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lunedì 16 luglio 2018

Russia 2018: le pagelle dei mondiali

Ha vinto la Francia. Con merito. Ecco le pagelle dei mondiali.

  • Messi: voto 4. Come i suoi mondiali giocati senza lasciare traccia. 
  • Cristiano Ronaldo: voto 6,5. Prima partita formidabile: una tripletta contro la Spagna, nel derby iberico, vale tantissimo. Poi, è andato declinando. 
  • Harry Kane: voto 6. Come i suoi gol al mondiale. Che gli valgono il titolo di capocannoniere. Cinque gol nelle prime due partite. Grande prova contro la Colombia agli ottavi. Poi, è entrato in riserva di energie. Certo che giocare con Sterling non è facile. Gli ha passato un solo pallone in tutto il mondiale.
  • Griezmann: voto 9. Intelligenza calcistica superiore. Corsa, lucida visione del gioco, sinistro educatissimo. L'anima della Francia campione del mondo.
  • Perisic: voto 7,5. Semifinale e finale da protagonista. Sente le partite importanti. Tanto per capirci, 73 partite e 21 gol con la Croazia. Epperò 2 gol ai mondiali del 2014, due gol agli europei del 2016, tre gol a Russia 2018. Splendido quello di ieri. Non sempre gioca, spesso si assenta, ma quando ha voglia, è immarcabile.
  • Pogba: voto 7,5. Rinunciato alle velleità da trequartista, ha fatto un grande mondiale alla Vieira. Maturato.
  • Neymar: voto 6. Sceneggiate a parte, due gol li ha segnati, ha dato assist. Arrivato da un serio infortunio, il suo l'ha fatto.
  • Hazard: voto 8. Mi fece grande impressione nel Lilla, sette anni fa. E' cresciuto moltissimo. Per controllo, rapidità e cambi di direzione non è secondo a chicchessia. 
  • Sterling: voto 3. Ha meno senso del gioco di Ljiajc. Fa sempre la giocata sbagliata. Se l'Inghilterra non è andata in finale, la responsabilità è anche sua.
  • Granqvist: voto 7. difensore roccioso e rigorista. Trascina una Svezia dal gioco racchio ma efficace. Solidità, dedizione e forza fisica.
  • Cavani: voto 7. Tre gol. Due bellissimi. Centravanti totale.
  • Modric: voto 7. I suoi lanci d'esterno sono squarci d'azzurro nella nebbia del calcio muscolare di oggi.

8 commenti:

  1. Concordo su tutti i voti.
    Per Messi ennesimo fallimento che ne ridimensiona notevolmente il valore assoluto.
    Ronaldo, onestamente, in una squadra dove i compagni di maggior talento sono i ben noti bidoni Joao Mariolo e Quaresma (er Trivela), non poteva fare miracoli.
    Kane ha fatto il fenomeno nelle prime partite contro avversari di caratura modesta poi, quando il livello della competizione si è innalzato, è praticamente scomparso. La presenza dello scarsissimo Sterling non credo che lo giustifichi.
    Hazard secondo me è stato il miglior giocatore della competizione: se Neymar vale 220 milioni e Cotechino 150 non so quale possa essere il suo valore.
    Anche Neymar ha deluso. Arriva alla sufficienza dal punto di vista delle prestazioni, ma esce malissimo a livello di immagine a causa delle continue simulazioni e sceneggiate.
    Pogba, abbandonate le velleità da trequartista e gli inutili leziosismi, si è consacrato centrocampista di caratura mondiale.
    Manca il giudizio su Mbappè. Secondo me da 8.

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  2. Meritava una menzione il russo Golovin...

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  3. L’anno scorso fui unico a criticare mercato dell’Inter causa di un centrocampo senza qualità e senza gente in grado di segnare. Quest’anno sento toni entusiastici a mio parere privi di fondamento. Si esalta l’arrivo di ben 5 giocatori senza evidenziare che1) sono usciti Cancelo e Rafinha gli unici giocatori di fantasia della rosa e non sono stati rimpiazzati (e soprattutto il portoghese nella migliore delle ipotesi sarà rimpiazzato da un Darmian o Zappacosta 2) non sono arrivati campioni (unico sarebbe Naingollan che ammiro come mezzala ma sui quali ho dubbi circa età e il ruolo di trequartista 3) asamoah è affidabile ma non sposta nulla 4) Lautaro è molto interessante ma incastrarlo con Icardi non sarà semplice 5) Politano è una scommessa assoluta, venendo dagli unici 4 mesi di livello di una carriera fino ai 25 anni assolutamente anonima 6) La Rosa è corta per giocare 3 competizioni soprattutto se le riserve si chiamano Ranocchia Dalbert Candreva Gagliardini Karamoh e Lautaro. Secondo me andrebbe preso Rafinha per portare un po’ di qualità e avere possibilità di arretrare Naingollan in mezzo. Si dovrebbe inoltre fare scommessa su Malcom che mi pare abbia un notevole potenziale e margini di miglioramento. Purtroppo stiamo temporeggiando e il giocatore entrato in orbita Everton e Roma. Ricordo a tutti che in Champions saremo in 4 fascia e giocare a Madrid con D’Ambrosio Gagliardini e PolitANO significa tornarsene a casa con risultati tennistici.

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  4. Analisi viziata da alcune considerazioni piuttosto grossolane. Cancelo e Rafinha sono due buone pedine e sarebbero tornati utili. Tuttavia, avevano costi alti di riscatto e si è deciso di non confermarli. Del resto, non si parla di gente capace di "spostare gli equilibri", per dirla alla Fassone. Basti pensare che la media punti dell'Inter, senza il loro apporto, è stata superiore a quella avuta con il loro avvento. Nainghollan è tra i migliori centrocampisti della serie a. Spalletti lo proverà da assaltatore, come fece alla Roma, con ottimi risultati. Se dovesse andare male in quel ruolo, sarebbe comunque un ottima pedina in mediana. In ogni caso, il giocatore è forte. L'obiezione su Politano è risibile. Non è un buon giocatore perchè "esploso a 25 anni". E questa frase cosa intende significare?...Anche Salah è esploso a 25 anni dopo due anni e dieci presenze nel Chelsea. Idem Bernadeschi, per non fare esempi troppo risalenti. Su De Vry, miglior centrale della serie A, preso a parametro zero, non mi soffermo, perchè sarebbe superfluo. Asamoah, preso anche lui gratis, è un buon rincalzo. Un mercato più che buono, quello dell'Inter, ahimè offuscato dal colpo del secolo CR7. Sulla carta, la lotta per il vertice ha il destino segnato.

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  5. De Vrij a zero grande colpo.
    La domanda però è un’altra: una squadra che è arrivata 4 per il rotto della cuffia a 25 punti dalla Juve e 19 dal Napoli, con De Vruj Politano Asamoah Lautaro e Naingollan ma senza Rafinha e Cancelo, è migliorata? E se si, quanto? La Juve fa campionato a parte. Ma anche Napoli e Roma mi sembrano avanti. Il paragone Politano Salah non esiste. Salah 4 anni fa (a 22 anni ) faceva panchina in una squadra fortissima. Poi ha fatto bene a Firenze e benissimo a Roma (29 gol e 25 assist in 2 anni da attaccante esterno), prima di consacrarsi a Liverpool. Il buon Politano ha giocato solo col Sassuolo e , ripeto, ha fatto bene solo 4 mesi. Poi magari si conferma. Ma definirlo una certezza non avendo mai giocato a certi livelli mi sembra quantomeno un azzardo. Concordo che Rafinha e Cancelo non potessero essere riscattati a quelle cifre. Ma allora mi chiedo: se già sai che al 30 giugno non puoi spendere per FPF che senso ha prendere in prestito con diritto di riscatto da esercitare entro 30 Giugno i 2 giocatori?

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  6. La "Roma avanti", con le cessioni di due pezzi da novanta come Nainghoillan ed Alisson, mi sembra un'eresia. Per quanto riguarda il discorso Salah, non credo che Politano possa arrivare a quei livelli, ma era solo un banale esempio per far capire quanto l'obiezione sul "giocatore esploso a venticinque anni" sia di scarsissimo pregio. Salah, che è diventato uno dei top five al mondo, a venticinque anni, veniva dato in prestito gratuito dal Chelsea alla Fiorentina. Se uno che è diventato un fuoriclasse planetario a venticinque anni era un normale giocatore, non vedo come si possa asserire che Politano, per essersi guadagnato la ribalta alla stessa età, possa essere ritenuto un brocco. Perlatro, non è neanche cosi vera sta cosa, trattandosi di un ex nazionale under 21, con convocazioni nella nazionale maggiore, e nel mirino, negli scorsi anni, delle più forti squadre italiane. Quanto all'ultima domanda, la risposta è semplice: sono stati presi per allargare l'organico in vista della volata Champions e, a conti fatti, si è rivelata un'idea tutt'altro che malvagia.

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