Flavia Pennetta e Martina Hingis trionfano a Wuhan in Cina: primo successo di un grande doppio

Dopo il ritiro di Gisela Dulko, con la quale aveva dominato la specialità del doppio nelle stagioni a cavallo tra il 2009 ed il 2011 issandosi sino al numero uno della classifica Wta, Flavia Pennetta si era dovuta dedicare, infortuni permettendo, soprattutto al singolare. Ora, con Martina Hingis, ha ritrovato una compagna di gioco all'altezza, come confermano le finali raggiunte ad Eastbourne ed agli Us Open e, buon ultimo, il successo colto a Wuhan in Cina, sul cemento. Per la Pennetta, si tratta del sedicesimo trionfo nel doppio, da cumulare ai dieci ottenuti in singolare. E' la più grande tennista italiana di sempre ed una delle migliori della sua generazione.

La Pennetta perde con Serena Williams ai quarti degli Us Open 2014: 6-3, 6-2

L'illusione dura lo spazio di tre giochi, quelli iniziali, quando la Pennetta si issa sul 3-0, con due break di vantaggio. Serena Williams, altra categoria di peso, ma cosa avrà mai mangiato per diventare la massa semovente di muscoli che è oggi?, decide di cambiare passo e vince i sei giochi successivi ed il primo set: 6-3. Picchia la palla con una veemenza mai vista. La Pennetta si rianima all'inizio del secondo set. Dopo il 2-2 iniziale, con la bella Flavia che si aggrappa ad un gran servizio, Serena Williams scappa via di nuovo, una bordata dietro l'altra fino al 6-2 finale, dopo un'ora e tre minuti di gioco. La Pennetta lascia il campo con l'onore delle armi. Serena Williams è di un'altra categoria. Non solo di peso. Per la campionessa brindisina, agli Us Open 2014, ci sono ancora le semifinali del doppio da giocare, in coppia con Martina Hingis.

Flavia Pennetta vola ai quarti di finale agli Us Open 2014: è la quinta volta in carriera. Travolta la Dellacqua 7-5, 6-2

Per la quinta volta ai quarti di finale degli Us Open. Flavia Pennetta travolge l'australiana Dellacqua, 7-5, 6-2, e prova a dare forma e sostanza all'ambizione di trionfare nello Slam a lei più caro. Cresciuta sulla terra rossa, la Pennetta ha ottenuto, infatti, i risultati migliori sul cemento, fino al successo di quest'anno ad Indian Wells. Può vincere il torneo, mi ripeto. A condizione che diventi più decisa nella trasformazione delle svariate palle break che riesce a procurarsi.

Flavia Pennetta può vincere gli Us Open 2014?

Gli Us Open sono lo Slam di elezione di Flavia Pennetta, che sul cemento di New York ha saputo spingersi sino alla semifinali nel 2013, dopo avere raggiunto per tre volte i quarti di finale nel 2008, nel 2009 e nel 2011. In quest'edizione 2014, la Pennetta è già approdata agli ottavi ed è lecito domandarsi se, sulla superficie preferita, in condizioni di grande forma, con la maturità che a 32 anni le ha permesso di conquistare Indian Wells qualche mese fa, la campionessa brindisina possa puntare alla vittoria del primo Slam della carriera. Io penso di sì. La Pennetta, come ho scritto parecchie volte, è da anni, e nonostante alcuni seri infortuni, una delle migliori giocatrici del circuito Wta che sulla carta parte battuta soltanto contro Serena Williams. Stiamo a vedere.

Flavia Pennetta vola al terzo turno agli Us Open 2014

Deve difendere almeno le semifinali conquistate lo scorso anno, sicché la strada resta lunga ed insidiosa per la campionessa brindisina sul cemento degli Us Open 2014, ma Flavia Pennetta, dopo gli affanni del primo turno, ritrova un tennis ritmato ed incisivo nel secondo, e supera in due set, 6-4, 6-3, la statunitense Rogers. Al terzo turno, se la vedrà con un'altra statunitense, la Gibbs. 

Federer trionfa a Cincinnati 2014: 80° titolo Atp. E' il favorito ai prossimi Us Open?

Battuto Ferrer in tre set, Federer trionfa sul cemento di Cincinnati per la sesta volta in carriera, così annettendosi il titolo n. 80 nel circuito Atp. Meglio di lui, per ora, soltanto Connors, 109 tornei vinti, ed Ivan Lendl, 94 successi. Federer, tornato a giocare un tennis aggressivo e sbarazzino, come agli inizi della carriera, seguendo regolarmente a rete un servizio tornato estremamente incisivo, si candida ad un ruolo di protagonista ai prossimi Us Open, dai quali risulterà invece assente la sua nemesi, Nadal, fermato dall'ennesimo infortunio.