – 182 km

12^ tappa 15 ottobre – Cesenatico-Cesenatico – 204 km

13^ tappa 16 ottobre – Cervia-Monselice – 192 km
14^ tappa 17 ottobre – Conegliano-Valdobbiadene – 🕒– 34,1 km
15^ tappa 18 ottobre – Base Area Rivolto (Frecce Tricolore) – Piancavallo – 185 km🗻

19 ottobre: Riposo

16^ tappa 20 ottobre – Udine-San Daniele del Friuli – 229 km
17^ tappa 21 ottobre – Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio – 203 km🗻

18^ tappa 22 ottobre – Pinzolo-Laghi di Cancano (Parco Nazionale dello Stelvio) – 207 km🗻

19^ tappa 23 ottobre – Morbegno-Asti – 258 km
20^ tappa 24 ottobre – Alba-Sestriere – 198 km🗻

21^ tappa 25 ottobre – Cernusco sul Naviglio-Milano – 🕒– 15,7 km

Cronaca breve del Giro.
Nella prima tappa, Ganna vince alla Merckx, e indossa la maglia rosa a Palermo: dominata la prova a cronometro. Nibali accusa subito 1'29" di ritardo, perdendo sia Geraint Thomas (1'06") che da Simon Yates (40"). Nella seconda frazione, da Alcamo ad Agrigento, torna alla vittoria, la settima per lui in carriera, Diego Ulissi, che precede un volitivo Peterer Sagan. La terza tappa terremota la classifica. Geraint Thomas cade presto, risale in sella, ma alla fine, nella salita verso l'Atne naufraga ad oltre 12' minuti. Crisi inaspettata anche per Simon Yates, che di minuti ne perde quattro. Vince la tappa Caicedo, ecuadoriano, davanti a Giovanni Visconti. Nibali tiene e risale al sesto posto della generale, guidata, questione di millesimi, dal portoghese Almeida sullo stesso Caicedo. La quarta tappa registra il ritiro di Geraint Thomas, a causa della caduta della caduta del giorno prima e il millimetrico successo in volata di Demare su Peter Sagan. Il Giro lascia la Sicilia. Nella sesta tappa, da Mileto a Camigliatello Silano, Filippo Ganna inventa una fuga da lontano insieme ad altri audaci, resta solo sulla Sila e vince la prima gara in linea della carriera, la seconda tappa in questo Giro. Si scopre un campione, non solo contro il tempo. La sesta frazione, da Castrovillari a Matera premia in volata di nuovo lo sprinter francese Demare, che vince di quattro o cinque biciclette. E Demare si ripete nella settima, tagliando per primo anche il traguardo di Brindisi, davanti a Peter Sagan. Nell'ottava tappa, con arrivo a Vieste vince il britannico Dowcett e si ritira Simon Yates, risultato positivo al Covid 19. Un altro favorito della vigilia viene meno dalla corsa. Nella nona tappa, che arriva in quota a Roccaraso, succede meno del previsto. Nibali perde 14" da Kelderman e Fuglsang, Almeida resta in maglia rosa. Giorno di riposo. La decima tappa, da Lanciano a Tortoreto celebra la resurrezione agonistica di Peter Sagan, che torna a vincere dopo oltre un anno, e non in volata, con fuga solitaria iniziata in salita! Krijswijk deve abbandonare per positività al Covid, mentre Fuglsang fora e perde 1'15". Almeida rafforza la maglia rosa, strappando l'abbuono del terzo posto. L'undicesima tappa si chiude con la quarta volata vittoria di Arnaud Demare, che precede Sagan. Nella dodicesima tappa, da Cesenatico e Cesenatico, i grandi sonnecchiano e vince il fuggitivo di giornata: l'ecuadoriano Narvaez. Nella tredicesima tappa, da Cervia a Monselice, registra il bis di Diego Ulissi (ottava vittoria assoluta al Giro), che fatica a domare in volata Almeida, che prende altri secondi d'abbuono e si conferma osso durissimo in vista del successo finale. Per la personalità, ricorda Saronni. Nella cronometro di Valdobbiadene, proprio Almeida guadagna un poco su tutti i corridori di classifica, a cominciare da Nibali, ma l'eroe di giornata è Filippo Ganna, che stravince e firma uno storico tris. Nella quindicesima tappa, tutto succede nella salita di Piancavallo. Geoghegan Hart, che vince la tappa, Kelderman e Hindeley staccano la maglia rosa di 37". Nibali di oltre un minuto e mezzo. Piccolo terremoto in classifica, con Hindley e Hart che salgono al terzo e al quarto posto. Secondo giorno di riposo. Che continua per il gruppo nella sedicesima tappa: via libera ad un fuga. Restano in due, vince Tratnik, mentre Almeida si diverte a sprintare per guadagnare 2". Nella diciassettesima tappa, tanto rumore per nulla. Vince O'Connor in fuga a Madonna di Campiglio. Dietro, Almeida non viene seriamente attaccato e resta in maglia rosa. È lo Stelvio, nella diciottesima tappa a terremotare la classifica, chiudendo i sogni di podio di Nibali, sfilando la maglia rosa ad Almeida e posandola sulle spalle di Kelderman e consegnando il successo di tappa ad Hindley su Geoghegan Hart  questi due ora secondo e terzo in classifica. LA diciannovesima tappa viene dimezzata per protesta di molti corridori contro pioggia e maltempo: mai visto prima. Tappa dimezzata con partenza da Abbiategrasso. Ad Asti vince Cerny. Nella ventesima tappa, non potendosi scollinare in Francia, si scala per tre volte il Sestriere. A vincere è Geoghegan Hart su Hindley, che veste la maglia rosa per centesimi di secondo. Nelle cronometro conclusiva, da Cernusco sul Naviglio a Milan, l'inglese Hart sfila la maglia ad Hindley e vince il Giro d'Italia 2020 con 39" di vantaggio. Il successo di tappa, il quarto, va ad un maestoso Filippo Ganna, che vola a quasi 60 km/h di media.

La classifica finale del Giro.

1. Geoghegan Hart (R.U.) 
2. Jay Hindley (AUS) a 39"
3. Wilco Kelderman (OLA) a 1'29"
4. Joao Almeida (POR) a 2'57"
5. Pello Bilbao (SPA) a 3'09"
6. Jakob Fuglsang (DAN) a 7'02"
7. Vincenzo Nibali (ITA) a 8'15"
8. Patrick Konrad (AUT) a 8'42"
9. Fausto Masnada (ITA) a 9'57"
10. Hermann Pernsteiner (AUT) a 11'05"

lunedì 21 settembre 2020

Giro d'Italia 2020: i favoriti, da Nibali a Thomas a Simon Yates

Giro d'Italia autunnale, l'ossimoro c'è, ma va così. Ecco il borsino dei favoriti. Mancherà, purtroppo, l'asso belga Evenepoel, ancora infortunato. Nibali vorrebbe il tris, di contro c'è la regola non scritta del ciclismo: nessuno, compiuti i 35 anni, ha mai vinto un Grande Giro, con l'eccezione di Horner ,ultraquarantenne!, alla Vuelta 2013, dove precedette proprio Nibali. Che va per i 36. Anche Thomas e Kruijswijk non sono di primo pelo: 34 anni il gallese, 33 anni l'olandese. 

  1. Simon Yates ****
  2. Vincenzo Nibali ***
  3. Geraint Thomas ***
  4. Steven Kruijswijk ***
  5. Rafael Majka **
  6. Alexander Vlasov *
  7. Jakob Fuglsang *
  8. Zakarin *

lunedì 14 settembre 2020

Tirreno-Adriatico 2020: ha vinto Simon Yates

Mentre il gemello Adam lotta per la classifica generale al Tour de France, Simon Yates si è aggiudicato oggi la Tirreno-Adriatico 2020, resistendo nella cronometro di San Benedetto del Tronto agli assalti di Geraint Thomas. Vincitore di giornata il fortissimo, contro il tempo, Ganna. Simon Yates e Thomas saranno al via del Giro d'Italia e tra i grandi favoriti per il successo finale.

giovedì 30 luglio 2020

Nuovo Giro d'Italia 2020: il percorso e le tappe

Svelato il nuovo percorso del Giro d'Italia 2020: dal 3 al 25 ottobre, 21 tappe con due giorni di riposo. Tre prove contro il tempo, sette arrivi in salita. Nibali va a caccia del terzo Giro, ma nessuno ha vinto la corsa rosa a 35 anni compiuti (lui va per i 36).

1^ tappa 3 ottobre  -  Monreale-Palermo - 🕑- 15 km 
2^ tappa 4 ottobre – Alcamo-Agrigento - 150 km 🗻

3^ tappa 5 ottobre – Enna-Etna (Linguaglossa Piano Provenzana) – 150 km 🗻
4^tappa 6 ottobre – Catania-Villafranca Tirrena – 140 km
5^ tappa 7 ottobre – Mileto-Camigliatello Silano – 225 km
6^ tappa 8 ottobre – Castrovillari-Matera – 188 km 

7^ tappa 9 ottobre – Matera-Brindisi – 143 km

8^ tappa 10 ottobre – Giovinazzo-Vieste (Gargano) – 200 km
9^ tappa 11 ottobre – San Salvo-Roccaraso (Aremogna) – 208 km🗻

10^ tappa 12 ottobre – Lanciano-Tortoreto – 177 km
11^ tappa 13 ottobre – Porto Sant’Elpidio-Rimini – 182 km

14 ottobre: Riposo

12^ tappa 15 ottobre – Cesenatico-Cesenatico – 204 km
13^ tappa 16 ottobre – Cervia-Monselice – 192 km
14^ tappa 17 ottobre – Conegliano-Valdobbiadene – 🕒– 34,1 km
15^ tappa 18 ottobre – Base Area Rivolto (Frecce Tricolore) – Piancavallo – 185 km🗻

19 ottobre: Riposo

16^ tappa 20 ottobre – Udine-San Daniele del Friuli – 229 km
17^ tappa 21 ottobre – Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio – 203 km🗻

18^ tappa 22 ottobre – Pinzolo-Laghi di Cancano (Parco Nazionale dello Stelvio) – 207 km🗻

19^ tappa 23 ottobre – Morbegno-Asti – 251 km
20^ tappa 24 ottobre – Alba-Sestriere – 198 km🗻

21^ tappa 25 ottobre – Cernusco sul Naviglio-Milano – 🕒– 15,7 km

venerdì 24 luglio 2020

Giro d'Italia 2020: si parte dalla Sicilia

🚲

Allora, si partirà, il giorno 3 di ottobre dalla Sicilia. Il Giro d'Italia 2020, riprogrammato fuori stagione a causa della tempesta scatenata dal Covid, comincerà con una cronometro di 15 km da Monreale a Palermo. Seconda tappa da Alcamo ad Agrigento, nella cornice incantata della Valle dei Templi. Poi, si prende quota nella terza frazione, con partenza da Enna ed arrivo sull'Etna, a Piano Provenzana, dove gli uomini di classifica non potranno nascondersi. Infine, quarta tappa siciliana da Catania a Villafranca Tirrena.

Quattro tappe tutte in Sicilia, io non le ricordo. Ed è probabile che farà ancora caldo, i primi giorni di ottobre. L'organizzazione delle restanti tappe deve ancora definirsi e non sarà facile. Perché in alta montagna, al Centro e vieppiù al Nord, potrebbe incontrarsi un tempo avverso. L'Italia, però, ha mille possibilità di fornire un percorso comunque affascinante e competitivo, anche in autunno.


giovedì 30 aprile 2020

Il ciclismo ai tempi del Coronavirus: si tornerà a correre nel 2020? Il nuovo calendario?

Si tornerà a correre nel 2020? Il coronavirus ha sigillato lo sport nel mondo. Ciclismo compreso. Il progetto di far correre Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta a Espana, in questo singolare ordine, a far tempo da agosto, e fino a novembre, appare ancora campato per aria. Per tacere delle classiche. Difficile fare previsioni. I corridori si spostano da una nazione all'altra. E al seguito hanno massaggiatori, medici, direttori sportivi, addetti stampa. Dormono negli alberghi. Sono sottoposti a continui controlli. In corsa, stanno a contatto di gomito nel gruppo. Sudano, spesso si raffreddano, si ammalano. Difficile, difficilissimo che, rebus sic stantibus, si possa ripartire. Intanto, è notizia di oggi che la Clasica di San Sebastian , che si disputa sempre in agosto, tornerà nel 2021. Aspettiamo. Nell'attesa del nuovo calendario ciclistico 2020, sempre che l'UCI ne annunci uno, ci rifugiamo nella storia del ciclismo.

venerdì 10 gennaio 2020

Giro d'Italia 2020: ci sarà Remco Evenepoel!

Il nuovo asso del ciclismo mondiale, Remco Evenepoel, 20 anni tra pochi giorni, già vincitore lo scorso anno del Giro del Belgio e della Clasica di San Sebastian, ma anche dell'oro mondiale a cronometro, sarà al via del Giro d'Italia 2020. Il suo battesimo agonistico in una grande corsa a tappe. E penso che, in un futuro non troppo remoto, Evenepoel potrà anche vincere un grande giro, cosa che ad un ciclista belga, incredibile dictu, non accade da più di 40 anni. L'ultimo fu De Muynck, che vinse proprio il Giro d'Italia nel 1978. Da allora, il Belgio è rimasto una nazione guida del ciclismo nelle corse di un giorno e, un poco meno, nelle brevi corse a tappe, salvo sparire letteralmente dai podi, non solo dal gradino più alto, di Giro, Tour e Vuelta. Evenepoel dovrebbe interrompere quest'astinenza. 

venerdì 25 ottobre 2019

Giro d'Italia 2020: il percorso. Quasi 60 km a cronometro

Giro d'Italia 2020 🚲, 9-31 maggio 2020.
Mi piace il nuovo percorso del Giro d'Italia 2020. Mi pare più equilibrato che negli anni passati. Intanto, tornano protagoniste le cronometro, non come nei primi anni '90, quando il Giro scimmiottava il Tour, esagerando nei km contro il tempo. Ce ne saranno tre. E decisiva potrebbe risultare l'ultima di poco più di 16 km, con arrivo finale a Milano. Dovesse tornare quello di due anni fa, il favorito d'obbligo sarebbe Tom Dumoulin. Cinque arrivi in salita e molte tappe vallonate, per fondisti, attaccanti di giornata e finisseur. Partenza dall'Ungheria. Due giorni di riposo il 18 e il 25 maggio.
Ecco le 21 tappe:

  1. Budapest - Budapest 8,6 km⏰
  2. Budapest - Gyor 195 km
  3. Szekesfehervar - Nagykanizsa 204 km
  4. Monreale - Agrigento 136 km
  5. Enna - Etna (Piana Provenzana) 150 km
  6. Catania - Villafranca Tirrena 138 km
  7. Mileto - Camigliatello Silano 223 km
  8. Castrovillari - Brindisi 216 km
  9. Giovinazzo - Vieste 198 km
  10. San Salvo - Tortoreto Lido 212 km
  11. Porto Sant'Elpidio - Rimini 181 km
  12. Cesenatico - Cesenatico 205 km
  13. Cervia - Monselice 190 km
  14. Conegliano - Valdobbiadene 33,7 km⏰
  15. Base aerea Rivolto - Piancavallo 183 km
  16. Udine - San Daniele del Friuli 228 km
  17. Bassano del Grappa - Madonna di Campiglio 202 km
  18. Pinzolo - Laghi di Cancano 209 km
  19. Morbegno - Asti 251 km
  20. Alba - Sestriere 200 km
  21. Cernusco sul Naviglio - Milano 16,5 km⏰

Sagan al Giro d'Italia 2020

Bella notizia per il Giro e bella per lui. Peter Sagan dovrebbe essere al via del Giro d'Italia 2020, presentato ieri. Debutto a 30 anni per l'asso slovacco. Era ora che colmasse questo vuoto agonistico. Nella carriera di un fuoriclasse epocale, come lui, non poteva mancare una partecipazione alla corsa italiana. E non dovrebbe mancare qualche affermazione parziale: Sagan vanta già 116 vittorie da professionista. Ci sono almeno sei o sette tappe alla portata di Sagan nel tracciato del 2020, con annessa speranza di vestire la maglia rosa. Sagan, si sa, è cresciuto agonisticamente in Italia. In Veneto. Tornerà a gareggiarci con ambizione di successi. Cosa che non accadde per Tom Boonen, che si decise a correre il Giro solo nel 2015, due anni prima del congedo, rimanendo all'asciutto di successi di tappa e ritirandosi precocemente. Avrebbe dovuto pensarci prima. Come prima avrebbe dovuto pensarci Saronni, che fu al via del Tour de France solo nel 1987, a 30 anni, quando la parte migliore della sua folgorante carriera era già alle spalle: si ritirò, senza mai poter alzare le braccia sul traguardo. Ecco, nelle carriere spettacolari di Saronni e Boonen si notano le caselle vuote di trionfi, rispettivamente, al Tour e al Giro. Ciò che, verosimilmente, non accadrà a Sagan.