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martedì 21 agosto 2012

Cassano all'Inter, Pazzini al Milan. Chi ci guadagna?

Hanno formato per un paio di anni una coppia di attaccanti tra le più prolifiche della serie A, tanto che a Genova, sponda doriana, si sprecavano i paragoni con i gemelli del gol, che a mio parere restano superiori, Mancini e Vialli. Cassano e Pazzini, allora, oggi dovrebbe essere ufficiale, si danno il cambio, Cassano passa all'Inter, Pazzini passa al Milan. Ci guadagneranno tutti. L'Inter, che faceva giocare poco Pazzini, chiuso da Milito e da un gioco poco adatto alle sue caratteristiche: pochissimi cross. Il Milan, che in Cassano vedeva un problema, essendoci già altri fantasisti di vaglia in rosa. Pazzini, che al Milan segnerà i suoi gol: faccia alla porta, sa il fatto suo, è noto. Cassano, sempre bisognoso per indole di motivazioni nuove, che indosserà la maglia della squadra per la quale tifava da ragazzo, e che ha colpi da fuoriclasse. Nell'Inter di oggi, assieme a Sneijder, sarà il faro, il salvatore della patria. Un ruolo che gli si confà. Quello della stagione che comincia, sarà il miglior Cassano mai visto. Ci scommetto. Per il resto, però, ad oggi, la campagna di rafforzamento dell'Inter ricorda la ritirata di Napoleone dalla Russia. Fallimentare.
Una curiosità: Cassano, 30 anni, e Pazzini, 28, vantano entrambi 124 gol tra i professionisti.
Il parere di Bergomi: per una volta, esprimo il mio dissenso rispetto al parere reso da Beppe Bergomi sullo scambio Cassano - Pazzini. Per Bergomi ci guadagnerebbero i rossoneri, privi di un ariete d'area, laddove Cassano si pesterebbe i piedi con Coutinho, Palacio e Sneijder. No, proprio non sono d'accordo. Il Milan, sì, avrà da Pazzini la dote di un certo numero di gol. Ma, l'Inter un giocatore come Cassano non ce l'ha. Perché Sneijder è un centrocampista che segna poco, bravo soprattutto a legare il gioco d'attacco, Cassano è un attaccante, bravo negli assist, più discontinuo ma più geniale. E pieno di carisma. Coutinho non regge minimamente il confronto. Palacio è una seconda punta che parte dall'esterno. Insomma, Cassano di spazio ne avrà eccome. E sarà protagonista, voglio sbilanciarmi di nuovo, di una grandissima stagione.