Tappa breve, nervosa, vallonata. E poi la notizia che non ti aspetti. La terribile caduta di Pozzovivo, uno che avrebbe potuto lottare almeno per il podio in questo Giro d'Italia dal percorso durissimo. Se non altro, dopo lo spavento iniziale, le ultime notizie confortano circa le condizioni dello sfortunato scalatore italiano. Brutta botta, ma è cosciente. Tornando alla cronaca della corsa, finita per forza in secondo piano, non sono mancati i tentativi di fuga, ma 136 km erano troppo pochi per consentire l'arrivo di qualche fuggitivo. Arriva il gruppo, dimagrito dalle salite di giornata, senza i migliori velocisti, e la volata va alla maglia rosa, l'australiano Matthews che consolida ed illustra il suo primato in classifica. Domani, quarta tappa, ancora media montagna. Mi aspetto un sussulto da Gilbert, oggi terzo al traguardo, dietro Matthews e Felline.
Gilbert mi sa oggi pensava lasciassero andare la fuga ma alla fine ha solo perso tante energie contando che Contador non gli ha lasciato mai più di un minuto e sono rimasti senza ammiraglie e senza rifornimento per quasi tutto il tempo. Immagino l'idea fosse di guadagnare qualche minuto ma giustamente non potevano lasciarglielo e la Tinkoff ha fatto bene a contenere la fuga, contando anche che c'era pure Nieve dentro; alla fine Gilbert potrebbe pagare domani lo sforzo se sarà fatta a tutta l'ultima salita (cosa probabile vista la vicinanza con l'arrivo, se sta bene mi sa prova qualcosa pure Contador).
RispondiEliminaGilbert punta ad indossare la maglia rosa, però è vero che deve amministrare meglio le proprie energie, correndo più coperto.
EliminaCon quei compagni di fuga però era difficile prenderla anche fosse andata la fuga, ricordando a braccio i componenti ce n'erano almeno 4/5 davanti a lui in classifica tra cui 2 dell'Orica che erano in testa a pari con Matthews e Gerrans.
EliminaFossi in lui eviterei di spendere troppo domani stando a ruota e facendo solo l'eventuale volata e mi terrei energie per mercoledì, l'Abetone è pedalabile e potrebbe arrivare un gruppetto e lui se sta bene può tranquillamente tenere e giocarsela in volata, in caso di vittoria potrebbe pure prendere la maglia rosa con l'abbuono se saltano Matthews (probabile) e Gerrans (più difficile) poi dopo la tappa di transizione di giovedì ci sono altre buone occasioni a Fiuggi (arrivo su uno strappo), Campitello Matese (salita pedalabile simile all'Abetone) e San Giorgio del Sannio (altro strappetto).
Concordo: se evita di strafare, ha a disposizione diverse tappe in questa prima parte di Giro.
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