Il senso del gol non si può imparare. Non è un fondamentale. È una dote innata, cui entro certi limiti soltanto l'esperienza, con il carico di errori che si trascina, può supplire. Icardi ha il senso del gol. Si capisce da come gioca, soltanto in vista del gol, da come calcia, inquadrando sempre la porta, dalle scelte che fa, tutte orientate a liberarsi al tiro. Poi, ha anche le doti tecniche ed atletiche per dare materia e sostanza a questo talento. L'Inter non dovrebbe farsi sfuggire un centravanti così. Uno che può varcare la soglia dei 200 gol in nerazzurro, come Meazza, come Altobelli.