Torna il derby d'Italia. Inter con Darmian e Perisic sulle fasce e Calhanoglu a centrocampo. Nella Juve gioca Kulusevski, con Chiesa in panchina.
La cronaca.
Handanovic rischia la papera su tiro di Morata. Infortunio a Bernardeschi, sostituito da Bentancur. L'Inter va in vantaggio al 18' con Dzeko, che raccoglie il pallone respinto dalla traversa colpita da un gran tiro di Calhanoglu. Il risultato non cambia fino all'intervallo. Nella ripresa, Inter sempre padrona del gioco. Al 60', esce Calhanoglu per Gagliardini. Spreca un bel contropiede Perisic. Nella Juve escono Cuadrado e Kulusevski per Chiesa e Dybala. Che su punizione evidenzia ancora i limiti di Handanovic. Escono Lautaro e Perisic per Sanchez e Dumfries. Che commette intervento da rigore. Scoordinato e scomposto. Dybala segna. Pareggio. Cambi sbagliati di nuovo da Simone Inzaghi. Dumfries ha tecnica da serie C. Handanovic la reattività tipica del dopo lavoro. Partita gettata via dall'Inter. Non ci giro intorno. Ci sono i vincenti e i perdenti. Simone Inzaghi non è un vincente. Perché togliere Perisic, migliore in campo, far cambiare fascia a Darmian e schierare Dumfries? Perché? Certe partite vanno chiuse. E invece non è successo con l'Atalanta. Si è perso male con la Lazio, oggi travolta dal Verona. Sette punti di ritardo da Milan e Napoli. Dipendesse da me e solo da me, Dumfries fuori rosa per manifesta inadeguatezza tecnica. Inzaghi esonerato. Inutile perdere tempo. Spero, tuttavia, di sbagliare. Prendo sempre malissimo le partite con la Juve. Anche perché, a dirla tutta, l'arbitro a due passi aveva giudicato ininfluente l'intervento dell'olandese a palla ormai lontana. E, insomma, il protocollo VAR...boh! Ho visto di peggio in passato comunque per scandalizzarmi e Dumfries resta modestissimo. E Inzaghi non ha ancora vinto uno scontro diretto.