Sogno oppure ossessione. La decima Champions, ma le prime sei si chiamavano Coppe dei Campioni, è del Real Madrid. A lungo in svantaggio, perché Casillas fallisce un'uscita e spalanca la porta ad una zuccata senza pretese di Godin. Assalto delle merengues a testa bassa e strenua resistenza degli uomini di Simeone. E' Sergio Ramos, un campione prima di tutto di temperamento, a ristabilire la parità nei minuti di recupero della ripresa. Tempi supplementari. Cristiano Ronaldo, al minuto centonove recupera persino in difesa, l'azione riparte, palla a Di Maria, che parte in slalom tra gli avversari, 50 metri palla al piede, arriva in area, tira, Courtois respinge sulla testa di Bale, che chiude un perfetto terzo tempo. E' il gol del vantaggio per il Real. Cristiano Ronaldo spreca una nettissima occasione per via della stanchezza. E' il terzino sinistro brasiliano Marcelo a sigillare la coppa con un gran diagonale che supera Courtois. E' il 3-1. Poi, al minuto 119, rigore procurato da Cristiano Ronaldo. Che lo batte e lo trasforma. E' il 4-1 per il Real Madrid. Gol n. 17 di Cristiano Ronaldo in questa edizione di Champions. La decima conquistata dal Real Madrid, la terza, da allenatore, per Ancelotti.
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sabato 24 maggio 2014
mercoledì 19 settembre 2012
Il romanzo di Mourinho non finisce. Real - Man City: 3-2 allo scadere
Fuori Sergio Ramos, che oscilla tra il guappo ed il caudillo, dentro una giovane promessa francese: arriva chiaro alla squadra il segnale di José Mourinho. A Madrid comanda ancora lui. Nonostante il disastroso inizio di stagione nella Liga. Ieri sera, prima giornata di Champions League, contro il Manchester City di Mancini, la sfida era cruciale per la stagione delle merengues. Doppio svantaggio rimontato e gol allo scadere del ritrovato Cristiano Ronaldo: Mourinho che entra in campo ed esulta scivolando sulle ginocchia. Immagine già vista, immagine vincente. La partita da vincere è stata vinta. E qualunque altro allenatore l'avrebbe persa. Qui sta la differenza tra Mourinho ed i suoi colleghi. Mourinho non subisce gli eventi, perché li affronta. E li domina.
lunedì 16 aprile 2012
Barca - Real: la sfida decisiva
Sabato torna la sfida delle sfide. Barcellona contro Real Madrid. Le merengues guidano la Liga con quattro punti di vantaggio sui blaugrana. Cristiano Ronaldo e Messi sono appaiati nella classifica dei cannonieri con 41 gol, non è un refuso, e promettono di segnare ancora molto di qui alla fine. Il Real di Mourinho potrà giocare anche per il pareggio: basterebbe per il successo finale conservare i quattro punti di distacco. Mourinho, il secondo anno, raccoglie per solito i frutti più copiosi del suo lavoro. Sarà così anche questa volta? L'augurio è che la partita non sia condizionata da errori arbitrali, come quello che ha permesso al Barca, con un rigore inesistente, di battere il Levante. Mi fa ombra nel pronostico la simpatia per Mourinho, che dichiaro. Ad ogni modo, per me il Real Madrid vincerà la Liga. Quanto alla Champions, il Bayern è un ostacolo più impervio di quanto sia il Chelsea per il Barca. Stiamo a vedere.
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