Cagliari-Inter: 1-3
Conte si costringe a schierare Eriksen. L'Inter ha un mucchio di occasioni che fallisce sia per imprecisione sia per lo stato di grazia del portiere del Cagliari, Cragno. Comunque, tre volte più forte di Handanovic, che puntualmente prende gol scadere. Nella ripresa stesso copione, con qualche interprete diverso. Pareggia Barella ad una decina di minuti dal termine. Pochi minuti dopo, l'Inter passa in vantaggio con D'Ambrosio servito da un combattivo Barella. Nel recupero, molta sofferenza ma anche il terzo gol, segnato da Lukaku. La svolta della partita ha coinciso con il passaggio alla difesa a quattro. Speriamo che Conte, che esonererei comunque, abbia capito.
Di Francesco non ama giocare asseragliato dietro. Si è trattato di un avversario ottimale per l'Inter. Vedremo contro il Napoli.
RispondiEliminaGattuso, in Coppa Italia, imbrigliò l'Inter. Avversario scomodissimo.
EliminaÈ in partite come questa che l'Inter è chiamata al salto di qualità e che Conte deve dimostrare flessibilità, lungimaranza e colpo d'occhio a gara in corso. Che gli hanno spesso fatto difetto.
RispondiEliminaConte non può pretendere che gli altri adottino l'assetto tattico che gli viene più comodo.
EliminaAppunto.
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