Assolo di Formolo nella Chiavari - La Spezia, quarta tappa del Giro d'Italia 2015. Per Formolo, scalatore destinato a far parlare di sé nelle gare a tappe dei prossimi anni, si tratta del primo successo tra i professionisti. Tappa dura, segnata da una fuga di molti corridori, con il gruppo sempre tirato dalla squadra di Contador. Ritmi elevati e caldo lungo il percorso hanno fatto selezione sia nel gruppo che tra i fuggitivi di giornata, tra i quali è riuscito ad avvantaggiarsi Formolo, giunto solo al traguardo. Secondo l'australiano Clarke, che diventa la nuova maglia rosa. La casacca del primato, in questo inizio di Giro, è stata sempre australiana: prima Gerrans, poi Matthews, poi Clarke. Sono i postumi della cronosquadre di sabato ma anche di un movimento ciclistico, quello aussie, in continua crescita. Domani, primo arrivo in salita sull'Abetone. A giudicare da quanto visto oggi, Contador ed Aru si disputeranno la vittoria. Scommetto che Formolo, galvanizzato dal successo odierno proverà a dire la sua. Quanto a Gilbert, che immaginavo protagonista della prima parte del Giro, non so più cosa pensare. Dimenticavo: ha perso una quarantina di secondi Rigoberto Uran. E' presto per dichiararlo fuori dai giochi, ma il suo Giro si mette in salita. Domani, potrebbe accusare un ritardo anche più grave.