Né Bardet né Pinot. Nell'anniversario della presa della Bastiglia, non c'è l'impresa di un francese sulle strade del Tour de France 2016. L'arrivo sul Mont Ventoux è conquistato dal fuggitivo belga De Gendt. Ma la notizia di giornata è Froome appiedato, colpa di una moto ferma, della folla e dell'organizzazione, che poi riceve una bici, la cambia e perde la maglia gialla in favore del connazionale Yates. Tour tecnicamente povero in salita quest'anno. E non per colpa del percorso ma dei corridori, a cominciare da Quintana, sempre in attesa di non si sa cosa.
*Aggiornamento delle 18:20: una pagliacciata senza precedenti al Tour. Froome resta in giallo. No. Non si fa così. Gli incidenti, quali che siano, attengono alla natura medesima delle corse in bicicletta. Froome aveva perso la maglia gialla, ingiustamente. Ma, restituirgliela d'ufficio, è anche più ingiusto, innaturale ed in contraddizione con tutta la storia del ciclismo. La credibilità del Tour de France 2016 è pari a zero.
*Aggiornamento delle 18:20: una pagliacciata senza precedenti al Tour. Froome resta in giallo. No. Non si fa così. Gli incidenti, quali che siano, attengono alla natura medesima delle corse in bicicletta. Froome aveva perso la maglia gialla, ingiustamente. Ma, restituirgliela d'ufficio, è anche più ingiusto, innaturale ed in contraddizione con tutta la storia del ciclismo. La credibilità del Tour de France 2016 è pari a zero.
Secondo me hanno fatto la cosa più giusta e ragionevole, avessero fatto diversamente sarebbe stato assai peggio considerando sia che quello non è un incidente di gara sia che venerdì scorso avevano abbonato 5 minuti (lasciandogli addirittura il vantaggio misurato ai -3) proprio a Yates quando gli è caduto addosso l'arco dell'ultimo kilometro.
RispondiEliminaComunque servono delle misure drastiche contro la folla che invade indiscriminatamente la strada, non è possibile gareggiare in quel modo, in certi momenti è impossibile pure superare un avversario e scattare, è come se durante una partita di calcio il pubblico invadesse il campo e lasciasse solo una striscia di pochi metri da porta a porta per giocare e a tratti spintonasse i giocatori, oltretutto lì gran parte della gente va solo per fare scena, probabilmente nemmeno gli importa della gara ma solo di qualche secondo di celebrità mezzi nudi o con costumi ridicoli.
Ci vorrebbero, in effetti, più transenne e più forze dell'ordine lungo le salite, per far rispettare il divieto di avvicinarsi troppo ai corridori.
EliminaIntanto, vediamo se oggi Froome ipotecherà la vittoria finale dominando la cronometro.
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