Barcellona asfaltato al Camp Nou: de profundis intonato allo snervante palleggio catalano. Lionello Messi eroe della decadenza del gioco del calcio fa tristezza. A brillare è il suo storico rivale, Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta, che lo issa a quota 350 gol in carriera a soli 28 anni. Mourinho è l'artefice dell'impresa del Real Madrid. Il tecnico lusitano ha resistito ad una lunga campagna mediatica di dileggio, che avrebbe disarcionato qualunque altro allenatore. Il Real vola in finale di Coppa del Re e continuna a coltivare il sogno della decima Champions League. Il Barca, dopo la scoppola rimediata dal Milan, dimostra di conoscere una profonda crisi di gioco. Poi, potranno assegnare a Messi anche altri quattro palloni d'oro. Chissenefrega!
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mercoledì 27 febbraio 2013
martedì 24 gennaio 2012
Surreale conferenza stampa di Mourinho: no habla
Mourinho no habla. Surreale conferenza stampa del tecnico lusitano alla vigilia del ritorno di Coppa del Re, che vedrà il suo Real Madrid rendere visita agli arcirivali del Barca dopo la sconfitta dell'andata. Non proclami, non annunci, non sfide, non provocazioni. Niente di niente, questa volta. Mourinho ha parlato a stento, con incedere quasi evangelico, sì, sì, no, no, qualche smorfia, qualche espressione di disappunto, una recita studiata per sbaragliare la platea dei giornalisti, pronti a raccogliere uno sfogo dopo le polemiche degli ultimi giorni, i rumors sullo spogliatoio blanco in subbuglio, Sergio Ramos sul piede di guerra, e tutto il resto. Ha lasciato gli astanti di sasso. Ad interrogarsi su quel silenzio così insolito. Poi, è chiaro, dovrà vincere con il Barcellona.
martedì 29 novembre 2011
La rivincita di Mourinho: un altro triplete?
Deve avere pesato molto sul proprio orgoglio la passata stagione, la sconfitta per 5-0 contro il Barca in campionato, il secondo posto proprio dietro i blaugrana nella Liga nonché l'eliminazione nelle semifinali sempre ad opera degli uomini di Guardiola, non potendo bastare come medicamento al proprio ego la vittoria sugli storici rivali in Coppa del Re. Ora, le cose sembrano essere cambiate per José Mourinho. In campionato, il Real Madrid guida la classifica con sei punti di vantaggio sul Barcellona, sconfitto a sorpresa a Getafe, Cristiano Ronaldo è capocannoniere, la squadra esprime anche un gioco spettacolare, in Champions è a punteggio pieno. Che stia pensando ad un triplete spagnolo? Potrebbe riuscire nell'impresa, ora che anche Kakà sembra tornato a livelli ragguardevoli, mentre Ozil e Di Maria sono diventati più continui e Sergio Ramos, promosso leader difensivo in luogo del fidato Carvalho, comanda la difesa alla Sanchis, tanto per citare un grande campione del Real che fu.
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