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mercoledì 8 maggio 2019

Ajax-Tottenham 2-3: De Ligt, Ziyech, Moura (3). Tottenham in finale

Gol prepotente di De Ligt. Che sembra un veterano eppure ha solo 20 anni. Il Tottenham reagisce e si rende pericoloso ma è impreciso al tiro. Ziyech raddoppia. Mentre Van de Beek giganteggia. Nella ripresa accorcia le distanze Lucas Moura dopo giocata di Alli. E Lucas Moura raddoppia dopo respinta del portiere aiacide su tiro ravvicinato di Llorente. Continui rovesciamenti di fronte. Abbandonata ogni cautela, spettacolo puro. Ziyech sfiora il gol. Gli inglesi affondano ogni volta che possono con Trippier e Rose. Llorente attira tutti i palloni, li controlla con eleganza. Poi l'Ajax coglie un palo con il solito Ziyech a Lloris battuto. Pochettino osa: fuori Trippier, dentro Lamela. Il palo e Onana fermano il Tottenham. Esce uno stanchissimo Van de Beek. E tripletta clamorosa di Lucas Moura! Allo scadere del recupero. Che meraviglia! Tottenham in finale a Madrid per una sfida tutta inglese con il Liverpool. La più bella edizione della Champions League che io ricordi.

mercoledì 23 gennaio 2013

Roma - Inter 2-1: Florenzi, Destro e Palacio

Semifinale di andata della Coppa Italia 2012/13, stadio Olimpico. Finisce 2-1 per la Roma, all'esito di una partita brillante nel primo tempo ed orribile nella ripresa, quando la stanchezza, per gli impegni ravvicinati delle due squadre negli ultimi otto giorni, ha provocato una serie imbarazzante di errori, anche negli appoggi e nei passaggi laterali. Superba prova di Mattia Destro, autore di uno splendido gol di testa in anticipo su Ranocchia, dopo la rete iniziale, sempre di testa, dell'onnipresente Florenzi. La Roma, nella prima mezz'ora, avrebbe potuto prendere il largo, se non fosse mancata, con Totti e Lamela, la dovuta precisione sotto porta. L'Inter ha giocato di rimessa lanciando di continuo il generoso Palacio, che ha finalmente accorciato le distanze su punizione lenta di Cambiasso, per la distrazione dilettantesca dei centrali giallorossi. Del secondo tempo, che è stato poca cosa, s'è detto. Diversi gli ammoniti, che, diffidati, salteranno la gara di ritorno. Peggiore in campo, Saverio Zanetti. 

lunedì 24 ottobre 2011

Udinese in testa, risale l'Inter

Udinese in testa al campionato da sola, come da pronostico. Via Zapata, Inler e Sanchez, nessun problema, i friulani, da anni al vertice della programmazione, sono tornati più competitivi di prima: un solo gol subito, specchio di una fase difensiva che Guidolin cura, come sempre, benissimo, Di Natale in vetta alla classifica dei cannonieri. Eppure l'Udinese va bene anche in Europa League, reggendo con disinvoltura il doppio impegno: complimenti. Il Milan vince a Lecce, dopo essere andato sotto di tre reti. Boateng, subentrato, "spacca" la partita con una tripletta di alto valore balistico. Risale l'Inter, alla prima vittoria stagionale al Meazza, contro un Chievo ordinato. Come detto dopo Lille, Sneijder e Thiago Motta, autore dello splendido gol di testa, cambiano volto ad una squadra altrimenti in difficoltà. Merita una citazione, nella rinascita nerazzurra, anche Chivu, molto a suo agio da difensore centrale. Continua la sua corsa anche la Lazio, vittoriosa a Bologna, mentre pareggia un Napoli stanco. Lamela di presenta con un gol di sinistro molto bello, che vale il successo della Roma: predestinato. Si  giocherà due volte questa settimana. Sabato, derby d'Italia e primo verdetto: l'Inter non può sbagliare.