I New York Knicks sembrano davvero usciti dalla crisi che ha condizionato la prima parte della stagione. Colgono un nuovo successo, questa volta contro i campioni di Miami, trascinati da Carmelo Anthony e da un grande Bargnani, solido in difesa, cinque rimbalzi ed una stoppata per lui, ed efficace in fase offensiva, con 19 punti ed una percentuale del 69% da due. I play-off, che sembravano un miraggio soltanto due settimane fa, tornano ad essere una strada percorribile per i Knicks.
Blog di critica, storia e statistica sportiva fondato l'11 maggio 2009: calcio, ciclismo, atletica leggera, tennis ...
Elenco blog personale
Visualizzazione post con etichetta stoppate. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta stoppate. Mostra tutti i post
venerdì 10 gennaio 2014
venerdì 6 dicembre 2013
Bargnani domina sotto canestro: 5,2 rimbalzi a partita
Tornano finalmente alla vittoria di New York Knicks di Bargnani, sempre più a suo agio nel ruolo di centro. L'asso romano sembra aver superato, peraltro, il limite denunciato nelle passate stagioni in Nba, vale a dire la modesta efficacia sotto canestro, la modesta capacità di dominare nell'area pitturata. Nonostante i 213 cm. Del resto, Bargnani ha sempre tirato benissimo da due come da tre, facendo in parte dimenticare questo limite. Nella stagione 2013/2014, dopo 17 partite, che costituiscono una soglia statisticamente significativa, Bargnani cattura più rimbalzi ed effettua più stoppate. Nel dettaglio, 89 rimbalzi, alla media di 5,2 a partita contro la media di 3,6 dello scorso anno e la sensazione che sia destinato a migliorare ancora parecchio in questo fondamentale. Per paradosso, Bargnani sta tirando con percentuali più basse del solito da tre, diversamente da Belinelli, che è diventato quasi infallibile. Ad ogni modo, in 17 partite, i punti di Bargnani sono stati 261, alla media di 15,3 a partita. Se la squadra troverà un suo equilibrio, anche i numeri di Bargnani miglioreranno.
giovedì 28 novembre 2013
Un grande Bargnani, doppia doppia per lui, ma è crisi nera per i New York Knikcs
Sta rifiorendo nel ruolo che a Toronto pensavano dovesse abbandonare. A New York, Bargnani vive la sua migliore stagione da centro, non soltanto segna i canestri di cui è sempre stato capace, ma difende anche con rinnovata intensità, testimoniata dai dieci rimbalzi e dalla quattro stoppate messi a segno nella partita, l'ennesima, che i Knicks hanno perso contro i Los Angeles Clippers. Per Bargnani anche 20 punti e, pertanto, visti i 10 rimbalzi, doppia doppia per lui, un risultato che potrebbe diventare normale per il campione romano, che insisto ad accostare a Nowitzki. Il problema è un altro, la squadra, che segna parecchio ma concede troppi punti e rischia di trovarsi prima del previsto fuori dai play-off. Da questo punto di vista Bargnani è poco fortunato. E nello sport, come nella vita, la fortuna ha la sua importanza. Il rischio è che un Bargnani finalmente maturato debba ancora pagare, come in parte gli è accaduto a Toronto, i limiti di un gruppo poco competitivo. E parlo di gruppo non a caso, dacché singolarmente, a cominciare da Carmelo Anthony, non è che i campioni manchino
Iscriviti a:
Post (Atom)