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domenica 14 aprile 2013

Inter travolta dal Cagliari: una crisi senza fine

Stramaccioni, autore di 12 sconfitte in campionato, trova ancora la forza di protestare contro arbitraggi ritenuti, qualche volta a ragione, sfavorevoli. Non oggi, però, perché il direttore di gara ha sì concesso al Cagliari un rigore che non c'era, ma, ne ha altresì negato uno piuttosto evidente. L'Inter ha perso perché meno squadra, meno organizzata, oltre che condizionata da infortuni e scadimenti di forma. Dico, tuttavia, che la tenuta atletica è nello sport, non solo nel calcio, una delle voci del talento. Gli atleti fragili valgono meno di quelli forti. All'Inter, attualmente, di fragilità mi pare che ce ne sia troppa. A cominciare da quella emotiva del tecnico, incapace di ammettere le proprie responsabilità: ha capito, non può non aver capito, che andrà via a fine stagione. Ultima notazione: contro la patetica difesa dell'Inter, Pinilla sembrava Ronaldo. Illusione ottica, beninteso! Una crisi senza fine!

domenica 8 aprile 2012

Gli strafalcioni di Stramaccioni

Luna di miele brevissima, dopo avere rischiato molto con il Genoa, l'Inter di Stramaccioni pareggia a stento contro il Cagliari, andando due volte sotto. Molti gli strafalcioni di Stramaccioni: da Forlan, impresentabile,  titolare nonostante fatichi a reggersi in piedi, a Zanetti, pure titolare, che lascia Pinilla saltare indisturbato come se la faccenda non lo riguardasse. Nessuno promosso dalla Primavera, nessuna convincente idea di gioco. Mi aspettavo di più. Il Milan viene superato dalla Fiorentina in casa: segna persino Amauri. Sembra davvero l'anno della Juventus, corsara a Palermo. Il Siena passa a Bergamo: Destro è fortissimo, il suo gol pregevole. La Lazio, che ricorda con commozione Giorgio Chinaglia, portentoso centravanti del primo scudetto biancoceleste, batte agevolmente un Napoli in disarmo: davvero bella la rovesciata di Mauri. La Roma di Luis Enrique, da esonerare, altro che progetto!, prende quattro gol dal Lecce. Sicché, per il terzo, posto, la sola vera rivale della Lazio è l'Udinese, nella quale torna al gol Di Natale.