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lunedì 4 aprile 2022
Amstel Gold Race 2022: favoriti. Van der Poel su tutti
mercoledì 4 novembre 2020
Ad Ourense bis di Tim Wellens
Ad Ourense, traguardo della quattordicesima tappa della Vuelta a Espana 2020, è Tim Wellens a vincere, battendo i compagni di fuga, Woods e Stybar. Per il corridore belga è il secondo successo di tappa in quest'edizione. Classifica generale invariata, con Roglic in maglia rossa.
sabato 24 ottobre 2020
A Sabinanigo vince Tim Wellens
Va a Tim Wellens la vittoria della quinta tappa della Vuelta a Espanã 2020. Il gruppo attardato è regolato da Roglic in maglia rossa a caccia di secondi.
giovedì 11 luglio 2019
Ciccone maglia gialla, secondo a La Planche Des Belles Filles
🚲 Le Tour De France 2019
Sesta tappa del Tour de France 2019 da Mulhouse a La Planche Des Belles Filles, primo arrivo in salita, sei gran premi della montagna, di cui tre di prima categoria. Né Alpi né Pirenei, ma Vosgi. Le Markestein, più di 10,8 km al 5,8%, Ballon d'Alsace, 11 km al 5,8 % e infine la Planche Des Belle Filles, 7 km all'8,7 %, con punte ripidissime ed un finale al 24%. Impossibile nascondersi. Qui Froome dimostrò di poter vincere il Tour del 2012, quando però era luogotenente di Wiggins. Che fu poi primo a Parigi, con Froome secondo. Mi aspetto all'attacco Bernal, Pinot e Bardet. Cosa farà Alaphilippe in maglia gialla?
La corsa: va via una fuga, che prende un largo vantaggio. Restano in quattro: Tim Wellens, Teuns, Ciccone e Meurisse. Tre belgi e un italiano. Ma, dietro il gruppo della maglia gialla Alaphilippe rinviene a ritmi elevati, quando ancora deve iniziare l'ultima ascesa. Il plotone dei migliori è tirato da Valverde, un califfo del ciclismo internazionale che accetta di fare il gregario di Quintana e di Landa. All'inizio della Planche Des Belles Filles, Giulio Ciccone è virtualmente maglia gialla. I battistrada rallentano. Il vantaggio scema a 3'30", quando mancano circa 5 km al traguardo. A 4,2 km dall'arrivo, davanti restano Ciccone e Teuns. Dal gruppo scatta prima Barguil, campione nazionale francese, poi Landa, che appare davvero in grandi condizioni: ma si rivelerà meno forte del previsto. L'Ineos, rimasta con Kwiatkowski, Thomas e Bernal, non reagisce. Ripreso Barguil. Vince Teuns, che sprinta sul durissimo sterrato. Ciccone, secondo, conquista la maglia gialla, nonostante lo scatto di un fantastico Alaphilippe. Rinviene Geraint Thomas. Che agguanta il quarto posto, cede un poco Alaphilippe, superato sul traguardo da Thibaut Pinot.
Ordine d'arrivo:
1. Teuns
2. Ciccone
3. Meulisse
4 Geraint Thomas
5. Thibaut Pinot
Sesta tappa del Tour de France 2019 da Mulhouse a La Planche Des Belles Filles, primo arrivo in salita, sei gran premi della montagna, di cui tre di prima categoria. Né Alpi né Pirenei, ma Vosgi. Le Markestein, più di 10,8 km al 5,8%, Ballon d'Alsace, 11 km al 5,8 % e infine la Planche Des Belle Filles, 7 km all'8,7 %, con punte ripidissime ed un finale al 24%. Impossibile nascondersi. Qui Froome dimostrò di poter vincere il Tour del 2012, quando però era luogotenente di Wiggins. Che fu poi primo a Parigi, con Froome secondo. Mi aspetto all'attacco Bernal, Pinot e Bardet. Cosa farà Alaphilippe in maglia gialla?
La corsa: va via una fuga, che prende un largo vantaggio. Restano in quattro: Tim Wellens, Teuns, Ciccone e Meurisse. Tre belgi e un italiano. Ma, dietro il gruppo della maglia gialla Alaphilippe rinviene a ritmi elevati, quando ancora deve iniziare l'ultima ascesa. Il plotone dei migliori è tirato da Valverde, un califfo del ciclismo internazionale che accetta di fare il gregario di Quintana e di Landa. All'inizio della Planche Des Belles Filles, Giulio Ciccone è virtualmente maglia gialla. I battistrada rallentano. Il vantaggio scema a 3'30", quando mancano circa 5 km al traguardo. A 4,2 km dall'arrivo, davanti restano Ciccone e Teuns. Dal gruppo scatta prima Barguil, campione nazionale francese, poi Landa, che appare davvero in grandi condizioni: ma si rivelerà meno forte del previsto. L'Ineos, rimasta con Kwiatkowski, Thomas e Bernal, non reagisce. Ripreso Barguil. Vince Teuns, che sprinta sul durissimo sterrato. Ciccone, secondo, conquista la maglia gialla, nonostante lo scatto di un fantastico Alaphilippe. Rinviene Geraint Thomas. Che agguanta il quarto posto, cede un poco Alaphilippe, superato sul traguardo da Thibaut Pinot.
Ordine d'arrivo:
1. Teuns
2. Ciccone
3. Meulisse
4 Geraint Thomas
5. Thibaut Pinot
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domenica 24 marzo 2019
Gand-Wevelgem 2019: i favoriti. Sagan sfida tutti
Domenica prossima comincia la campagna del nord, con muri e pavé, con la Gand-Wevelgem 2019. Sagan cerca il quarto alloro per il record assoluto. Ecco il borsino dei favoriti.
*Aggiornamento del 27 marzo 2019: bel successo di Groenewegen alla Tre Giorni di La Panne su Gaviria e Viviani. L'olandese potrà dire la sua domenica.
*Aggiornamento del 29 marzo 2019: grande vittoria di Stybar nell'arrivo in volata ristretta della H3 Harelbeke.
*Aggiornamento del 29 marzo 2019: grande vittoria di Stybar nell'arrivo in volata ristretta della H3 Harelbeke.
- Sagan ****
- Trentin ***
- Groenewegen***
- Stybar***
- Viviani ***
- Van Avermaet ***
- Van Aert ***
- Gilbert ***
- Demare ***
- Gaviria ***
- Wellens *
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martedì 8 maggio 2018
Giro d'Italia 2018: Tim Wellens vince a Caltagirone
Giro d'Italia 2018, quarta tappa da Catania a Caltagirone. Arrivo spettacolare e molto più duro di quanto avessi creduto. Vince Tim Wellens su Woods ed Enrico Battaglin. In ombra i grandi della generale. Si fa vedere solo Pozzovivo a 300 m dal traguardo. Dennis conserva la maglia rosa. Da segnalare la bella prova di Davide Formolo, decimo al Giro dello scorso anno, giunto quarto al traguardo di Caltagirone. Potrebbe essere alla svolta della carriera. Questo Giro, comunque, si preannuncia durissimo. Froome, arrivato a 21" dal vincitore di giornata, mi è parso in difficoltà. E non so dire se si dipenda soltanto dai postumi della caduta in Israele. Anche Aru non brillante.
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