Dopo le interminabili polemiche seguite al clamoroso assolo di Froome sul Mont Ventoux, che ha riacceso i sospetti di doping, dividendo la pubblica opinione, specialmente in Francia, tra innocentisti e colpevolisti, con il fantasma di Armstrong agitato alla bisogna, il Tour de France 2013 riprende il suo cammino verso Parigi, facendo tappa a Gap: percorso vallonato, contrappuntato da tre Gpm, l'ultimo a 12 km dal traguardo. Terreno di caccia per gli attaccanti di giornata. Ed infatti va via una fuga con nomi importanti, tra i quali il portoghese Rui Costa, fresco vincitore del Giro della Svizzara, ed il tedesco Kloden. Rui Costa guadagna sull'ultima salita ed affronta da solo gli ultimi 12 km di discesa che conducono all'arrivo di Gap. E' Rui Costa a vincere. Dietro, il gruppo della maglia gialla è tirato da Kreuziger, compagno di squadra di Contador, che cerca fortuna anche in prima persona. Froome controlla restando a pochi metri. Alla fine, molto rumore per nulla, la classifica generale rimane immutata.