La tappa simbolo del Tour del centenario, con arrivo sul traguardo mitico dell'Alpe d'Huez. Scalata addirittura due volte, con altre montagne e discese nel mezzo. Contador è sorretto da un grande orgoglio ma non ha più il colpo di pedale di qualche anno fa. Cerca in tutti modi di far saltare il banco, coadiuvato dal fido Kreuziger. Froome lascia fare, sicuro del fatto suo. Quando ricomincia l'ascesa, l'ultima, dell'Alpe d'Huez, con i suoi terribili tornanti, che tolgono il respiro, è evidente l'affanno di Contador come il desiderio di Froome di compiere un'altra impresa. Davanti, in fuga, c'è Van Garderen, ma gli occhi di tutti sono più indietro sulla maglia gialla che scalpita alle ruote di Porte. Froome attacca e Contador si stacca. Lo spagnolo, stravolto, procede del proprio passo. Per una volta Froome, inseguito dai sospetti di doping, va in riserva anche lui. Quintana, che è scalatore puro, gli va via assieme a Joaquim Rodríguez. Froome, sempre radiocomandato, si accontenta di arrivare scortato da Porte. Il Tour de France 2013 è sempre più suo. Contador accusa un forte ritardo. Davanti, intanto, Riblon vince la tappa, dopo aver ripreso e staccato Van Garderen: prima gioia per i francesi. Terzo Moreno Moser.
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giovedì 18 luglio 2013
Tour de France 2013: sull'Alpe d'Huez vince il francese Riblon, secondo Van Garderen, terzo Moreno Moser
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martedì 16 luglio 2013
Tour de France 2013: a Gap vince il portoghese Rui Costa
Dopo le interminabili polemiche seguite al clamoroso assolo di Froome sul Mont Ventoux, che ha riacceso i sospetti di doping, dividendo la pubblica opinione, specialmente in Francia, tra innocentisti e colpevolisti, con il fantasma di Armstrong agitato alla bisogna, il Tour de France 2013 riprende il suo cammino verso Parigi, facendo tappa a Gap: percorso vallonato, contrappuntato da tre Gpm, l'ultimo a 12 km dal traguardo. Terreno di caccia per gli attaccanti di giornata. Ed infatti va via una fuga con nomi importanti, tra i quali il portoghese Rui Costa, fresco vincitore del Giro della Svizzara, ed il tedesco Kloden. Rui Costa guadagna sull'ultima salita ed affronta da solo gli ultimi 12 km di discesa che conducono all'arrivo di Gap. E' Rui Costa a vincere. Dietro, il gruppo della maglia gialla è tirato da Kreuziger, compagno di squadra di Contador, che cerca fortuna anche in prima persona. Froome controlla restando a pochi metri. Alla fine, molto rumore per nulla, la classifica generale rimane immutata.
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