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lunedì 8 ottobre 2012

Recoba trascina il Nacional contro il Danubio: 2-1. Il Nacional vola in testa all'Apertura

Continua la seconda giovinezza di Alvaro Recoba. Anche ieri sera, il Chino è stato decisivo nel successo per 2-1 contro il Danubio. Prima una punizione dai 35 metri, respinta a stento dal portiere avversario, e gol in rovesciata di Luna. Poi, assist da destra, con i giri contati, per il colpo di testa di Medina. Recoba, che giostra da regista a tutto a campo, gioca con naturalezza disarmante. E corre anche più che in passato. Sparito ogni accenno di doppio mento, Recoba è più tirato oggi, a 36 anni, di quando giocava all'Inter. Il che fa capire quanto talento abbia sprecato. Ad ogni modo, il nuovo Recoba riesce ad essere sempre decisivo, il Nacional vola in testa al torneo di Apertura della Primera Division de Uruguay e diventano insistenti, Tabarez permettendo, le voci di un ritorno del Chino in nazionale.

giovedì 12 gennaio 2012

Storia di Recoba: 12 (il ritorno al Nacional)

Finita l'avventura con il Danubio, Recoba viene tentato dall'idea di appendere le scarpette al chiodo. A 35 anni compiuti, con l'amara sensazione di avere sprecato molta parte di un talento immenso, fatica a trovare una squadra ancora disposta a credere nel suo sinistro dispettoso. Si fa avanti il Nacional de Montevideo, la squadra del cuore, dalla quale era partito, nel lontano '97, per l'avventura all'Inter. Recoba accetta di partire dalla panchina, sognando di giocare la Coppa Libertadores. In campionato, il buon giorno si vede dal mattino, esordisce con un gol meraviglioso, mentre arretra trova una coordinazione prossima alla perfezione, gol, pareggio del Nacional. Seguiranno altre quattro reti, tutte decisive, specialmente le ultime due, il rigore segnato allo scadere con il Penarol, in un derby tesissimo, ed il gol della vittoria del titolo di Apertura, a quindici minuti dalla fine, a coronamento di una rimonta straordinaria del Nacional. Esce di colpo dall'oblio degli ultimi anni, si dimostra decisivo, ringiovanisce. E si prepara a nuove avventure. A cominciare dalla Libertadores prossima ventura. Qui finisce, per ora, la storia di Recoba. E si torna alla cronaca. Dopo la pausa estiva, perché in Uruguay ora è estate, a febbraio ricomincerà il campionato. 12^ puntata (cfr. 1^ puntata, 2^puntata, 3^ puntata, 4^ puntata, 5^ puntata, 6^ puntata, 7^ puntata, 8^ puntata, 9^ puntata, 10^ puntata, 11^ puntata).

mercoledì 14 dicembre 2011

Storia di Recoba: 11. (Torino, Panionios, Danubio)

Recoba lascia l'Inter per il Torino, dove ritrova Novellino, il tecnico con cui aveva ottenuto la storica salvezza con il Venezia. Ma, troppa acqua è passata sotto i ponti. Nasce subito un dualismo con Rosina, fantasista mancino che, in campo, tende ad occupare gli spazi più congeniali a Recoba e Novellino, ortodosso sostenitore del 4-4-2, esclude ora l'uno ora l'altro. Recoba segna presto in campionato, un colpo da biliardo, destinato a rimanere, tuttavia, un pezzo unico nella stagione. Subisce molti infortuni e soltanto con la Roma, in Coppa Italia, vive una serata da protagonista, mettendo a segno una grande doppietta, che non servirà al passaggio del turno. A fine stagione, Recoba, deluso, lascia l'Italia per giocare in Grecia nel Panionios: è un'abdicazione al calcio che conta. Segna sei reti (eccone una) in tutto ed a fine 2009 risolve consensualmente il contratto. Si sussurra perfino di un ritorno all'Inter di Mourinho, che di lì a sei mesi sarà quella del triplete. Non se ne fa alcunché e Recoba torna in Uruguay, al Danubio, la squadra dei suoi esordi nel calcio professionistico. Due campionati di clausura ed uno di apertura: mezza classifica, 31 partite e 10 reti. Nella stagione 2010/2011 Recoba comincia addirittura a giocare davanti alla difesa, da regista arretrato, ma, non si diverte. A maggio del 2011, la tentazione di lasciare il calcio si presenta con insistenza. Recoba, però, resiste. Ed a luglio firma con il Nacional, con cui aveva già giocato appena prima di approdare all'Inter. A 35 anni, comincia una nuova avventura. 11^ puntata (cfr. 1^ puntata, 2^ puntata, 3^ puntata, 4^ puntata, 5^ puntata, 6^ puntata, 7^ puntata, 8^ puntata, 9^ puntata, 10^ puntata)

lunedì 28 novembre 2011

Primera Division Uruguay: il Nacional di Recoba vola in testa

Sorpasso avvenuto, alla penultima giornata del torneo di Apertura della Primera Division de Uruguay. Il Danubio capolista cede di misura sul campo del Cerro, laddove il Nacional vince in trasferta contro il Montevideo Wanderers, per 3-1. Il Nacional è passato in vantaggio con Medina, è stato rimontato nella ripresa ed è tornato in vantaggio quasi subito, sempre con Medina, che ha sfruttato una punizione magistrale di Recoba dalla trequarti. Bueno ha, poi, messo il risultato in sicurezza. Ad una sola giornata dal termine dell'Apertura, il Nacional del Chino guida ora la classifica con un punto di vantaggio sui rivali del Danubio. Un mese fa, nessuno ci avrebbe creduto.

giovedì 17 novembre 2011

Primera division Uruguay: il Nacional di Recoba batte il Rampla Juniors

Preziosa vittoria in trasferta del Nacional de Montevideo contro il Rampla Juniors, sabato scorso: un gol per tempo e pratica archiviata. Determinante, nella seconda rete siglata da Bueno, un lancio delizioso di Recoba, entrato all'inizio della ripresa, per Medina. Ora, il Nacional è terzo in classifica, con un punto meno del Penarol e due punti meno del Danubio. Domenica, sarà derby tra il Nacional ed il Penarol, le due squadre più titolate e blasonate dell'Uruguay. Il titolo di campione del torneo di Apertura, ancora in palio, renderà la sfida ancor più vibrante. Scometto che sarà Recoba a decidere l'incontro: fino ad ora, 10 partite e 3 gol per il Chino. Senza contare gli assist, beninteso.