Quella maglia gettata a terra contro il Barca non si dimentica. Epperò Balotelli è maturato. A Nizza, il suo rendimento è da top player. E trovo sempre più assurdo che Balotelli non abbia giocato gli spareggi contro la Svezia. Al mondiale, se Ventura avesse scelto diversamente, ci saremmo andati. In questa stagione, Balotelli ha segnato 16 gol in 21 partite. Ne ha segnati 146 in carriera, ormai sono dieci i suoi anni da professionista, in 370 partite. I suoi critici restano molti, avrà anche dissipato molto del suo talento, soprattutto ha buttato via le stagioni tra il 2014 ed il 2016. Epperò i suoi numeri complessivi sono notevoli. Quelli della stagione in corso straordinari. No, su di lui, non mi ero sbagliato.
Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
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lunedì 18 dicembre 2017
mercoledì 10 luglio 2013
Sarà Lavezzi il top player dell'Inter
Un top player, come ama dirsi oggi, all'Inter arriverà, parola di Moratti. E sarà Lavezzi, pupillo di Mazzarri. Lo sostengo da tempo: sarà un affare!
mercoledì 26 giugno 2013
Tevez bianconero. L'attaccante argentino ha segnato 244 gol in carriera
Carlos Tevez alla Juve. Colpo dei bianconeri che si assicurano uno dei migliori attaccanti del mondo. Compatto, rapido, veloce, titolare di un gran tiro, contropiedista spietato, capace anche di partecipare alla manovra e di dare una mano in fase di non possesso palla. Top player? Sì, top player. Ha fatto bene dappertutto Tevez, autore fino ad ora di 219 gol in carriera, in Argentina al Boca, in Brasile, al Corinthians, in Inghilterra, con le due squadre di Manchester ed il West Ham. Capocannoniere alle Olimpiadi di Atene, soltanto con la nazionale maggiore argentina ha stentato un poco: 13 gol per lui sono pochi, ma si è spesso sacrificato negli ultimi anni per Messi, noblesse oblige, e per Aguero. La Juve potrà contare su un vero fuoriclasse, per tecnica e per temperamento. Si ambienterà presto nel calcio italiano.
Aggiornamento del 10 febbraio 2014: come previsto, e non era difficile per la verità, Tevez si è ambientato benissimo nel campionato italiano. Ad oggi, i suoi gol in carriera sono diventati 234.
Aggiornamento del 31 marzo 2014: l'assenza di Tevez ha pesato tantissimo nella sconfitta rimediata ieri dalla Juve contro il Napoli, l'asso argentino, 238 gol in carriera, ultimamente ha letteralmente inventato delle reti, coprendo la diminuita condizione atletica dei bianconeri.
Aggiornamento del 20 settembre 2014: gol decisivo contro il Milan a San Siro ed i gol di Tevez in carriera diventano 244. Se la Juventus comanda il campionato, il merito è tutto dell'asso argentino.
Aggiornamento del 10 febbraio 2014: come previsto, e non era difficile per la verità, Tevez si è ambientato benissimo nel campionato italiano. Ad oggi, i suoi gol in carriera sono diventati 234.
Aggiornamento del 31 marzo 2014: l'assenza di Tevez ha pesato tantissimo nella sconfitta rimediata ieri dalla Juve contro il Napoli, l'asso argentino, 238 gol in carriera, ultimamente ha letteralmente inventato delle reti, coprendo la diminuita condizione atletica dei bianconeri.
Aggiornamento del 20 settembre 2014: gol decisivo contro il Milan a San Siro ed i gol di Tevez in carriera diventano 244. Se la Juventus comanda il campionato, il merito è tutto dell'asso argentino.
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martedì 17 luglio 2012
Inter: Mudingayi per ringiovanire la squadra!
Moratti ironizza su Destro. La sensazione, però, resta quella degli ultimi due anni: l'Inter ha pochissimi soldi da spendere. Sicché è probabile che si lasci sfuggire Destro e Lucas. Mundigayi, invece, è stato ingaggiato. Il suo cartellino costava poco, il suo ingaggio non sarà tra i più alti. Che poi Mudingayi vada per i 31 anni e tutto sia tranne che un top player, questo all'Inter è un problema che nessuno sembra porsi. E sapete perché? Perché soldi non ci sono. E senza soldi, si è già scritto, non si cantano messe. Mi torna alla mente l'Inter del 1987/88, che pretendeva, senza riuscirci, è ovvio, di rinforzarsi con Nobile e Piraccini. Finì quinta e le squadre erano sedici. Ora che sono venti, l'Inter potrebbe anche finire settima. Oppure, perché no?, ottava.
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