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lunedì 29 maggio 2017

Giro d'Italia 2017: le pagelle sulla corsa vinta da Tom Dumoulin

E' finito il Giro d'Italia 2017, con il successo, il primo per un olandese, di Tom Dumoulin. Ecco le pagelle dei protagonisti della corsa.


  1. Tom Dumoulin: voto 10. Nel 2015, perse nelle ultime due tappe una Vuelta a Espana sino ad allora dominata. Al Giro di quest'anno, complice un percorso che è tornato a privilegiare l'esercizio contro il tempo, Dumoulin ha vinto. E con merito. Dimostrando enormi progressi in salita, conservando intatta la sua capacità di brillare a cronometro. Senza una grande squadra, ha controllato la corsa, resistito venerdì e sabato in montagna, riconquistato la maglia rosa ieri. Elegante e di rara efficacia la sua pedalata. Il successo di una conquistata maturità agonistica. Vincente.
  2. Nibali: voto 9. Una volontà incrollabile quella del siciliano. Finisce ancora sul podio, per la quarta volta al Giro d'Italia (2 volte primo, 1 volta secondo, 1 volta terzo), per l'ottava volta in una grande corsa a tappe (ai piazzamenti al Giro, vanno sommati i due podi del Tour,1° e 3°e della Vuelta, 1° e 2°). Ha vinto una tappa, unico tra gli italiani, facendo leva più sull'orgoglio e sull'esperienza che sulla condizione. La stessa voglia di lottare di Gimondi. Indomito.
  3. Quintana: voto 7,5. Resta uno dei migliori corridori per i grandi giri. Epperò non ha tenuto fede alla sua fama, non del tutto meritata, di più forte scalatore del mondo. Il secondo posto è una magra consolazione per un corridore che, da sempre, corre al risparmio, non cerca, anzi evita l'impresa, interpretando sempre la gara come una corsa ad eliminazione. Con Dumoulin, ha sbagliato i calcoli. Per inciso, li ho sbagliati pure io. Tentennante.
  4. Thibaut Pinot: voto 7,5. Non so dove siano finiti i miglioramenti a cronometro degli ultimi anni. Perché è contro il tempo che Thibaut Pinot ha perso il Giro e persino il podio, Epperò era dal 2014, terzo al Tour de France, che Pinot non concludeva una grande corsa a tappe tra i primi dieci della classifica generale. In salita è stato, almeno nell'ultima settimana, il più brillante ed il successo di Asiago ne ha mostrato anche la grandissima tenacia. Continuo a pensare che un giorno vincerà il Tour. Talento non del tutto compreso.
  5. Gaviria: voto 9. Velocista straordinario. Esprime una forza in volata con pochi paragoni nella storia del ciclismo. Vince 4 tappe. E tante altre ne vincerà. Dominante.
  6. Pozzovivo: voto 7. Ennesimo piazzamento per un corridore di grande regolarità. Affidabile.
  7. Kruijswijk: voto 5: Corsa anonima per uno che, lo scorso anno, il Giro aveva seriamente rischiato di vincerlo. Deludente.

venerdì 26 maggio 2017

San Candido-Piancavallo: oggi Tom Dumoulin perderà la maglia rosa?

Credo proprio di sì, oggi Tom Dumoulin, finora autore di un grandissimo Giro d'Italia, perderà la maglia rosa. E ieri l'avrei escluso. Ma, le dichiarazioni contro Nibali e Quintana, rilasciate a caldo dopo la tappa di Ortisei,rischiano di mutare il corso della gara. Perché "mai sottovalutare il cuore dei campioni", soprattutto quello di Nibali. E perché la storia del ciclismo è ammonitrice: nel 1956, al Giro di Lombardia, Coppi, che l'aveva già vinto 5 volte, era in fuga, e, si narra che la Dama Bianca, che seguiva la corsa in auto, si prese gioco degli inseguitori, tra i quali il fiero Magni, che così decise d'impegnarsi nella rimonta. Coppi fu ripreso e vinse Darrigade. Sicché la diciannovesima tappa del Giro del centenario, da San Candido a Piancavallo può trasformarsi in una disfida tra Tom Dumoulin, Nibali e Quintana, con Thibaut Pinot che, come ieri, potrebbe approfittarne. Tutti i corridori citati, in classifica raggruppati nello spazio di 1'32", possono vincere il Giro.

giovedì 25 maggio 2017

Moena-Ortisei: attacco alla maglia rosa di Tom Dumoulin

Tappa difficile, sebbene breve. Tanta salita, cinque gran premi della montagna, con arrivo ad Ortisei. Oggi, credo che sarà comunque riscritta la classifica generale del Giro d'Italia 2017. Quintana dovrebbe dimostrare di meritare quel titolo di migliore scalatore del mondo, sovente contraddetto da una strategia di troppa attesa, di studiata timidezza. Non so se sia davvero il migliore in salita, di certo è il meno spettacolare tra gli scalatori più forti degli ultimi decenni. Epperò oggi dovrebbe attaccare. Nibali, per caratteristiche proprie, avrebbe avuto bisogno di una tappa più lunga, ma il coraggio sfacciato dei ciclisti antichi. Thibaut Pinot ha la fantasia e la sventatezza tattica per partire da lontano e credo che lo farà. Tom Dumoulin, se attaccato a partire dal Pordoi, potrebbe anche andare in crisi. Stiamo a vedere.

mercoledì 24 maggio 2017

A Canazei vince Pierre Rolland

Assolo di Pierre Rolland nella diciassettesima tappa del Giro d'Italia 2017, con arrivo a Canazei. Rolland era una grande speranza del ciclismo francese: miglior giovane al Tour 2011. Finì ai piedi del podio al Giro del 2014. I grandi della classifica generale restano a guardare. Ed è un errore di tutti gli aspiranti al successo finale, tolto Tom Dumoulin, che ringrazia.

mercoledì 10 maggio 2017

A Messina bis di Gaviria

Arrivo in volata all'esito della quinta tappa del Giro d'Italia 2017, da Pedara a Messina. Secondo successo per lo sprinter colombiano Gaviria. Classifica generale invariata, Bob Jungels conserva la maglia rosa.

Pedara-Messina: previsto arrivo in volata. Greipel o Gaviria i favoriti

Quinta tappa del Giro d'italia 2017 destinata ai velocisti, quella odierna, da Pedara a Messina, lunga 159 Km. Tuttavia, qualche saliscendi all'inizio c'è, sicché potrebbe anche prendere corpo una fuga. Insomma, dipenderà da quanta voglia le squadre dei velocisti avranno di controllare la corsa. Favoriti, propriamente nel caso di volata, Greipel e Gaviria.

martedì 9 maggio 2017

Cefalù-Etna: Nibali, Quintana o Pinot?

Oggi quarta tappa del Giro d'Italia 2017. Primo arrivo in salita, nell'aria rarefatta dell'Etna. I favoriti alla vittoria finale, da Quintana a Nibali a Pinot, non potranno nascondersi. Difficile immaginare un attacco da lontano da parte dei migliori, per quanto di salita, in questa Cefalù-Etna di 181 km, ce ne sia molta. Epperò chi riuscisse a staccare i rivali, oltre ad impossessarsi della maglia rosa, infliggerebbe anche una batosta psicologica al resto del gruppo. Froome, al Tour de France, ha sempre fatto del primo arrivo in salita il suo trampolino di lancio verso il successo di Parigi, per esempio. Dovendo indicare un solo favorito, anche perché da anni lo considero il più talentuoso della nuova, sebbene incostante, faccio il nome di Thibaut Pinot. Stiamo a vedere.

sabato 6 maggio 2017

A Tortolì trionfa Greipel in volata. Greipel è la nuova maglia rosa

Seconda tappa del Giro d'Italia 2017, ancora in terra sarda, da Olbia a Tortolì. Vince Greipel in volata. Greipel è la nuova maglia rosa. Per il velocista tedesco, si è trattato della vittoria n. 142 tra i professionisti.

venerdì 5 maggio 2017

A Olbia trionfa Postlberger, che anticipa la volata e indossa la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2017

Colpo da finisseur dell'austriaco Postlberger, che anticipa la volata del gruppo compatto. A lui la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2017, all'esito della tappa sarda da Alghero ad Olbia. Lo sprint del gruppo è vinto da Ewan su Greipel.

martedì 2 maggio 2017

Alghero-Olbia: favorito Pozzato

Venerdì, dalla Sardegna, prenderà le mosse l'edizione n. 100 del Giro d'Italia. Percorso movimentato, con qualche breve salita dalle pendenze dolci, lungo oltre 206 km, da Alghero ad Olbia, sede di una tappa  e mezzo nel 1991. Il secondo giorno di corsa, la semitappa Olbia-Sassari fu vinta dal grande favorito, dominatore del Giro precedente, Gianni Bugno, che poi giunse quarto in classifica generale. Tornando all'attualità, escluderei un arrivo in volata, quanto meno del gruppo a ranghi compatti. Indico due favoriti: Pozzato e Greipel.