Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
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Visualizzazione post con etichetta Tortu. Mostra tutti i post
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venerdì 9 agosto 2024
mercoledì 12 giugno 2024
Roma 2024: oro Italia nella 4×100 m
Gara di testa e trionfo annunciato per la staffetta maschile italia 4×100 m. Melluzzo, Jacobs, Patta e Tortu corrono in 37"82, precedendo olandesi e tedeschi. I campioni olimpici e vicecampioni mondiali conquistano i campionati europei di atletica leggera di Roma 2024. Cambi impeccabili. A Parigi, Usa permettendo, si potrà difendere l'oro di Tokyo.
domenica 9 giugno 2024
Roma 2024: Tortu in finale sui 200 m
Vince la propria batteria con un tempo di 20"14, rallentando vistosamente nell'ultima parte del rettilineo: Tortu vola in finale sui 200 m agli Europei di atletica leggera a Roma. Domani può vincere l'oro.
sabato 26 agosto 2023
La 4x100 azzurra è argento a Budapest dietro gli Usa
Argento ai mondiali di atletica leggera di Budapest 2023 per la staffetta 4x100 azzurra: Rigali, Jacobs, Patta, Tortu. Troppo forti gli Usa di Noah Lyles, che hanno corso in 37"38. Per l'Italia comunque un ottimo 37"62 e un risultato che, ove mai ce ne fosse stato bisogno, legittima e avvalora l'oro olimpico di Tokyo. Bravissimo Tortu nel lancato finale. Terzo oro, invece, per Lyles in questo mondiale dopo aver vinto 100 e 200 m.
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venerdì 25 agosto 2023
La 4x100 azzurra è in finale a Budapest
Con un notevole 37"65, la staffetta maschile italiana vola in finale ai mondiali di atletica leggera di Budapest 2023. Sulla carta, solo gli Stati Uniti di Noah Lyles, che ha vinto i 200 dopo i 100, sono superiori agli azzurri. Che hanno margini di miglioramento nei cambi. Oggi, Rigali, Jacobs, Patta e Tortu hanno vinto la loro batteria e fatto registrare il miglior tempo di qualificazione. In finale anche la 4x100 femminile, con tanto di primato italiano.
venerdì 19 agosto 2022
Monaco 2022: Tortu bronzo nei 200 m
Arriva la prima medaglia individuale in una grande competizione internazionale per Filippo Tortu: bronzo agli Europei di Monaco di Baviera nei 200 m. Un'altra medaglia, e del metallo più prezioso, c'era già stata: l'oro di Tokyo 2021 nella 4x100. Ma quella fu un'affermazione di squadra. Tortu ha chiuso terzo dietro i britannici Hughes e Mitchell-Blake, correndo in 20"27.
La finale dei 200 m con Tortu alle 21:20
Ultima chiamata per una medaglia per Filippo Tortu, impegnato in serata, ore 21:20, nella finale continentale dei 200 m a Monaco di Baviera. È sfumata invece la finale della staffetta 4x100, dopo il ricorso della Turchia. Gli azzurri avevano gareggiato senza lo stesso Tortu, preservato per la finale dei 200 di questa sera, e senza Jacobs, fermato da un guaio muscolare.
giovedì 18 agosto 2022
Monaco 2022: Tortu in finale nei 200 m
Vince la terza semifinale in 20"29, Filippo Tortu, e ottiene la qualificazione alla finale dei 200 m degli Europei di Monaco di Baviera in programma domani sera. Punterà all'oro, Tortu, o comunque ad una medaglia.
martedì 19 luglio 2022
Eugene 2022: Tortu, 20"18, in semifinale sui 200 m
Ha tutto del grande duecentista, Filippo Tortu. Lo conferma il tempo di 20"18 con il quale ha vinto la propria batteria e conquistato l'accesso alla semifinale dei 200 piani ai mondiali di atletica in corso di svolgimento a Eugene. L'accesso alla finale è alla sua portata. Peccato che la detta semifinale si correrà alla 04:10 di mercoledì. Chi la seguirà, da noi, in Italia? Errore peggiore, nella programmazione, a cominciare dalla sede stessa del mondiale, non sarebbe stato possibile.
giovedì 2 settembre 2021
L'atletica leggera a Tokyo 2020 (2021)
A qualche settimana dalla conclusione delle Olimpiadi di Tokyo 2021, anche se si continuerà a parlare, potenza del logo commerciale, di Tokyo 2020, possiamo svolgere qualche riflessione sull'atletica leggera. Che, dei giochi olimpici, è da sempre la regina.
Resta la grande impressione della vittoria italiana sui 100 m di Marcell Jacobs. L'ultimo europeo a imporsi sulla distanza era stato Linford Christie nel 1992 a Barcellona. Prima di lui, a Monaco di Baviera 1972, l'asso sovietico Valery Borzov, che si era annesso anche i 200 m. L'Italia si è aggiudicata l'oro anche nella staffetta 4x100 m, con lo stesso Jacobs e una formidabile ultima frazione di Tortu. Sui 200 m, è finalmente arrivato, dopo tanti piazzamenti, l'oro per il canadese De Grasse, con il tempo di 19"62. L'impresa massima è stata quella del norvegese Warholm, che nei 400 hs ha corso in un fantasmagorico 45"94, durante la gara più veloce di sempre. Nei 400 piani, invece, ha vinto il bahamense Gardner con 43"83.
Nel mezzofondo, non c'è stato il dominio di una sola Nazione. Negli 800 m, ha vinto il keniano Korir, nei 1.500 m, si è registrato il successo dello scandinavo Ingebrigtsen, norvegese. Un relativo ritorno al passato, quando nel mezzofondo, veloce e non, a farla da padroni erano altri scandinavi, i finlandesi, dai leggendari Kolhemainen e Nurmi fino a Viren, autore di una doppietta tra 5.000 e 10.000 m nel 1972 e nel 1976. Doppietta sfuggita a Tokyo all'ugandese Cheptgei: oro sui 5.000 m, ma solo argento sulla distanza doppia, dove ha trionfato l'etiope Barega.
Nei salti, pronostici rispettati. Duplantis, da anni dominatore della specialità, ha conquistato l'oro nell'asta, saltando 6,02 m. Nell'alto, oro per il nostro Tamberi, condiviso con il quatariota Barshim. Misura, ma succede da un decennio, contenuta nel salto in lungo: è bastato un balzo a 8,41 m per l'oro del greco Tentoglou. Nel salto triplo, ha vinto invece il portoghese Pichardo con 17,98 m.
Nessuna sorpresa dal settore dei lanci.
Nella marcia, oro italiano con Stano, nella 20 km, oro per la Polonia con Tomala, nella 50 km.
Tra le donne, ha fatto sensazione il tempo di 10"61 della Thompson sui 100 m, record olimpico e seconda miglior prestazione sulla distanza dopo il record del mondo della Griffith-Joiner datato 1988. La Thompson ha replicato sui 200 m. Doppietta anche nel mezzofondo, 5.000 e 10.000 m per l'olandese Hassan. L'Italia ha vinto l'oro nella 20 km di marcia, con Antonella Palmisano, rinnovando una grande tradizione. Due record del mondo, per gli ori nei 400 hs vinti dalla statunitense McLaughlin e nel salto triplo con la venezuelana Rojas.
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venerdì 6 agosto 2021
La staffetta 4×100 italiana è d'oro a Tokyo 2021
Il decimo oro della spedizione azzurra alle Olimpiadi di Tokyo 2021 arriva dalla staffetta 4×100 m maschile. Il quartetto formato da Patta, Jacobs, Desalu e Tortu trionfa in un clamoroso tempo di 37"50: ovviamente italiano. Decisivo il rettilineo finale lanciato di Tortu, che rimonta la Gran Bretagna con un perentorio colpo di reni sul traguardo, confermandosi un agonista di primissimo ordine. Oro all'Italia in 37"50, argento alla Gran Bretagna in 37"51, bronzo al Canada di De Grasse in 37"70. Impresa storica quanto il successo di Jacobs nei 100. Belli tutti i cambi, appena schiacciato l'ultimo. Grande seconda frazione di Jacobs, efficaci in curva sia Patta che Desalu. Magnifico Tortu sul lanciato finale. Un capolavoro di squadra.
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sabato 31 luglio 2021
Jacobs, primato italiano, e Tortu in semifinale a Tokyo 2021
Nuovo primato italiano di Jacobs, che vince con un grande 9"94 la sua batteria e vola in semifinale dei 100 m di Tokyo 2021. Dove arriva anche Tortu, grazie ad un più modesto 10"10, comunque suo miglior tempo stagionale.
giovedì 29 luglio 2021
Tokyo 2021: da domani l'atletica leggera, regina olimpica. Le speranze degli azzurri
Da domani, nella notte per noi italiani, debutterà la regina olimpica a Tokyo 2021: l'atletica leggera. Tutte belle le gare, alcune di più altre di meno, nei diversi sport ammessi. Ma, il fascino dell'atletica resta insuperato e insuperabile. Nell'atletica, saranno assegnate 48 medaglie. Gli azzurri in gara saranno 76, ma le speranze di podio sono ridotte al lumicino. Tamberi, nel salto in alto, è chiamato alla grande impresa. Che può riuscirgli. Le staffette veloci, soprattutto la 4x100 (con Tortu e Jacobs), potrebbero regalare belle sorprese. Poi, c'è la marcia, tradizionale riserva italiana. Stiamo a vedere. Ci sarebbe da riscattare la peggiore prestazione olimpica di sempre: quella di Rio de Janeiro 2016, quando l'Italia dell'atletica tornò mestamente a casa con zero medaglie.
giovedì 13 maggio 2021
Jacobs spodesta Tortu sui 100 m: 9"95. Nuovo primato italiano
È Marcell Jacobs il nuovo primatista italiano sui 100 m, distanza coperta al meeting di Savona in 9"95, quattro centesimi meno dei 9"99, che valevano il vecchio primato italiano di Tortu. Che, c'è da scommetterci, proverà a riprenderselo. La velocità azzurra non era così in salute da 40 anni.
giovedì 17 settembre 2020
Golden Gala 2020: Tortu, Warholm, Duplantis
Golden Gala 2020, Stadio Olimpico di Roma, tappa della Diamond League. Grande giornata di atletica leggera nell'anno, l'ineffabile 2020, che avrebbe dovuto celebrare le seconde Olimpiadi di Tokyo. L'Italia seguirà lo sprint di Tortu, e di Jacobs, sui 100 m. Ma, la stella della riunione, va beh, diciamo pure meeting, sarà il norvegese Warholm, che da tempo ha messo nel mirino il primato del mondo dei 400 hs di Kevin Young, quel mitico 46"72 di Barcellona 1992. Da segnalare anche la presenza, nel salto con l'asta, di Duplantis, primatista del mondo con 6,18 m al coperto.
sabato 28 settembre 2019
Doha 2019: Coleman vince i 100. Tortu 7°
Stravince Coleman, da pronostico, i 100 piani ai mondiali di atletica leggera di Doha. Lo statunitense corre in 9"69, precedendo il "vecchio" Gatlin, 9"89, e De Grasse, 9"90. Tortu ottiene un buon settimo posto, correndo in 10"07, migliorando i tempi di batteria, 10"20, e semifinale, 10"07. Segno di personalità e di attitudine a dosare e calibrare lo sforzo. È un gran punto di partenza per un campione che ha ancora 21 anni. Il futuro è dalla sua parte.
Doha 2019: Tortu in finale sui 100 m!
Tortu va in finale! Trentadue anni dopo Pavoni, finalista ai mondiali di Roma 1987. A Doha, corre in 10"11 la terza semifinale dei 100 m. Tra poche ore, la finale. Esserci è già moltissimo per la velocità azzurra. Eliminato invece Jacobs, che perde gli appoggi in partenza e non ripete la bella prova di ieri.
venerdì 27 settembre 2019
Doha 2019: Tortu e Jacobs in semifinale!
Doha 2019
Prima giornata dei mondiali di atletica leggera a Doha, Qatar. Batterie dei 100 m. Per l'Italia in gara il primatista italiano Filippo Tortu e Marcel Jacobs. Si qualificano alle semifinali, con facilità, Gatlin e De Grasse, che avrà molto da dire anche nel mezzo giro di pista, e il campione europeo Huges, tre indiziati di medaglie finali. Nella quinta batteria, tocca a Tortu. E Tortu non corre benissimo, soprattutto nella parte centrale della gara. Si tuffa sul traguardo e chiude terzo, e qualificato alle semifinali, in 10"20. Nella sesta batteria, tocca all'altro azzurro, Jacobs. Con lui, c'è Coleman, il maggior favorito per l'oro finale. Coleman vince, ca va sans dire, Jacobs, brillantissimo, è secondo, in 10"07. E raggiunge Tortu in semifinale.
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Mondiali di atletica 2019: si comincia con Tortu.
Doha 2019
Debutta subito Tortu, nelle qualificazioni dei 100 piani, oggi pomeriggio, pomeriggio in Italia, perché i mondiali di atletica leggera 2019 si svolgeranno a Doha, in Qatar, sfidando un calco notevolissimo. Nello stadio, un avveniristico impianto di condizionamento, dovrebbe alleviare le sofferenze degli atleti. Dico dovrebbe perché l'idea di correre, lanciare e saltare con l'aria condizionata è nuova e assai poco affascinante. Vedremo come si comporteranno gli azzurri. Tornando a Tortu, il velocista italiano è reduce da una stagione priva di grandi soddisfazioni cronometriche. Già per accedere alle semifinali, ci vorrebbe un tempo prossimo ai 10". Per l'eventuale finale, dovrebbe scendere sotto quella soglia. I mezzi per farlo li avrebbe, avendo un primato personale di 9"99, la condizione, al momento, non so. La stella annunciata dei mondiali è il duecentista statunitense Noah Liles, che, con un clima meno ostile, sarebbe andato a caccia del primato del mondo di Bolt.
Debutta subito Tortu, nelle qualificazioni dei 100 piani, oggi pomeriggio, pomeriggio in Italia, perché i mondiali di atletica leggera 2019 si svolgeranno a Doha, in Qatar, sfidando un calco notevolissimo. Nello stadio, un avveniristico impianto di condizionamento, dovrebbe alleviare le sofferenze degli atleti. Dico dovrebbe perché l'idea di correre, lanciare e saltare con l'aria condizionata è nuova e assai poco affascinante. Vedremo come si comporteranno gli azzurri. Tornando a Tortu, il velocista italiano è reduce da una stagione priva di grandi soddisfazioni cronometriche. Già per accedere alle semifinali, ci vorrebbe un tempo prossimo ai 10". Per l'eventuale finale, dovrebbe scendere sotto quella soglia. I mezzi per farlo li avrebbe, avendo un primato personale di 9"99, la condizione, al momento, non so. La stella annunciata dei mondiali è il duecentista statunitense Noah Liles, che, con un clima meno ostile, sarebbe andato a caccia del primato del mondo di Bolt.
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giovedì 13 giugno 2019
Oslo: Tortu quarto sui 100
La Diamond League 2019 ha fatto tappa ad Oslo, in uno dei templi dell'atletica leggera. Tortu ha corso i 100 piani, finendo quarto in 10"10, nella gara vinta dallo statunitense Christian Coleman. Tortu è sembrato più a suo agio che 200 corsi al Golden Gala di Roma.
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