La Kerber (#Kerber) batte Serena Williams e si aggiudica gli Australian Open 2016

Quando nel 2011, agli Us Open, superò la Pennetta ai quarti di finale, la tedesca Kerber era ancora sconosciuta ai non addetti ai lavori. Si parlò di occasione sciupata dalla Pennetta o di isolato exploit della Kerber. Sono passati più di quattro anni. La Pennetta ha smesso di giocare ed ha vinto gli Us Open del 2015. La Kerber ha conquistato oggi, in tre set, prevalendo su Serena Williams, gli Australian Open 2016. Prova che la Kerber è una grande giocatrice ed indizio che Serena Williams comincia a sentire il peso dell'età.

Flavia Pennetta si congeda da n. 8 al mondo: la migliore tennista italiana di sempre

Flavia Pennetta lascia il tennis. E la notizia è vecchia di almeno due mesi. Avendo la campionessa brindisina annunciato il ritiro dopo lo straordinario successo colto agli Us Open, primo ed unico titolo dello Slam di una carriera lunga e vincente, che ha resistito anche ad infortuni piuttosto seri. Undici titoli Wta per la Pennetta in 25 finali nel singolare, diciassette titoli nel doppio, su trentaquattro finali. Titolo Slam in singolare, si è detto, gli Us Open 2015, titolo Slam nel doppio, con la Dulko, Australian Open 2011. Numero 6 al mondo come miglior classifica, qualche settimana fa, in singolare, numero uno al mondo nel doppio, dove conquistò anche il Master di fine anno, nel 2010. A tutto questo si aggiungano le quattro vittorie ottenute con la nazionale in Federation Cup. Flavia Pennetta, fisico longilineo ed armonioso, lontano da quello delle virago della sua generazione, ha giocato un tennis classico, con il punto di forza nel rovescio lungolinea, solidità da fondo campo, un servizio che nel tempo si è fatto sempre più efficace e tocchi sempre sapienti a rete. La più grande tennista italiana di sempre si ritira e lo fa, pubblicate oggi le classifiche di fine anno della Wta, da n. 8 del mondo. Ancora al vertice. Ad maiora! 

Mosca 2015: la Pennetta batte la Gavrilova. Andrà al Master di Singapore

Comoda vittoria in due set contro la Gavrilova e Flavia Pennetta, che così raggiunge i quarti di finale a Mosca, acquista la certezza di partecipare per la prima volta in carriera alla Wta Finals. Al Master di Singapore, cui dopo i lunghi festeggiamenti seguiti al trionfo agli Us Open ha rischiato di non andare, la Pennetta giocherà libera da pressioni. Potrebbe anche vincere. Tornando al torneo moscovita, il successo sulla Gavrilova ha garantito alla Pennetta una dote di punti che le permetterà, come che vada a finire, di chiudere la stagione tra le prime dieci giocatrici del mondo: attualmente, è ottava.

Flavia Pennetta è la più grande tennista italiana di sempre. La regina degli Us Open 2015 ha annunciato il ritiro

Flavia Pennetta è la più grande tennista italiana della storia. Dopo la vittoria agli Us Open 2015, non ci possono essere più dubbi. Si ritirerà a fine anno, al culmine di una carriera leggendaria.

La Pennetta annuncia il ritiro in diretta dopo il successo agli Us Open 2015

Stiamo scherzando? Spero di sì. Ma, Flavia Pennetta ha appena annunciato il ritiro dopo lo straordinario successo agli Us Open 2015. Sarebbe bello se continuasse a giocare. Altrimenti auguri di cuore per la sua vita dopo il tennis.

Strepitosa Flavia Pennetta vola in finale agli Us Open 2015 (#Pennetta): travolta la Halep 6-1, 6-3

Strepitosa, meravigliosa, leggendaria Flavia Pennetta, che scrive una delle pagine più belle nella storia del tennis italiano. Travolge la Halep, numero 2 del circuito Wta, strapazzandola con il suo tennis pulito e vario, gran servizio, righe spolverate, e palle corte a rompere il ritmo dell'avversaria stordita. Il primo set è una cavalcata: 6-1. Nel secondo, equilibrio iniziale, fino al settimo gioco, nel quale la Pennetta strappa il servizio a zero alla Halep. Chiude alla fine 6-3. Finale agli Us Open 2015, il suo torneo, per la Pennetta, la prima in un torneo dello Slam a 33 anni e mezzo! Un'impresa storica. E non partirà battuta neppure contro Serena Williams, favorita nell'altra semifinale contro la Vinci.
*Aggiornamento del 12 settembre 2015: a sorpresa sarà la Vinci a contendere alla Pennetta, in una finale storica tutta italiana, il successo agli Us Open 2015. Pennetta favorita: nei precedenti guida 5-3.

Pennetta contro Halep: primo set alla Pennetta, 6-1, partita in tempo reale (#Pennetta)

Primo set alla Pennetta, 6-1.

Flavia Pennetta leggendaria: batte la Kvitova. Semifinali agli Us Open 2015

In tre set, in rimonta, con tutta la sua classe e tutta la sua proverbiale tenacia, Flavia Pennetta batte la Kvitova, ora conducendo 4-3 nei confronti diretti, e si issa alle semifinali degli Us Open 2015. Eguaglia il risultato del 2013, quando poi in semifinale la sua corsa si fermò. Due italiane in semifinale al dunque, due pugliesi, brindisina la Pennetta, tarantina la Vinci. E' l'apoteosi, sul cemento di New York, del tennis femminile italiano. Brava la Vinci, che ha avuto un cammino piuttosto facilitato dal tabellone, leggendaria la Pennetta, che del resto, agli Us Open, vantava già quattro quarti di finale e le semifinale di cui sopra, perché la Stosur, battuta agli ottavi, e la Kvitova, superata oggi ai quarti, hanno quarti di nobiltà tennistica e vantano Slam in bacheca. Per me, la Pennetta può vincere gli Us Open 2015 e mi piacerebbe che ci riuscisse superando in finale la Vinci, in un derby italiano, oppure, com'è assai più probabile, Serena Williams che insegue il Grande Slam stagionale, contro la quale la splendida Flavia ha sempre perso. Sarebbe ora di prendersi una solenne rivincita.
Aggiornamento del 12 settembre 2015: la Pennetta ha strapazzato la Halep in semifinale, 6-3, 6-1, in appena 59 minuti di gioco. Vola in finale dove incrocerà, invece della favorita Serena Williams, la connazionale, e corregionale, Roberta Vinci.

Pennetta fantastica: per la sesta volta ai quarti di finale agli Us Open. Battuta la Stosur 6-4, 6-4

Settima vittoria in sette partite contro la Stosur, stavolta doppio 6-4 in meno di un'ora e venti minuti di gioco, e la splendida Flavia  Pennetta accede per la sesta volta in carriera ai quarti di finale degli Us Open, dove, nel 2013, fu capace di spingersi fino alle semifinali. Questo, c'è poco da fare, è il suo torneo. E potrebbe, con quel poco di fortuna che sempre occorre ad ogni grande impresa, anche vincerlo. Sì, Flavia Pennetta può vincere gli Us Open 2015, Serena Williams permettendo.
*Aggiornamento dell'8 settembre 2015: ai quarti la Pennetta affronterà la Kvitova, due volte vincitrice di Wimbledon, ma mai così avanti, prima d'ora, agli Us Open. I precedenti sono in perfetta parità, la Kvitova è più potente, ma anche più incostante. La Pennetta avrà bisogno del suo miglior servizio.

Flavia Pennetta vola agli ottavi del Roland Garros 2015

La più grande tennista italiana della storia. Flavia Pennetta, 33 anni, resta capace di qualunque impresa. Oggi, ha battuto la favorita Suarez Navarro, guadagnandosi così l'accesso agli ottavi di finale del Roland Garros, come già nel 2008 e nel 2010. Questa volta potrebbe fare più strada.

Flavia Pennetta, in coppia con Martina Hingis, trionfa nel doppio a Mosca

Secondo successo del doppio formato da Flavia Pennetta e Martina Hingis a Mosca 2014, dove la Pennetta aveva già vinto nel 2010 in coppia con la Dulko. Non  riusciranno ad accedere al Master di categoria di Singapore, perché hanno cominciato tardi a raccogliere punti. Certo è che da quando hanno cominciato a giocare insieme, poco più di quattro mesi, hanno trovato un affiatamento destinato a regalare loro tanti altri successi. Per la Pennetta, si tratta del successo numero 17 nel doppio, mentre nel singolare i tornei Wta conquistati dalla campionessa brindisina sono 10.

Flavia Pennetta e Martina Hingis trionfano a Wuhan in Cina: primo successo di un grande doppio

Dopo il ritiro di Gisela Dulko, con la quale aveva dominato la specialità del doppio nelle stagioni a cavallo tra il 2009 ed il 2011 issandosi sino al numero uno della classifica Wta, Flavia Pennetta si era dovuta dedicare, infortuni permettendo, soprattutto al singolare. Ora, con Martina Hingis, ha ritrovato una compagna di gioco all'altezza, come confermano le finali raggiunte ad Eastbourne ed agli Us Open e, buon ultimo, il successo colto a Wuhan in Cina, sul cemento. Per la Pennetta, si tratta del sedicesimo trionfo nel doppio, da cumulare ai dieci ottenuti in singolare. E' la più grande tennista italiana di sempre ed una delle migliori della sua generazione.

La Pennetta perde con Serena Williams ai quarti degli Us Open 2014: 6-3, 6-2

L'illusione dura lo spazio di tre giochi, quelli iniziali, quando la Pennetta si issa sul 3-0, con due break di vantaggio. Serena Williams, altra categoria di peso, ma cosa avrà mai mangiato per diventare la massa semovente di muscoli che è oggi?, decide di cambiare passo e vince i sei giochi successivi ed il primo set: 6-3. Picchia la palla con una veemenza mai vista. La Pennetta si rianima all'inizio del secondo set. Dopo il 2-2 iniziale, con la bella Flavia che si aggrappa ad un gran servizio, Serena Williams scappa via di nuovo, una bordata dietro l'altra fino al 6-2 finale, dopo un'ora e tre minuti di gioco. La Pennetta lascia il campo con l'onore delle armi. Serena Williams è di un'altra categoria. Non solo di peso. Per la campionessa brindisina, agli Us Open 2014, ci sono ancora le semifinali del doppio da giocare, in coppia con Martina Hingis.

Flavia Pennetta vola ai quarti di finale agli Us Open 2014: è la quinta volta in carriera. Travolta la Dellacqua 7-5, 6-2

Per la quinta volta ai quarti di finale degli Us Open. Flavia Pennetta travolge l'australiana Dellacqua, 7-5, 6-2, e prova a dare forma e sostanza all'ambizione di trionfare nello Slam a lei più caro. Cresciuta sulla terra rossa, la Pennetta ha ottenuto, infatti, i risultati migliori sul cemento, fino al successo di quest'anno ad Indian Wells. Può vincere il torneo, mi ripeto. A condizione che diventi più decisa nella trasformazione delle svariate palle break che riesce a procurarsi.

Flavia Pennetta può vincere gli Us Open 2014?

Gli Us Open sono lo Slam di elezione di Flavia Pennetta, che sul cemento di New York ha saputo spingersi sino alla semifinali nel 2013, dopo avere raggiunto per tre volte i quarti di finale nel 2008, nel 2009 e nel 2011. In quest'edizione 2014, la Pennetta è già approdata agli ottavi ed è lecito domandarsi se, sulla superficie preferita, in condizioni di grande forma, con la maturità che a 32 anni le ha permesso di conquistare Indian Wells qualche mese fa, la campionessa brindisina possa puntare alla vittoria del primo Slam della carriera. Io penso di sì. La Pennetta, come ho scritto parecchie volte, è da anni, e nonostante alcuni seri infortuni, una delle migliori giocatrici del circuito Wta che sulla carta parte battuta soltanto contro Serena Williams. Stiamo a vedere.

Flavia Pennetta vola al terzo turno agli Us Open 2014

Deve difendere almeno le semifinali conquistate lo scorso anno, sicché la strada resta lunga ed insidiosa per la campionessa brindisina sul cemento degli Us Open 2014, ma Flavia Pennetta, dopo gli affanni del primo turno, ritrova un tennis ritmato ed incisivo nel secondo, e supera in due set, 6-4, 6-3, la statunitense Rogers. Al terzo turno, se la vedrà con un'altra statunitense, la Gibbs. 

Flavia Pennetta trionfa ad Indian Wells. Battuta la Radwanska 6-2, 6-1. La Pennetta è la più grande tennista italiana della storia

Partita magistrale di Flavia Pennetta, che strapazza in due set la favorita polacca Radwanska e trionfa ad Indian Wells 2014, torneo cosiddetto Premier Mandatory: tanto per intenderci appena una spanna sotto quelli dello Slam, per prestigio e montepremi.  Vittoria colta in due rapidi set: 6-2, 6-1, il punteggio inequivocabile. La campionessa brindisina ha sfoderato il suo tennis migliore, pulitissimo nelle traiettorie, come sempre, ma fatto più deciso dalla lunghissima esperienza messa assieme sui campi di tutto il mondo, innervato da un servizio finalmente risolutivo e da una determinazione talmente inesorabile da non lasciare scampo all'avversaria. Flavia Pennetta, la più grande tennista italiana della storia, da domani sarà numero dodici del mondo della classifica Wta. Per la statistica, quello di Indian Wells è il decimo torneo vinto dalla Pennetta in carriera, il più prestigioso, che premia una straordinaria campionessa di 32 anni.

Flavia Pennetta in finale ad Indian Wells. Affronterà la Radwanska. La Pennetta è la più grande tennista italiana di sempre

E' la più grande tennista italiana di sempre. Più forte anche di Francesca Schiavone. Ora, è arrivata anche la finale ad Indian Wells, sconfitta la cinese Li Na. A 32 anni, la splendida Flavia Pennetta dimostra che sul cemento, soprattutto quello americano, vale le migliori tenniste del circuito Wta. In finale, dovrà vedersela con la polacca Radwanska, con la quale in passato ha più perso che vinto, e che è sette anni più giovane di lei. Intanto, comunque vada a finire, tornerà a partire da domani tra le prime quindici giocatrici del mondo. Avrebbe potuto rassegnarsi ad un destino che si era atteggiato nei suoi confronti siccome "cinico e baro". L'infortunio al polso, una sciagura per chi giochi al tennis, pareva averla condannata ad un precoce abbandono. Si rilegga quello che di lei scriveva a luglio 2013. Sette mesi dopo, la Pennetta ha risalito la china e gioca per la storia. Indian Wells è un torneo "Premier Mandatory", vale a dire collocato, anche per montepremi, subito dopo quelli dello Slam. Alle 20 di stasera, comincerà la partita che, ancora una volta, potrà cambiarle la carriera.

Strepitosa Flavia Pennetta: semifinali ad Indian Wells 2014

Il cemento, specialmente quello americano, è da anni la superficie prediletta da Flavia Pennetta. La campionessa brindisina, anni 32, battendo la statunitense Stephens in tre set, all'esito di una partita non bella ma intensa, ha conquistato per la prima volta in carriera le semifinali al torneo di Indian Wells, che le varranno un sicuro ritorno, a partire dal prossimo lunedì, tra le prime quindici giocatrici al mondo della classifica Wta. In semifinale, le toccherà superare un ostacolo insidiosissimo, rappresentato dalla cinese Li Na, dalla quale ha perso ai quarti di finale agli Open d'Australia 2014. E pensare che lo scorso mese di luglio si vociferava di un possibile abbandono da parte della Pennetta. Che invece ha saputo risalire la china, cominciando con le semfinali a sorpresa agli Us Open 2013. L'ho scritto spesso e mi ripeto. La Pennetta, quando sorretta dalla forma, parte battuta soltanto contro Serena Williams. Che ad Indian Wells, peraltro, quest'anno non c'è.

La Pennetta vola ai quarti di finale agli Open d'Australia 2014: sconfitta la Kerber in tre set

Per la prima volta in carriera, Flavia Pennetta approda ai quarti di finale agli Australian Open. Succede in questa magica edizione del 2014, sotto il sole battente di Melbourne, la Pennetta supera in tre set la tedesca Kerber, bella e brava, ma non quanto la campionessa brindisina. Che stravince il primo set 6-1, cede il secondo set e s'impone definitivamente al terzo, 7-5. Ai quarti di finale sfiderà la cinese Li Na, che in Australia ha giocato due finali, l'ultima lo scorso ed è, dall'alto del n. 4 della classifica Wta, favorita. Ma, uscita a sorpresa Serena Williams, debbo ripetermi, la Pennetta può giocarsela contro chiunque. E battere chiunque. Una curiosità: la Pennetta e la Li Na sono entrambe del 1982, entrambe di febbraio, con la Pennetta che ha un solo giorno di più della rivale. Sfida aperta alla soglia dei 32 anni, un'età che in passato, nel tennis femminile, veniva raggiunta da pochissime atlete ai livelli più alti. E se la Pennetta vincesse il primo Slam della carriera?