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mercoledì 10 luglio 2013

Sarà Lavezzi il top player dell'Inter

Un top player, come ama dirsi oggi, all'Inter arriverà, parola di Moratti. E sarà Lavezzi, pupillo di Mazzarri. Lo sostengo da tempo: sarà un affare!

56 commenti:

  1. Lavezzi non è stato, non è e, data l'età (28),non sarà mai un top player. I 3 gol in 28 partite nel campionato francese (dove ad un certo punto ha perso il posto a favore di Lucas) si commentano da soli.
    Sinceramente non capisco quest'ammirazione del narratore nei confronti dell'argentino. E non capisco cosa ci guadagnerebbe l'Inter nel comprarlo a quest'età, con un ingaggio da top player, per farlo giocare al posto di Palacio. Se il Napoli con il trio da 45 gol Cavani, Lavezzi, Hamsik non è mai riuscito a lottare per lo scudetto, qualcuno di voi pensa che Mazzarri ci possa riuscire adesso con Icardi-Lavezzi-Kovacic, che lo scorso stagione hanno bucato la rete ben 15 volte?mahhh...Se proprio si devono spendere 20 milioni almeno si facesse l'investimento su Pastore, che ha 24 anni e margini di miglioramento e innalzerebbe la qualità della squadra, al momento affidata solo al genio acerbo di Kovacic.

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    1. Icardi e Kovacic faranno una grande carriera: Roma non fu costruita in un giorno. Quanto a Lavezzi, non va considerato come fosse un centravanti oppure una seconda punta. E' un attaccante atipico, a tutto campo, che corre come e più di un centrocampista, che comincia l'azione, salta costantemente l'uomo, crea frequentissime alternative di gioco. E, comunque, nella stagione passata, i suoi gol complessivi sono stati 11. In carriera ha segnato più di 100 gol. Non è un goleador, ma segna gol pesanti.

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    2. Non hai risposto alla mia domanda: cosa ci guadagneremmo facendolo giocare al posto di Palacio? Di sicuro perdiamo 6-7 reti...Su Kovacic sono d'accordo, anche se deve prendere maggiore fiducia in zona tiro...Icardi è una scommessa, così come Belfodil...certo se pensiamo che abbiamo ceduto per 23 milioni (gli eventuali 5 di bonus non so se ce li hanno dati) Balotelli, che è il miglior centravanti italiano,
      e adesso ne abbiamo spesi 23 (più bonus) per Icardi e mezzo Belfodil che nel girone di ritorno hanno segnato 3 gol in due...In ogni caso, se davvero ci fossero i soldi per un grande colpo, se il recente passato ha insegnato qualcosa, vanno investiti per un under 25...

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    3. Palacio e Lavezzi potrebbero benissimo giocare assieme. Con Lavezzi si guadagna in mezzo al campo, aumentano le punizioni dal limite, si rifiata nelle giornate difficili. Quattro attaccanti servono, perché basta un mezzo infortunio per ritrovarsi scoperti, com'è accaduto lo scorso anno, quando si è dovuto schierare Alvarez di punta o Rocchi titolare. Poi, stimo che Lavezzi potrebbe costare meno di quel che si pensi.

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    4. Aggiungo che Mazzarri è uomo di esperienza. Sa che una squadra come l'Inter avrebbe bisogno di due o tre anni, indovinando tutte le scelte, per tornare competitiva. Con Lavezzi, che è uomo squadra e fonte naturale di gioco, si guadagnerebbe tempo. Tre quattro anni ad alti livelli, Lavezzi può ancora farli.

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  2. Sono sempre stato ostile alla ragioneria applicata al football. Non si può giudicare un attaccante sulla base unicamente delle statistiche di tranfermark.it o di altri siti similari. Un attaccante lo si deve valutare in base alla sua prolificità ma anche in basa ad altri fattori, quali la sua capacità di essere decisivo nei momenti topici della partita, le sue doti di leader, la sua abilità nel creare scompiglio nella retroguardia avversaria. La storia del calcio è piena di attaccanti che hanno fatto la fortuna delle rispettive compagini, senza mai vincere la classifica dei cannonieri. Si può essere top player anche senza essere tra i più prolifici.
    Detto questo, Il Lavezzi che ricordo a Napoli era un gran bel giocatore. Devastante nelle accelerazioni, letale nei duelli individuali, sempre in grado di creare la superiorità numerica. Ho ancora in mente un Napoli Juventus 3 3 dell'anno 2011/2012, nel quale Lavezzi, pur non segnando mai, fu devastante e da solo fu in grado di non far perdere la partita agli azzurri, che, nel complesso, giocarono meno bene dei torinesi. Quel Lavezzi potrebbe essere assai prezioso per l'Inter. Tuttavia, avendo 28 anni e non molti anni di carriera davanti a causa di uno stile di gioco assai dispendioso, credo che non sia il caso di pagarlo cifre astronomiche.

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  3. Se per voi Lavezzi è un top Player, allora Bale che cos'è? Ognuna la pensa come vuole, ma 3 gol (nel campionato francese per giunta) sono una cifra ridicola anche per un centrocampista..Lavezzi mi ricorda Boksic...ottimo attaccante allergico al gol...o Caniggia che ci fece dannare a Italia 90...certo non stiamo parlando di gente che ha fatto la storia del calcio...

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    1. Non si possono citare i numeri come gli albigesi citavano le Scritture: estrapolando, isolando e così fraintendendo. Stiamo ai gol in stagione, teniamo conto di tutte le competizioni. A seguire il tuo ragionamento, Ibrahimovic, dopo i sette gol segnati al secondo campionato di Juve, sarebbe dovuto tornare nella B svedese.

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  4. Con buona pace di scrive, negli annali del football, ai primi posti non figurano necessariamente quelli che capeggiano le classifiche dei marcatori. Altrimenti, basterebbe un diplomato della ragioneria per stilare le graduatorie di rendimento. Già me l'immagino, il pallone d'oro organizzato, piuttosto che da "l'Euquipe", da qualche istituto tecnico commerciale. Vorrei proprio vedere che posto occuperà nella storia del calcio un buon giocatore ma non certo un fuoriclasse come Totò Di Natale. Per quello che gli ho visto fare in Italia, Lavezzi merita lo status di campione. Uno dei migliori giocatori del nostro campionato nelle penetrazioni. Con lui in campo, gli avversari dovevano necessariamente ricorrere al raddoppio di marcature, con tutti i benefici che ne derivavano per i suoi compagni di squadra. L'accostamento con Bale mi sembra, con tutto il rispetto, una forzatura.

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  5. Per intenderci, una forzatura perchè sono due giocatori aventi caratteristiche e ruoli completamente diversi. Nel complesso, se proprio devo esprimermi, come valore assoluto il gallese è superiore. Tuttavia, è un paragone che non farei.

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  6. Hahahah Di Natale sarebbe un buon giocatore e Lavezzi un campione....Di Natale ha una sola colpa, quella di non chiamarsi Natalinho...se bastasse essere uno dei migliori nelle penetrazioni per essere definito un campione allora in serie potrebbe giocare anche Rocco Siffredi!!! Lavezzi sa fare benissimo una sola cosa...peccato che sia estremamente carente in tutte le altre (senso del gol, tiro, calci piazzati ecc...). Certo non tutti possono essere Bale, ma smettiamola di incensare e spacciare per fenomeno uno che a 28 anni conta solo poco più di 20 presenze nella sua nazionale e a Parigi, con l'arrivo di Lucas, ha visto più la panchina che il campo...

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    1. Di Natale farà la fine di Savoldi o di Pulici: non sono i titoli di capocannoniere a fare la differenza. Ha segnato bei gol, ma tutti in provincia. In nazionale, in due Europei ed un Mondiale, non ha lasciato grandi tracce, fino a 28 anni era un comprimario del gol, almeno ad alti livelli. Quanto a Lavezzi, sfido chiunque a brillare al fianco di Ibrahimovic, che dà via la palla soltanto quando per lui sia diventata ingiocabile.

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  7. Quello di Totò Di Natale è solo uno dei tanti esempi lampanti che potrei fare. il criterio "meramente ragionieristico" di valutare un attaccante è un criterio che disapprovo e che qualsiasi altra persona con un minimo competenza di pallone non potrebbe che disapprovare. Di Natale, malgrado i numeri imponenti nelle varie classifiche dei marcatori, non è un fuoriclasse. Non lo è per qualità tecniche, non lo è per carisma, non lo è per capacità di essere decisivo. E, oltre al sottoscritto, sono in molti a pensarla cosi. Non mi ricordo offerte di grandi squadroni, non ricordo sue presenze nelle varie hit parade calcistiche, non ricordo gli sia mai stato attribuito, non solo in Italia, lo spessore di giocatore internazionale. Se poi a giudicarlo deve essere uno che va su trasnfermark.it, si legge qualche statistica e sputa sentenze, beh allora può anche accadere che possa essere considerato un fuoriclasse. Ma queste sono valutazioni tutt'altro che attendibili. Per quanto riguarda Lavezzi, rimango delle mie idee. Se a Parigi hanno scucito 30 mln ed hanno dovuto pure bruciare la concorrenza di altre squadre per prenderlo, vuol dire che un certo prestigio come giocatore ce l'avesse. Il paragone con Bale è delirante. A sto punto si potrebbbe fare anche un accostamento tra l'argentino e Thiago Silva. Oppure con Casillas. e perchè no con Iniesta, o con Buffon?...Cosa hanno in comune i due, se non essere due calciatori...Ormai, su sto blog non mi meraviglio più di niente...

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  8. Perchè Lavezzi quali grandi palcoscenici ha mai calcato? Se il termine di paragone sono i 30 milioni pagati dal PSG allora ti ricordo che Lucas è stato pagato 42...e Hulk addirittura 55! non credo che da questo si misuri il valore di un giocatore...oltretutto l'unica squadra che lo ha cercato oltre al PSG era l'inter che non era disposta a pagarlo più di 15....Di Natale ha fatto 200 gol nel campionato italiano (e 11 in nazionale dove è arrivato tardi), moltissimi dei quali di pregevole fattura e mettere in dubbio le sue qualità tecniche è, questo si, delirante...come è delirante spacciare per fuoriclasse uno che nella sua carriera non ha veramente mai fatto nulla

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  9. Ti invito a formulare risposte pertinenti alle mie osservazioni e a non fare solo confusione come, ahimè, è tua abitudine. Che Di Natale abbia messo a segno tanti gol è un fatto. I numeri non sono smentibili. E mi chiedo che senso abbia ripeterlo, in maniera compulsiva, in ogni post. Tuttavia non credo che il numero di marcature possa essere l'unico criterio per valutare la caratura di un calciatore. Di Natale è un esempio, e non l'unico, di giocatore che può vantare grossi numeri pur non essendo un fuoriclasse. La ragioneria applicata al football e competenza calcistica rappresentano un orribile ossimoro, di cui tu, con ostinazione pari solo alla tua supponenza, ti rendi sistematicamente protagonista. Resta il fatto che, al di la della solita stucchevole e ardia citazione delle statiche, ti sei ben guardato dal replicare alle mie considerazioni su Di Natale. Forse perchè c'era ben poco da replicare. Le quotazioni di mercato non sono un paramentro certo. Si è vero. Posso anche essere d'accordo. Talvolta può accadere che un giocatore venga acquistato per cifre che vanno ben al di la dell'effettivo valore. Ma se un giuocatore, in tutta la sua carriera, non ha mai avuto offerte da detemrinati clubs, ha fallito tutti gli appuntamenti di una certa rilevanza, non ha mai avuto la benchè minima visibilità nei riconsocimenti internazionali, qualcosa dovrà pur significare...?...Certo, agli occhi di chi, non potendo apprezzare altro in un calciatore, si mette solo a leggere statistiche e ragiona da contabile, Di Natale è un fuoriclasse. Le valutazioni calcistiche, quelle vere, ragionevoli, lucise, sono, grazie a Dio, cosa ben diversa. Su Lavezzi, la circostanza che l'unica squadra a cercarlo sia stato il Psg è falsa. Nel 2011, Il Napoli rifiutò le offerte di Manchester City e Chelsea. Ma, qaundo ci si vuole aggrappare a tutto per difendere posizioni altrimenti indifendibili, si ricorre pure alle frottole...

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    1. Con te è inutile discutere...e non voglio tirare in ballo certe tue lungimiranti osservazioni su Balotelli...forse Di Natale appartiene alla categoria dei Savoldi e dei Pulici, ma se dopo 30 anni ancora qualcuno li ricorda vuol dire che qualche traccia l'hanno lasciata nella storia del nostro calcio...cosa che sicuramente non ha fatto Lavezzi, che tra 30 anni lo ricorderanno in pochi...

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  10. Beh certo, se pensi che per un interlocutore possa essere costrutivo il dialogo con un presuntuoso come te, beh ti sbagli di grosso. Dispensi giudizi con atteggiamento da professore e ha pure l'impudicizia di sostenere che con gli altri non si possa ragionare. Del resto, l'avevo detto che ormai non mi meraviglio più di niente. Su Balotelli, ho detto cose diverse da quelle che mi attribuisci. Ed è presto per sostenere che le mie osservazioni siano sbagliate. Diversamente, certi tuoi giudizi, che non ripeto per brevità, denotanto una competenza calcistica prossima allo zero. Noto con rammarico che, quando le tue osservazioni vengono clamorosamente smentite, stai ben attento a non replicare e cerchi di svicolare. Lo ripeto per l'ultima volta, anche perchè non mi va di essere ripetitivo ed è intulite parlare a chi è troppo supponente per dare ascolto alle altrui opinioni: I numeri per un attaccante sono tanto ma non sono tutto. Io credo, e sono in ottima compagnia, che la quantità di reti non possa essere l'unico criterio per giudicarli. Posso fare molti esempi di grandi attaccanti decisivi nei trionfi dei rispettivi clubs ma non ai vertici delle classifiche di prolificità. Vialli nella juventus di Lippi fu decisivo, segnando tanto ma molto meno di altri giocatori. Nessuno si è mai sognato di dire che Signori, che lo sopravanzava sistematicamente, fosse pù forte di lui. George Weah nel Milan vinse il pallone d'oro, segnando sempre una media di 10/12 goals. Evidentemente, chi conosce il football realmente, e non fa il ragioniere contabile, sa apprezzare anche altri elementi.

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  11. Lavezzi non è giocatore da grande squadra, nel senso che una grande squadra non farebbe il salto di qualità con Lavezzi. Se lo paghi 15mln e lui ne guadagna 2 allora lo prendi....se guadagna 2,1 lo lasci anche perché ha 28 anni.
    Inutile, confusionario, prolifico in zona goal come accademia della stampa. Sono molto simili, in altezza, come utilità appunto, come movimento a caso, in zona goal. Preferisco rischiare su un altro paio di giovani.

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  12. Non condivido il tuo giudizio ma apprezzo il tuo modo di ragionare, basato su un'analisi tecnica, che può essere più o meno giusta, ma che non si fonda unicamente su meri calcoli.

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    1. Diciamo che Lavezzi è un giocatore già maturo, che non rappresenterebbe una scommessa ma una certezza. Poi, resta inteso che neppure io vorrei che si spendessero molti soldi. Né per il suo cartellino né per il suo ingaggio.

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  13. Ecco, poiché sulla destra Isla non mi pare uno che possa fare la differenza, io avrei ripreso Maicon.

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    1. Io pure. Altrimenti, è noto, in alternativa, avrei ripreso Santon.

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    2. Maicon, uno dei migliori terzini della storia del calcio, è la dimostrazione che nel calcio e, in certi ruoli in particolare, il declino di un campione può essere repentino una volta raggiunti i 30...numero uno al mondo fino al 2010, panchinaro fisso (solo 9 presenze) nella stagione appena conclusa in cui l'allenatore del City gli ha sempre preferito il modesto Zabaleta...tanto disastrosa la sua stagione, che hanno preferito regalargli il cartellino pur di farlo partire...quindi anche i pochi milioni incassati la scorsa estate dall'Inter per una volta sono stati un affare...La vicenda dimostra che il buon Moggi almeno su una cosa aveva ragione: se si vuole vincere, tutti i giocatori (anche i fuoriclasse) superati i 28 anni sono cedibili perchè il meglio lo hanno già dato...

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    3. Adeguatamente motivato, Maicon farà una grande stagione a Roma. Del resto, Maicon non ha soltanto corsa e forza, che con il tempo possono scemare, ma anche tecnica ed esperienza e personalità. A 32 anni, può ancora dire la sua. Più del quarantenne Zanetti e del trentatreenne Cambiasso, di sicuro.

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    4. Non credo che sia una questione di motivazioni: se devi coprire tutta la fascia puoi avere tutte le motivazioni del mondo, ma se le gambe non girano non ce la fai...Maicon per me è stato un idolo, ma ha 32 anni, troppi per un terzino di spinta. Che poi Isla sia un giocatore modesto sono d'accordo con voi. Come ho sempre scritto avrei fatto una pazzia per Cuadrado. O avrei provato a riprendere Santon. A me questa campagna acquisti non sta piacendo. Icardi e Belfodil sono 2 doppioni e 2 incognite, Campagnaro e Isla 2 scarti di Napoli e Juve, Naingollan un buon mazzolatore di centrocampo. Tolto Kovacic non vedo certezze. Partivamo da -30 e la Juve ha preso LLorente e Tevez e sta chiudendo per Ogbonna.

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    5. Ha chiuso per Ogbonna. L'Inter ai pochi soldi purtroppo aggiunge anche le poche idee.

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  14. Anonimo, Maicon a 31 anni è più forte di Isla che ne ha 25. Dimentichi che Maicon ha avuto lo scorso anno problemi fisici e dimentichi ancora di più che il prossimo anno il mondiale si disputerà in Brasile e sappiamo quanto ci tengono i giocatori carioca a disputarlo.
    Maicon farà una grandissima stagione, se poi consideri che l'Inter giocherà con i tre centrali dietro e il terzino destro con licenza di spingere avendo in copertura uno dei tre centrali, allora chi meglio di Maicon sa interpretare quel ruolo?
    La Roma inoltre lo sta pagando "zero".
    Maicon sulla destra sarebbe stata scelta saggia.

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  15. Altro colpo della Roma: Strootman
    Noi faremo uno scambio Nocerino-Ranocchia.
    I dirigenti dell'Inter sono competenti nel calcio quanto Gasparri nella politica

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    1. Strootman è forte. Quanto a Ranocchia, non rimpiangerò la sua partenza, mentre Nocerino sarebbe stato utile un paio di stagioni fa, ora mi sembra un poco spremuto.

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  16. Maicon alla Roma potrebbe conoscere una seconda primavera, come accadde a Cafu nel Milan

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  17. L'assioma trentenne uguale ex giocatore, a mio avviso, è una forzatura. Bisogna distinguere da caso a caso. Conta molto lo stile di vita, la costanza negli allenamenti, la genetica e molti altri fattori. Generalizzare è impossibile.

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    1. Concordo. Nel caso di Maicon, la motivazione di riconquistare il posto in nazionale in vista dei mondiali brasiliani risulterà decisiva.

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  18. Quanto a Lavezzi... anche io non lo prenderei, poichè in fase calante. Fermo restando che il Lavezzi degli anni napoelatani era un giocatore devastante, certo, non segnava, ma era il pericolo numero uno del campionato italiano per tutte le difese italiane.... da solo era capace di tenere in ambasce un'intera difesa. Anche in champions ha dimostrato di essere un grande giocatore, cosa che Di Natale non ha mai fatto, pur essendo stato un grande goleador...in provincia. In quanto all'Inter.... vedrete presto una squadra trasformata grazie ad un certo Mazzarri... molti degli interpreti che ha all'Inter sono di una qualità che a Napoli non ha mai avuto... Il discorso -30 dalla Juve non ha alcun senso visto l'annata disgraziata dell'anno scorso con caterve di infortunii. Finchè la squadra non fosse falcidiata, l'Inter era tra le prime 3, il crollo si èa vuto nel finale, quando bisognava schierare Benassi.... Ricordo a tutti che il Napoli di questi anni, con una delle età medie più alte del campionato, è stata la squadra che ha avuto meno infortunii.

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    1. Ferma la mia stima per Lavezzi, che non mi pare in declino, credo anch'io che Mazzarri, tecnico di carisma ed esperienza, saprà fare la differenza.

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  19. Per quel che riguarda il discorso dell'età per certi ruoli, in linea di principio può starci, ma generalizzare è sempre pericoloso. Dipende da giocatore a giocatore: certo, se sei Maggio, che ha piedi di ferro e ha basato tutta la sua carriera su corsa ed esplosività, è un conto. Se sei Maicon, Cafù o Dani Alves, non credo che a 31 anni sei già finito, perchè le qualità tecniche sono ben altre.

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    1. Appunto: la tecnica non invecchia. E, poi, Maicon ha iniziato lentamente la carriera, anche in nazionale. Credo che abbia ancora buone energie da spendere.

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  20. Isla giocatore modesto....?? Mah... sulla base di cosa Pereyra sarebbe forte e Isla modesto? E'giovane, all'udinese ha fatto benissimo, e poi è stato fermo per un lungo infortunio. In più è un giocatore molto duttile, per me può fare benissimo all'Inter. Inoltre con un valorizzatore come Mazzarri, che è capace di tirare il 110% dai giocatori sono sicuro farà un grande campionato.

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    1. Mi riferisco al rapporto qualità/prezzo. Se la metà di Cerci e Cuadrado (i 2 migliori esterni del campionato scorso) poche settimane fa sono state valutate 4 milioni, non mi capacito di come si possa valutare 7,5 la comproprietà del cileno. In pratica, nonostante non abbia mai visto il campo causa postumi di un grave infortunio (e questo mi fa nutrire dubbi anche sulla sua affidabilità), lo stiamo pagando la stessa cifra che la Juve spese lo scorso anno! Pereyra è 3 anni più giovane e mi sembra un giocatore in netta crescita. Forte fisicamente, duttile (ha giocato prima esterno e poi mezzala) e più bravo di Isla negli inserimenti. Essendo un 91 credo che possa crescere ancora, inoltre guadagna un terzo di Isla. Ovviamente anche in questo caso non stiamo parlando di un fenomeno, ma sicuramente di una scommessa intelligente in tempi di vacche magrissime. Un'altra scommessa io la farei su Ilicic che a meno di 10 milioni può essere preso dal Palermo (e ovviamente è molto vicino a Firenze dove manderei qualche settimana Branca a studiare) o Ljacic che è in scadenza di contratto. Come terzino sinistro non mi dispiace invece Gabriel Silva. Francamente non capisco come sia possibile che Gomez venga preso per 16 milioni, Balotelli a 20, Poli a 3! Cuadrado a 4 (per 1/2), mentre noi strapaghiamo gente come Isla e Naingollan...Poi Mi sembra che qui molti diano un pò troppo peso alle cosiddette "motivazioni"...un giocatore motivato può dare sicuramente qualcosa in più...ma se uno ha i piedi di Schelotto, anche con tutte le motivazioni possibili, resta sempre un bidone.Lo stesso dicasi per il fisico: anche un professionista impeccabile come Cambiasso negli ultimi 2 anni ha avuto un calo di rendimento spaventoso, è fisiologico. Probabilmente è vero che complessivamente la rosa del Napoli non era il top, ma è pur vero che in un campionato ormai davvero modesto, con il trio Hamsik Lavezzi Cavani (che l'Inter attuale si sogna) il buon Mazzarri non ha nemmeno mai lottato per lo scudetto. Comunque attendiamo la fine del mercato per fare pronostici...

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    2. Le motivazioni non valgono per tutti. Per Maicon, di temperamento svagato e di talento elevato, sì. Anche negli anni migliori, giocava bene a condizione di averne voglia. Con Benitez, ad esempio, camminava, con Leonardo subito dopo giocò alla grande. Motivazioni diverse, tutto qui.

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  21. Per quanto riguarda l'ultima considerazione, credo sia ingeneroso accusare Mazzarri del grave divario che ha separato il Napoli dalla capolista Juventus. Nessun'altro allenatore al suo posto avrebbe potuto insidiare la squadra torinese, troppo superiore alle altre, per qualità dell'organico e ricchezza di alternative. Al tecnico toscano va riconosciuto il merito di aver condotto la squadra azzurra alla piazza d'onore, peraltro con qualche turno di anticipo. Erano anni che il Napoli non chiudeva secondo. Non Non condivido il discorso sulla scarsa incisività delle motivazioni. La storia del calcio è piena di esempi in senso contrario. Mi ricordo il modesto Davids del Milan divenuto poi alla Juve uno dei mediani più forti del mondo. Il Cannavaro dell'Inter rispetto a quello monumentale della Juventus. E, per non risalire troppo nel tempo, il modesto e fumoso Candreva del Cesena trasformatosi in un esterno di spessore internazionale con la casacca della Lazio. Da questo punto di vista, trovo che un allenatore come Mazzari abbia già dimostrato di avere ottime capacità. Isla è un buon laterale ma il prezzo attribuitogli mi sembra eccessivo. Una valutazione complessiva di 15 mln è del tutto fuori luogo.

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    1. Infatti io non ho accusato Mazzarri di nulla:è un ottimo allenatore ma leggo sulla stampa e su questo blog commenti troppo entusiastici. Sembra quasi che il cambio Stramaccioni-Mazzarri sia stata la soluzione a tutti i problemi dell'Inter. "Adesso con Mazzarri la difesa subirà meno", "gli esterni faranno la differenza", "la squadra sarà più corta", " i centravanti di Mazzarri hanno sempre segnato molto"...per quanto un allenatore sia valido, in campo ci vanno i giocatori e quelli che ha attualmente a disposizione non mi sembrano tali da permettergli di lottare per le prime 3 posizioni. Inoltre Mazzarri non mi pare sia uno che vede di buon occhio i giovani...temo che Samuel,Cambiasso,Zanetti e Milito (infortuni permettendo) li vedremo spesso in campo.

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    2. Mazzarri non può fare miracoli, ma farà ampiamente meglio del sopravvalutato e supponente Stramaccioni. Tornando alle motivazioni, Herrera, alla vigilia, fece credere a Tagnin di essere più forte di Di Stefano. In campo, al Prater di Vienna, finale di Coppa dei Campioni 1964, Tagnin ci credette al punto di riuscire ad annullare la "saeta rubia".

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  22. Io cmq vi invito a non sottovalutare la Roma. i giallorossi hanno allestito un organico di tutto rispetto. Strootman è un ottimo centrocampista e Maicon, se fa solo la metà di quello che ha fatto all'Inter, può fare la differenze. In più ci sono altri giovani come Lamela, Pjanic e Destro, destinati ad un avvenire importante.

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    1. Infatti se fossi stato Mazzarri sarei andato proprio alla Roma, una squadra che, sebbene venga da un'annata non esaltante, dispone di numerosi giovani di grande talento pronti ad esplodere. A mio parere le manca ancora un esterno sinistro. Poi molto dipenderà dall'esplosione di Destro, che deve diventare attaccante da 20 venti gol a stagione: i mezzi li ha, finora gli è mancata la determinazione e la cattiveria. Probabilmente cederanno Marquinhos ed è un peccato perchè a 19 anni raramente ho visto un difensore così forte e completo, ma 35 milioni sono una cifra forse irrinunciabile. Io, dopo acquisto di Strootman, piuttosto avrei cercato di vendere De Rossi, che ha 30anni, un ingaggio da 12 milioni lordi e da troppe stagioni (anche causa vicende extracalcistiche) non fa più la differenza in mezzo al campo: forse è l'ultima occasione per monetizzare. Ho un debole per il talento di Lamela: se fossi De Laurentis, i soldi di Cavani li investirei sull'argentino e su Higuain (o Dzeko).

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  23. In un contesto livellato verso il basso come il campionato italiano invece io credo che l'allenatore conti molto. Non a caso l'arrivo di Conte ha completamente trasformato la Juventus, che l'anno prima con Del Neri aveva fatto ridere. E'vero che ha preso Pirlo e Vidal, ma ricordiamo che Pirlo era bollato da tutti come giocatore finito e anzi, a detta di molti inadeguato al gioco di Conte. La stessa Roma, secondo me con un organico di ottimo livello non riesce ad esprimersi perchè non trova un allentore capace di trovare la quadratura del cerchio. Non è una questione solo di motivazioni, ma di gruppo, identità di gioco e di ottimizzazione delle potenzialità dei giocatori. In queste cose qui Mazzarri, su una rosa di 16 fedelissimi, è il migliore. Se poi si vuole dire che Mazzarri con "saponetta" De Sanctis in porta, "Brividos" Britos in difesa, "Lucchetto Palermitano" Aronica, "Arnold" Gargano, Yebda, Sosa, Pazienza, Dumitru,ecc..ecc... doveva vincere lo scudetto... beh fate un pò voi.

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    1. Mazzarri ha tratto il massimo dai giocatori a disposizione. Cavani goleador principe, poi, è un'invenzione tutta sua.

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  24. Comunque qui a mio avviso ci sono due che scrivono sotto il profilo di Anonimo, che per noi è uno solo e non è anonimo...
    Si chiede quindi all'intruso di identificarsi con altro nome

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  25. E' giusto distinguermi da Anonimo, il quale non capisce nulla di calcio :) Ma non ho uno degli account indicati...quindi non so come scrivere :)

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    1. se tutti sono d'accordo ti chiameremo "Pippolo"

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  26. Maicon, Strootman, Gonzalo Bueno......complimenti alla Roma

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    1. Sembrava un mercato sottotono quello giallorosso. Ed invece la Roma sta allestendo una grande squadra. Altro che Branca!

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    2. Fidatevi di Branca: dopo aver strapagato Icardi e Belfodil, vedrete che porterà a casa anche Isla a 16-17 milioni (la stessa cifra che la Fiorentina ha speso per Mario Gomez...). La trattativa si è al momento arenata perchè l'Udinese pretende addirittura 9 milioni per la sua metà! Ma stiamo parlando di Isla (scarto della Juve che finora in Italia ha fatto bene per non più di 6 mesi a Udine prima di rompersi) o del nuovo Cafu? A questo punto spero che Moratti venda quanto prima e che Tohir imponga un nuovo dg,uno qualunque, non importa che capisca di calcio, tanto uno più fesso di Branca non penso ci sia. Comunque, oltre alla Roma, anche la Fiorentina sta facendo un ottimo mercato: venderà a 30 milioni Jovetic (dal quale ha avuto poco quest'anno), ma al suo posto ha preso Gomez (20 gol sicuri), Rossi (non mi fa impazzire ma è una scommessa intrigante), Joaquin e praticamete anche Ilicic. Con i soldi di Jovetic inoltre proverà a prendere Verratti. Se riesce a trattenere anche Ljacic il livello qualitativo della rosa è davvero alto.

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  27. L'uruguaiano è un talento purissimo

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  28. Pongo alla vostra attenzione una discussione tra me e Anonimo. Ho + volte detto ad Anonimo che se l'Inter facesse 3 acquisti di una certa levatura, ovvero un esterno che sapesse fare le due fasi, un centrocampista di grande dinamismo e un centravanti di talento in grado di garantire un bel numero di gol, l'inter, con mazzarri alla guida, e grazie al fatto NON TRASCURABILE che farà solo il campionato, se la giocherebbe con tutti. Avevo proposto la seguente formazione:
    Handanovic
    Campagnaro Ranocchia(Samuel) Juan
    Zuniga Naingollan Cambiasso Guarin (Kovacic) Nagatomo
    Palacio Osvaldo

    In cui i tre innesti di Zuniga, Naingollan e Osvaldo sono indicativi delle caratteristiche e del livello dei giocatori che a mio avviso, a Mazzarri servono assolutamente. Che ne pensate?
    Al momento, purtroppo per l'Inter, questi giocatori continuano a latitare e il mercato di Branca mi sembra come sempre abbastanza insensato.

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    1. Kovacic dev'essere titolare, ad Osvaldo preferisco Borriello, che sembra sulla lista d'arrivo. Detto questo, mi pare che restino comunque troppe incognite: 1. il rendimento alterno di Ranocchia; 2. lo scarso dinamismo dell'ultimo Cambiasso; 3. le difficoltà difensive di Nagatomo. Credo, però, che Mazzarri riuscirà a farsi regalare qualche rinforzo all'altezza.

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