Partita da non sbagliare, partita da vincere. L'Inter ha bisogno di battere la Juve per mille ragioni. Per coltivare il sogno della Champions League, per onorare la propria storia, per interrompere l'egemonia bianconera sul campionato, che dura da troppi anni, per ritrovare la consapevolezza della propria forza. E per vincere, avrà bisogno di limitare al massimo gli errori. Spalletti non deve fallire la formazione. Io giocherei con un 3-4-3, con Cancelo e Santon esterni, facendo partire Rafinha, che soffre ancora i ritmi alti, dalla panchina. Mi aspetto moltissimo da Icardi, già autore di quattro gol nel derby d'Italia.
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venerdì 27 aprile 2018
domenica 22 aprile 2018
Inter-Chievo 2-1. Gol di Icardi e Perisic e sofferenza finale
Sofferenza finale e brutto primo tempo. L'Inter vince per l'uno due, firmato da Icardi e Perisic nella prima mezz'ora della ripresa. Il Chievo accorcia le distanze ma non basta. Male Cancelo, maluccio Karamoh. Vecino, tonico al rientro, potrà tornare utile nelle prossime partite. Corsa alla Champions apertissima.
domenica 8 aprile 2018
Torino-Inter: sconfitta di Spalletti
Ranocchia centravanti mossa della disperazione, come quando Mancini spediva davanti Materazzi. Spalletti ha vinto poco in carriera, perché le partite importanti le sbaglia. Oggi, la partita era importante. Insistere su D'Ambrosio, dov'era sull'affondo del Toro?, pensare che Cancelo sappia difendere, fuori posizione almeno tre volte grossolanamente, dimostra una direzione tecnica malferma e dozzinale. Il Toro è forte sulle fasce. È noto. Non abbastanza a Spalletti. Il Toro, come tutte le squadre di Mazzarri, si difende, con ordine, e riparte. È noto che in queste partite, Icardi, fatica. Spalle alla porta, soffre. La contromossa di Spalletti? Nessuna.
giovedì 17 agosto 2017
Perché Spalletti dovrebbe giocare con la difesa a tre
Mai così polemici, negli ultimi anni, i tifosi nerazzurri sulla campagna di rafforzamento della squadra. Eppure mi pare che qualche buon innesto sia stato compiuto. Borja Valero ha la personalità e l'esperienza del comandante. Potrà essere decisivo. Vecino ha la corsa di Berti ed un tiro notevole, Gagliardini, dopo la flessione conosciuta durante gli ultimi due mesi della passata stagione, ha i mezzi per imporsi come un centrocampista di caratura internazionale. Dalbert lo conosco poco, Cancelo, dovesse arrivare, potrebbe sostituire Candreva, da tempo sfiatato, a destra: lo vedo più ala che terzino. Detto questo, Spalletti farebbe bene a virare su una difesa a tre. Con Santon mezzo destro, Skriniar centrale, ha il carattere ed il tempismo necessari al ruolo, e Miranda (o Mangala) mezzo sinistro. Cancelo e Dalbert potrebbero giocare senza i vincoli del ruolo di terzino. Poi tre centrocampisti liberi anche di scambiarsi ruoli e posizioni: Borja Valero, Vecino e Gagliardini. Davanti Icardi con il supporto di Perisic, libero da compiti di rientro. E Pinamonti, che è fortissimo, in rampa di lancio. Oltre a Schick, dovesse arrivare. Per me, quest'Inter è forte ed equilibrata. E non dovrebbe fallire, a tenersi prudenti nel pronostico, la qualificazione alla prossima Champions League.
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