Dopo Nagatomo, espulso l'altro alfiere dell'illuminato stratega di Jesi, D'Ambrosio. L'Inter vince comunque grazie ad un gol, fortunoso, di Ljajic su punizione. Inter di nuovo in testa alla classifica, ma il Napoli gioca domani. Icardi è rimasto ancora in panchina.
Secondo me ieri l'Inter è stata schierata bene in campo. Telles, Biabiany e soprattutto Ljaic sono stati i migliori. Considerato che, almeno ufficialmente, Santon risulta infortunato, non capisco la polemica su D'Ambrosio...non mi pare che in panchina ci sia di meglio. L'unico appunto potrebbe essere quello di non aver schierato Brozovic che mi pare in un buon momento di forma.
RispondiEliminaCerto la squadra continua a faticare in zona gol, ma il problema , al di là del gioco, è rappresentato dagli interpreti. L'Inter negli ultimi 15 anni non ha mai espresso un gioco esaltante, ma quasi sempre ha avuto centravanti fortissimi in grado di inventarsi il gol al di là dell'assistenza dei compagni (Ronaldo, Vieri, Adriano, Ibra, Milito, Eto'o). Purtroppo Icardi, seppure ottimo finalizzatore, è distante anni luce dalla cifra tecnica (e forse anche dalla personalità) dei predecessori. Lo stesso Jovetic, tecnicamente molto forte, continua a lasciarmi perplesso. Non è più il giocatore rapido visto a Firenze. Riesce a dialogare con i compagni meglio di Icardi, ma non è mai in grado di saltare l'uomo e cambiare passo. Il tiro, poi, non è mai stato il suo forte. Temo che gli anni in Inghilterra e gli infortuni lo abbiano appesantito come accadde con Del Piero dopo il 98. Quindi la squadra mi sembra difficilmente migliorabile anche perchè non vedo sul mercato di Gennaio giocatori che potrebbero farci fare il salto di qualità. Resta un pò il rimpianto per il mancato arrivo di Dybala in estate che, come scrissi a Luglio, sta dimostrando di essere giocatore di assoluto valore e con ampi margini di crescita.
D'Ambrosio è della schiera dei Paganin, dei Nagatomo, dei Gresko. Un giocatore tecnicamente modestissimo. Santon e Telles sono i naturali titolari dei ruoli e Mancini su di loro deve puntare invece di insistere sui due interpreti mediocri, soltanto perché corrono e si impegnano. Le loro espulsioni sono state per niente casuali. Icardi serve. Almeno fino a quando non si trovi un sostituto all'altezza. Palacio non segna più, Ljajic è in forma ma non è un goleador. Jovetic, non ha la continuità di Firenze. Un attaccante, non dico tanto, ma da 15 gol sì, ci vuole. L'unico in rosa è Icardi. Sicché o gioca lui o si prende un altro centravanti. Anche perché i centrocampisti dell'Inter non vedono granché la porta.
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