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lunedì 5 giugno 2017

Classifica dei primi dieci difensori goleador della storia del calcio

Provo a proporre una classifica, da aggiornare, dei primi dieci difensori goleador della storia del calcio, precisando che, alcuni di loro, hanno fatto la spola tra centrocampo e difesa. Per quanto siano stati, per lo più, difensori. Escludo il grandissimo Breitner, che, dopo alcuni anni da terzino sinistro, spese la più parte della carriera a centrocampo. E Sammer, che giocò a lungo a centrocampo, e fu poi libero alla tedesca.


  1. Ronald Koeman 253 gol
  2. Daniel Passarella 175 gol
  3. Fernando Hierro 156 gol
  4. Laurent Blanc 152 gol
  5. Roberto Carlos 122 gol
  6. Franz Beckenbauer 113 gol
  7. Sinisa Mihajlovic 106 gol
  8. Giacinto Facchetti 78 gol
  9. Andreas Brehme 73 gol
  10. John Terry 73 gol

martedì 24 aprile 2012

Chelsea in finale: Barcellona eliminato. Finisce 2-2 al Camp Nou. Impresa dei blues di Di Matteo

Camp Nou. Semifinale di ritorno di Champions League. Difesa ad oltranza. Un valorosissimo Chelsea sceglie di aspettare i blaugrana. Barricate intelligenti. I catalani stentano, ma, passano con Busquets. La partita s'infiamma. E l'arbitro ci mette del suo. Esagerata espulsione di Terry, che dà ragione a Mourinho: il Barca gode di una speciale protezione internazionale. L'intervento del capitano dei blues è da tergo, ma un'ammonizione basterebbe eccome. Passano sette minuti e segna anche Iniesta. Soltanto che, nemmeno il tempo di rimettere la palla in gioco, Ramires accorcia le distanze con un grandissimo gol. Si va all'intervallo e la qualificazione è del Chelsea. Passano cinque minuti della ripresa e puntuale arriva un rigore per il Barca. Solo che Lionello Messi spedisce il pallone sulla traversa. La fallibilità umana! Il Barcellona fa ancora la partita ma non trova pertugi nella difesa del Chelsea. Drogba, prova monumentale la sua, lotta come un leone. Al 79' esce proprio Drogba, stanchissimo, e lascia il posto a Fernando Torres. Poco dopo Messi completa la sua collezione di legni e prende il palo. Al 90' segna Torres, che torna il campione di un tempo. La partita finisce 2-2. Apoteosi blues. Il Chelsea di Di Matteo, davvero bravo, va in finale di Champions. Il Barcellona di Guardiola è eliminato. E' finita un'epoca! Che nessuno osi più paragonare Messi a Maradona!

mercoledì 14 marzo 2012

Napoli eliminato dal Chelsea: finisce 4-1 per gli inglesi

Emozioni galoppanti a Stamford Bridge, Londra. Il Chelsea passa con Drogba, raddoppia con Terry. Inler restituisce al Napoli la qualificazione, che sembrava ipotecata all'andata. Ma, troppe ingenuità in difesa si susseguono, fino al rigore trasformato di forza da Lampard. Tutta la vecchia guardia del Chelsea a segno, a dimostrazione che Villas Boas ci aveva capito pochissimo. Il Napoli tiene, soffre, ma tiene. Cominciano i supplementari. Tensione altissima. Torres fallisce una clamorosa occasione dopo assurda uscita a vuoto di De Santis, poi combinazione tra Ramirez e Drogba, palla al centro dell'area sulla quale si avventa Ivanovic, lasciato colpevolmente solo, rete. Il Chelsea si porta sul 4-1: inglesi qualificati. Delusione tremenda per gli azzurri, che pagano dazio alla maggiore esperienza internazionale degli avversari. 

giovedì 9 febbraio 2012

Capello si dimette per Terry: sgarbo della perfida Albione

Non posso dire che Fabio Capello mi sia mai stato simpatico. Anzi. Tuttavia, nella vicenda che lo ha condotto a rassegnare le dimissioni da commissario tecnico della nazionale inglese di calcio, credo abbia avuto le sue ragioni. Perché la scelta di un capitano, da sempre, appartiene all'allenatore. Dopo consultazione del gruppo, ma è sempre l'allenatore che decide. Sicché la scelta della Federazione d'oltremanica di degradare John Terry, per di più senza che sia stata raggiunta la prova delle frasi in odore di razzismo che gli sono state attribuite, mi è sembrata fuori posto. E figlia di una studiata ingerenza nelle competenze del tecnico, che Capello, come chiunque altro, non poteva accettare. Si volevano provocare le dimissioni di Capello? A rifletterci bene, credo proprio di sì. Ora, l'Inghilterra dovrà cercarsi un altro allenatore in vista dei prossimi Europei. Un inglese, con ogni probabilità. All'Italia, sia pure indirettamente, giunge un altro sgarbo della perfida Albione!