Conte ha avuto il coraggio che mancò a Benitez, all'Inter, nell'estate del 2010. E' andato via, con uno strappo, quando ha capito che la campagna di rinnovamento della Juventus avrebbe indebolito piuttosto che rinforzare la rosa di giocatori a sua disposizione. E' probabile che nella decisione abbia inciso la possibilità di accasarsi altrove, ancora immatura alla fine del campionato e diventata più concreta negli ultimi giorni. Si parla, infatti, anche della nazionale italiana per Conte. La scelta di tempo, ad ogni modo, è stata indovinata. Tutti i tifosi bianconeri, da quello che ho potuto constatare, si sono schierati dalla parte del tecnico, rimproverando alla società di aver puntato su giocatori di seconda fascia, accettando la corte per i campioni sotto contratto come Vidal. Conte va via da vincitore. Non sarà facile trovare un sostituto alla sua altezza e con il suo temperamento. Juve spiazzata. Conte ha fatto bene. Difficilmente avrebbe potuto vincere ancora con tanti calciatori logori ed usurati. A Torino, lo rimpiangeranno.