Primo tempo di studio e di attesa. Troppo affollata la metà campo perché possa esserci spettacolo. L'Inter paga i piedi poco educati di Campagnaro e di Medel. Podolski giù di tono e Kovacic costretto ad una brutta figura dall'insipienza di Mancini: il croato è una mezzala e non un trequartista. Passa la Fiorentina con Salah: i centrali dell'Inter, si sa, sono scarsi. Errori a ripetizione. Dilettanteschi, come dilettantesca è la conduzione di Mancini, che sostituisce Santon, il migliore con Guarin, e poi parlotta fitto con il suo dimenticabile secondo. Anche per ragioni scaramantiche, torno a scrivere: Mancini vattene: la sua media punti è di 1,35 a partita! E se ne andasse pure Palacio. Ecco le pagelle dell'Inter.
Handanovic: 5. Modesto
Campagnaro: 3. Piedi storti
Vidic: 4. Dorme sul gol viola, falloso. Bollito
Juan Jesus: 4,5. Aitante ma spesso fuori posizione svagato.
Santon: 6. Stanco ma pericoloso negli sganciamenti offensivi. Un gigante se confrontato con i compagni
Guarin: 6,5. Il migliore oggi, scheggia il palo con un tiro dei suoi e lotta fino alla fine. Quasi leader
Brozovic: 5. Involuto
Medel: 4,5. Piedi storti
Icardi: 4. Spettatore non pagante
Podolski: 4,5. Esce rosso per lo sforzo, ma sbaglia tutto
Kovacic: 5. Mancini lo schiera fuori ruolo, ma dovrebbe fare di più
Shaqiri: 6. Entra troppo tardi
Palacio: 4. Sbaglia, per egoismo, un gol assurdo. Parecchio bollito
Mancini: 4. Non sa leggere le partite. Né prima né, soprattutto, durante. Raccomandato. #Mancinivattene
Handanovic: 5. Modesto
Campagnaro: 3. Piedi storti
Vidic: 4. Dorme sul gol viola, falloso. Bollito
Juan Jesus: 4,5. Aitante ma spesso fuori posizione svagato.
Santon: 6. Stanco ma pericoloso negli sganciamenti offensivi. Un gigante se confrontato con i compagni
Guarin: 6,5. Il migliore oggi, scheggia il palo con un tiro dei suoi e lotta fino alla fine. Quasi leader
Brozovic: 5. Involuto
Medel: 4,5. Piedi storti
Icardi: 4. Spettatore non pagante
Podolski: 4,5. Esce rosso per lo sforzo, ma sbaglia tutto
Kovacic: 5. Mancini lo schiera fuori ruolo, ma dovrebbe fare di più
Shaqiri: 6. Entra troppo tardi
Palacio: 4. Sbaglia, per egoismo, un gol assurdo. Parecchio bollito
Mancini: 4. Non sa leggere le partite. Né prima né, soprattutto, durante. Raccomandato. #Mancinivattene
Se l'Inter avesse pareggiato o anche vinto, non avrebbe rubato nulla. Il risultato non rispecchia l'andamento della gara.
RispondiEliminaE' probabile che il risultato più giusto fosse il pareggio, non di certo la vittoria dell'Inter. Mancini, lo dice la sua storia di allenatore, vince soltanto le partite possibili, contro squadre inferiori. La prima avversaria di rango affrontata nelle ultime settimane, la Fiorentina, ha vinto agevolmente a Milano. Nemmeno contro i viola ridotti in nove l'Inter ha saputo giungere al pareggio. Sta rovinando la reputazione di Kovacic, oggi indicato dalla parte meno competente dei tifosi nerazzurri, quelli che idolatravano Angelo Orlando e Felice Centofanti a metà anni '90, come il responsabile delle difficoltà dell'Inter, alle quali invece il croato è estraneo. Kovacic è una mezzala, che ha tecnica e corsa, e soprattutto dribbling in velocità. Deve partire da dietro e giocare faccia alla porta. Il trequartista, nel calcio moderno, spesso invece riceve palla spalle alla porta: Kovacic non si trova a suo agio così. Eppure, con Guarin e Santon, è il solo capace di guidare un ribaltamento di fronte. La fase difensiva, dalla quale prima di tutto si giudica un allenatore, è pessima. Dove sta il lavoro di Mancini?
RispondiEliminaPeraltro, ad inizio ripresa, ad uno spettatore medio, quale posso essere io, stravaccato sul divano, non era sfuggita la difficoltà della squadra, il disagio di alcuni interpreti, come Brozovic, l'inutilità a destra di Campagnaro, incapace di un cross degno di nota, ma, soprattutto, le due ammonizioni ravvicinate, rimediate da Vidic e Juan Jesus. Mancini dormiva? Subito dopo, respinta goffa del sopravvalutato Handanovic, buco dei centrali difensivi suddetti, e gol viola. Un qualunque altro allenatore della scuola italiana, non dico Trapattoni, ma anche Mondonico o Nedo Sonetti, avrebbe cambiato qualcosa prima.
RispondiEliminaIo non idolatravo Felice Centofanti e neppure Angelo Orlando, ma Kovacic deve cacciare gli attributi. Riguardo la posizione può essere un problema, mi è sembrato spaesato, tuttavia anche nelle rare occasioni in cui si è venuto a prendere la palla dietro, poi a delegato Guarin col passaggio orizzontale invece di tentare l'accelerazione, pur avendone spazio. Se vuole giocare in una squadra blasonata come l'Inter, deve tirar fuori la grinta e togliere la maschera da ragazzo timido.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il resto, le occasioni, prima che fossimo in 11 contro 9, dicono che perlomeno il pareggio era meritato.
Non mi va più di commentare le uscite di Handanovic....respingere un pallone al centro dell'area di rigore, è errore marchiano e da panchina perenne. Intervenire così su un cross vuol dire che o hai sbagliato la scelta dell'intervento o la posizione iniziale prima che partisse il cross di Pasqual.
Podolsky non può giocare al posto di Saquiri, lo svizzero in questo momento è indispensabile. Non è solo una questione tecnica, ma anche caratteriale: è entrato, si è andato a prendere la palla, ha saltato l'avversario, ha provato a scardinare la difesa avversaria. Kovacic impara.
Palacio meriterebbe la stessa reazione che Osvaldo ha riservato a Icardi. Passando la palla Maurito avrebbe segnato a porta vuota, e chissà, forse alla fine avremmo pure vinto.
Tornando a Kovacic, la mia domanda è: in questo momento, per consentirgli di giocare da mezzala, chi terresti fuori?
Guarin? non penso proprio....
Medel? l'unico incontrista....
Brozovic? Per come ha giocato ieri anche, ma con la difesa che ci troviamo il suo apporto è necessario..
Dovresti cambiare modulo, forse con i due centrali, Medel e Kovacic, ma a quel punto sarebbero fuori posizione Guarin e Brozovic.
Non considerando Hernanes, ieri lo avrei inserito al posto di Kovacic. Il brasiliano poteva essere certamente più utile di Palacio perchè dotato di tiro dalla distanza. Forse è il trequartista migliore che abbiamo.
Aspetto vostri suggerimenti su come giocare a centrocampo.
Sono d'accordo su Hernanes, che ha testa e piedi per comandare il gioco, sebbene sia un giocatore dal ritmo blando. Veniamo a Kovacic. Podolski non si smarca e non detta il passaggio: impossibile servirlo. Icardi, non fa molto movimento, e vuole la palla addosso, in area di rigore. Il solo a muoversi, facilitando il lavoro di un trequartista, quale ieri era Kovacic, è Palacio, che però è spompato, impreciso e posseduto da una crisi di egoismo, nata dalle difficoltà: succede agli attaccanti, quando cominciano a segnare di meno. Per di più, contro un centrocampo organizzato come quello viola, non era facile imporsi. Non voglio difendere Kovacic ad ogni costo, non ha il temperamento del leader, questo si vede e lo so, ma trovo assurdo che Mancini l'abbia messo in discussione, compromettendo la sicurezza e la fiducia di cui un giocatore come lui ha bisogno. Si sente sotto esame e non ha ancora la personalità per affermarsi. Io, l'avrei in ogni caso, fatto giocare al posto di Brozovic: quello è il suo ruolo. Mezzala sinistra oppure intermedio sinistro, come si dice oggi.
EliminaSotto di un gol, poi, Kovacic avrebbe anche potuto prendere il posto di Medel al centro. Mancini deve imparare a rischiare. Kovacic rischia, con lui, di fare la fine di Recoba che, prima di Mancini, giocava e segnava e decideva. Non era colpa sua se, alle sue spalle, Cuper schierava Gresko. Con l'aggravante che Kovacic è del 1994. Sicché, con i mezzi tecnici ed atletici che ha, se non esploderà all'Inter, lo farà altrove. E sarebbe un vero peccato. Un allenatore, strapagato, dovrebbe trovare il modo di far rendere il suo miglior talento, invece di sottoporlo ad una serie di panchine e di sostituzioni che destabilizzerebbero chiunque. Ancelotti di Henry diceva sempre che doveva maturare. E lo fece altrove.
RispondiEliminaA proposito, questo felipe anderson, per le doti balistiche, non ricorda un po' Recoba ?...
RispondiEliminaCalcia bene, in effetti.
EliminaMancini deve in primo luogo pensare a fare punti per raggiungere l'Europa, non certo a fare da tutor a Kovacic.
RispondiEliminaSono d'accordo con Solarman. Kovacic deve cacciare gli attributi. Ieri è stato un fantasma e non certo per colpa di Mancini o del modulo o dei compagni. Ma poi che discorso è? se uno per giocare bene deve aver bisogno di un grande allenatore, di grandi compagni e di un gioco collaudato, allora dovrebbe andare solo al Real. Kovacic ha grandi mezzi, come ho sempre detto, ma al momento non riesce a incidere. Se come dice il narratore il suo unico ruolo è quello di mezzala, allora non vedo come potrebbe essere titolare perchè oggi Guarin è imprescindibile (e lo scrive uno che di certo non è mai stato un suo grande fan), Medel l'unico che copre e Brozovic...Brozovic è la mezzala titolare della Croazia dove Kovacic è riserva. Chiuso capitolo Kovacic, devo però dire che nella sconfitta di ieri Mancini ha grandissime colpe. L'esclusione di Shaqiri è inconcepibile. Lo svizzero per talento e personalità è di gran lunga il migliore della rosa. Per quale motivo tenerlo fuori per far giocare Podolski e Kovacic? Che Podolski fosse bollito lo scrivevo un mese fa. Idem Palacio. Una seconda punta che perde lo spunto è meglio che appenda le scarpe al chiodo. Incomprensibile anche la scelta del 35enne Campagnaro, un marcatore, esterno in una difesa a 4. Per quanto riguarda Vidic invece non c'è più nulla da aggiungere. Il Bidone dell'anno, un altro che avrebbe fatto meglio a chiudere la carriera in bellezza allo United piuttosto che rimediare figure di merda in Italia. Comunque spero che tutti gli amanti degli over 30 si siano convinti del fatto che 8 volte su 10 becchi il bidone.
Mancini non va da alcuna parte, altro che Europa. La sua media punti è imbarazzante, nonostante i rinforzi pretesi ed ottenuti a gennaio. C'è da sperare che semmai Kovacic faccia da tutor a Mancini. Kovacic ad oggi è soltanto un comodo capro espiatorio per l'allenatore dalle mille sciarpe.
EliminaNon mi pare che Mancini abbia usato Kovacic come capro espiatorio. Anzi, lo ha lanciato, un pò a sorpresa, in una delle partite più importanti dell'anno. Forse ti stai confondendo con Mazzarri. Kovacic quest'anno ha giocato 23 partite su 24. Tutto si può dire tranne che non gli abbiamo dato fiducia. Pogba a 19 anni da perfetto sconosciuto si è conquistato il posto da titolare. A 20 anni (l'anno scorso) era già talmente forte da costringere l'allenatore a panchinare di volta in volta Pirlo Vidal e Marchisio. Quindi se Kovacic fosse già il fenomeno dipinto dal Narratore, non credo che un allenatore lo lascerebbe in panchina .
EliminaInfatti, si parla di Kovacic, non più colpevole della sconfitta di Brozovic, Juan Jesus, Icardi o Palacio e meno colpvevole di certo di Campagnaro, Vidic, Handanovic e lo stesso Mancini. Se non è capro espiatorio Kovacic? Pogba ha buona tecnica ma la vera differenza la fa con il fisico. E' un altro tipo di giocatore rispetto a Kovacic. Che non considero un fenomeno, Ronaldo era un fenomeno, ma il migliore giocatore della rosa attuale sì.
EliminaCi può stare che un giocatore con le caratteristiche di Kovacic, all'età di 20 anni, possa esprimersi a sprazzi. Ciò non significa che il ragazzo non sia un talento. Bisogna permettergli di maturare, senza caricarlo di troppe pressioni. Io eviteri giudizi frettolosi come quelli espressi su Coutinho. A Milano è stato frettolosamente sbolognato. Ora a Liverpool sta facendo il fenomeno. Se si crede nelle potenzialità di un giocatore, bisogna anche saper aspettare. Come a Roma hanno saputo fare con Felipe Anderson. L'anno scorso faceva tenerezza. Quest'anno è il terrore delle retroguardie.
RispondiEliminaLa mia non era una critica a Kovacic ma al Narratore che non ha simpatiaper Mancini e finisce per addossargli anche colpe che non ha come le prestazioni altalenanti dello stesso Kovacic. Il croato magari diventerà uno dei migliori al mondo ma adesso è ben lontano dall'esserlo e nessun allenatore sano di mente lo farebbe giocare al posto dell'attuale Guarin. Per quanto riguarda Coutinho ogni tanto segna una rete e in Italia ci si ricorda di lui. Ma a me non risulta che stia facendo il fenomeno. Si è trasformato più in attaccante esterno. Ma i numeri sono modesti. 12 reti in 70 partite, 4 in 24 quest'anno non mi sembrano tali da farcelo rimpiangere. Resta un buon giocatore con ottima tecnica e visione di gioco ,ma non ha tiro ed è limitato da un fisico che non gli permetterà mai di diventare un top player. Mi ricorda Giovinco. Anderson invece ha tecnica fisico corsa e tiro. Può diventare un grande.
EliminaKovacic dovrebbe giocare al posto di Brozovic e non al posto di Guarin. Nel tempo, maturando e facendo esperienza, potrà eccellere in tutti i ruoli del centrocampo. Quanto a Mancini, che c'entra la simpatia? Che pure, in effetti, non ho per lui. La sua media punti è imbarazzante. Il resto è parlare di progetto. Come faceva Luis Enrique alla Roma.
EliminaE Brozovic in panca?
RispondiEliminaDovendo fare una scelta, sì, in questo momento terrei in panchina Brozovic.
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