Come nel romanzo di Italo Calvino, Il visconte dimezzato, della ventesima giornata di serie A sembra sopravvisuta solo una parte. Per adesso. Se poi, come nel medesimo romanzo, le due parti riusciranno a riunirsi e quando, beh, questo è un altro discorso. Da registrare la vittoria del Milan sulla Roma: partita che ho visto a brani e così non mi sbilancio, ma il rigore per i rossoneri non c'era. Pareggio esterno di un Napoli rimaneggiato sul campo della Juve: la mediana bianconera è di pochissima qualità. Il pallone viaggia lento, tutti vogliono palla tra i piedi. Il quarto posto resta un obiettivo difficile per la squadra di Allegri. Continua il buon momento, figlio di un buon calcio, dell'Empoli, che pareggia contro la Lazio di Sarri, peraltro salavato solo dallo strapotere atletico di Milinkovic-Savic. Successo esterno del Cagliari sulla Sampdoria e del Verona sullo Spezia. Da registrare l'ennesimo gol di Gabbiadini, centravanti completo, che ha sbagliato alcune destinazioni in passato. Con più continuità, avrebbe avuto una carriera migliore. Non si sono giocate quattro partite: Bologna-Inter, Atalanta-Torino, Salernitana-Venezia e Fiorentina-Udinese.