Partita incredibile. Ma autenticamente incredibile. Nessuna marcatura sugli attaccanti. Né da una parte né dall'altra. Mi ricorda un Livorno - Parma di anni fa, quando segnarono, se non sbaglio, quattro gol a testa Lucarelli e Gilardino. Cosicché si risveglia dal letargo Berardi, tripletta per lui. E segna anche, e di questo bisogna essere contenti, il rientrante Giuseppe Rossi. Gol bello il suo, se non fosse che nessuno si azzarda a contrastarlo. Il Sassuolo aveva bisogno di vincere ed il Sassuolo ha vinto. Dopo partite come questa, però, si fa più urgente la necessità di ridimensionare il campionato italiano: 18 squadre e non più venti. Anzi, fosse per me, ritornerei alle sedici squadre degli anni '80 (fino al 1988). Naturalmente, com'era prevedibile, adesso fa iscritti anche il partito di chi vorrebbe Berardi ai mondiali. Berardi ai mondiali ci andrà, ma non a questi in Brasile.
Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
Visualizzazione post con etichetta Livorno. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Livorno. Mostra tutti i post
mercoledì 7 maggio 2014
lunedì 31 marzo 2014
Guarin inguaia l'Inter. Pareggio beffa a Livorno, dopo il doppio vantaggio di Hernanes e Palacio
Fase difensiva imbarazzante, come dimostra il gol di Paulinho su angolo di Benassi: movimento verso la palla del brasiliano e difesa intontita che guarda impotente. E dire che il vantaggio era doppio, firmato da Hernanes, ed era ora!, e da Palacio. Poi, Mazzarri decide di ammutinarsi e manda in campo il giocatore più svagato di ogni tempo Guarin, proprio per Hernanes, ed il vecchissimo Saverio Zanetti, per Jonathan. Frittata servita. Perché Zanetti sta fuori posizione, come sempre, e Guarin, che meriterebbe un licenziamento in tronco per scarso rendimento, passeggia con la palla verso la propria porta, non può alleggerire su Zanetti perché il prode Saverio va per farfalle e così passa indietro una palla racchia come nemmeno certe politiche radicali, sulla quale si avventa Emeghara: 2-2. Imbarazzante. Guarin deve andarsene, senza discussioni. Ha fatto peggio di Morfeo ai tempi di Cuper.
domenica 10 novembre 2013
L'Inter batte il Livorno nel giorno del ritorno, inutile, di Zanetti
Brutta partita, bassi ritmi, ma vittoria preziosa. Propiziata da una papera di Bardi, che, da ex interista, avverte la pressione della partita, ma poi si riprende e lascia intravedere grandi potenzialità. Per me, è più forte di Handanovic. L'Inter porta a casa i tre punti, spreca poche energie, registra una buona prova di Kovacic, autore dell'assist del raddoppio di Nagatomo, ma anche il ritorno meno necessario della storia, quello di Saverio Zanetti. Celebrato come avesse realizzato chissà quale impresa. A 40 anni, l'argentino non riesce a smettere con il calcio giocato e rimane attaccato alla parte che più gli riesce, quella del difensore di se stesso. Fosse dipeso da me, avrebbe chiuso la carriera con l'Inter nel 1997, dopo la sfuriata seguita alla sostituzione in favore del grande Nicolino Berti, finale di ritorno di Coppa Uefa persa per un rigore ciabattato da Zamorano. Ed invece, nel 2013, sta ancora in campo insieme a "chioma fluente" Cambiasso. Non condivido.
Iscriviti a:
Post (Atom)