Flavia Pennetta strapazza Roberta Vinci, la rivale di sempre, in due rapidi set: 6-4, 6-1 e per la prima volta in carriera approda alle semifinali di un torneo dello Slam. E ci riesce agli Us Open, edizione 2013, dove già per tre volte si era issata sino quarti di finale (2008, 2009, 2011). E' dall'inizio del torneo di New York, che sostengo che la Pennetta, Serena Williams permettendo, può vincere il titolo. La Vinci era reduce da una stagione ricca di successi, sia in singolare che nel doppio con Sara Errani, pure lei battuta in questi Us Open dalla Pennetta. Flavia ha giocato in modo memorabile, lasciandosi definitivamente alle spalle i postumi dell'infortunio al polso, che l'aveva sospinta ad un certo punto oltre la centesima posizione nella classifica Wta. La classe è classe, però. E la Pennetta ne ha sempre avuta da vendere. Raccoglie i frutti pieni del suo grande talento a 31 anni e mezzo la campionessa brindisina. E non finisce qui.
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