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mercoledì 27 ottobre 2021

Empoli-Inter 0-2: D'Ambrosio, Dimarco

Empoli-Inter è già una partita decisiva. L'Inter, prima di giocarla, è a 10 punti da un Milan più fortunato che bravo, che però ha avuto il merito d'ingaggiare un grande centravanti classico come Giroud. I nerazzurri non possono perdere altro terreno. L'attacco dell'Empoli sarà guidato da un ex: Pinamonti. Uno che, come Bonazzoli della Salernitana, avrei visto bene in rosa al posto di Sanchez, che dovrebbe partire titolare questa sera. 

La cronaca. 

Inizio non facile per i nerazzurri, con Brozovic marcato stretto. Il vantaggio arriva da una combinazione tra Sanchez e D'Ambrosio, che raccoglie di testa un calibrato suggerimento del cileno. L'Inter raddoppia a metà ripresa con Dimarco, servito da Lautaro. Un quarto d'ora prima era stato espulso Ricci per intervento scorretto ai danni di Barella. Il risultato non cambia più. 

4 commenti:

  1. Secondo me Sanchez è ancora un giocatore di livello superiore che è un lusso da avere come rincalzo, certo fisicamente non è affidabile e a livello realizzativo è l'ombra di quel che fu, però anche così non ne basterebbero una decina di Pinamonti e Bonazzoli per fare lui. Inzaghi dovrebbe provarlo più arretrato per sfruttare la sua tecnica come fece alla Lazio con Luis Alberto che inizialmente giocava seconda punta ma visto lo scarso apporto di gol lo spostò a fare il rifinitore e servire assist ai due attaccanti di ruolo e all'incursore Savic. Di certo non può far peggio di Calhanoglu che il più delle volte è imbarazzante ed è stato elevato a grande giocatore solo perché gli opinionisti di parte nerazzurra così lo possono usare per sfottò verso il Milan (e poi ci sono pure i giornalisti che su queste cose ci marciano quindi gli fanno eco).

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    Risposte
    1. Da trequartista, sono d'accordo. Ha una sensibilità di tocco davvero rara, Sanchez Grande gioco di gambe e dribbling secco, anche. Ma deve appunto giocare dietro le punte. Perché da 4 o 5 anni segna un gol ogni 7 partite. E allora meglio Pinamonti e Bonazzoli come punte per interismo, età, prospettive e ingaggio. Insomma, da lui ci si possono aspettare pochi gol ma molti assist. Se non dall'inizio, almeno a partita in corso, Inzaghi può utilizzarlo così. Quanto a Calhanoglu, è bravo solo sui calci piazzati. Eriksen era di un'altra categoria.

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    2. Anche a livello realizzativo però non sono mica tanto meglio, Bonazzoli a 24 anni ha solo 21 gol fra A e B e girovaga in prestito pur essendo di proprietà della Sampdoria, non certo uno squadrone. Pinamonti è potenzialmente meglio visto che è più giovane e ha più esperienza essendosi fatto già due stagioni da titolare in Serie A, ma solo potenzialmente perché ancora non ha dimostrato quasi niente. Una quarta punta di livello sufficiente per entrare nelle rotazioni e non stare solo in panca a far numero in una squadra che ha ambizioni di vincere almeno in Italia e che sia di scuola Inter potrebbe essere Destro, non certo loro.

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    3. Destro ha avuto una carriera inferiore al talento ma è un grande giocatore. E, a 30 anni, ha anche esperienza. Gli altri due, 22 anni Pinamonti e 24 Bonazzoli, sarebbero più scommesse, certo. Ma hanno pure loro qualità. Bonazzoli ha faticato di più ad affermarsi ma ha un mancino notevole. Pinamonti è un centravanti classico. Quest'anno andrà in doppia cifra.

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