Cedere il cartellino di Ibrahimovic al Barca, nel 2009, resta il più grande affare della presidenza Moratti. Eto'o e 50 milioni di euro in cambio permisero la costruzione dell'Inter del triplete, che superò proprio i bluagrana in semifinale di Champions: Ibra giocò male all'andata ed al ritorno. E fu lasciato partire, nel 2010, dal Barcellona senza grandi rimpianti. Troppo solista lo svedese per suonare nell'orchestra catalano, dove c'era spazio per un solo primo violino, Messi. Ora, il Milan affronterà, contro pronostico, il Barca nei quarti. Ibrahimovic, mai a segno dopo gli ottavi in Champions, sfiderà il suo passato. Quanto vale a livello internazionale? Può aspirare al pallone d'oro 2012? Le due partite con il Barca ci daranno la risposta. Che, per me, anticipo, è negativa.
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