Tante polemiche sciocche sulla formazione del Barcellona, già qualificato, che concederà un turno di riposo a Messi e a qualche altro titolare. Tuttavia, giocheranno, tra i blaugrana, Suarez e Griezmann, tanto per fare i nomi di due pesi massimi del calcio mondiale. Del resto, lo scorso anno, contro il Tottenham, mentre l'Inter pareggiava con il Psg, il Barca, sempre il Barca fece la stessa scelta. Venendo alla partita di questa sera, peraltro, nemmeno l'Inter avrà tutti i titolari. E non per scelta. I nerazzurri, con una vittoria, difficile ma possibile, non solo tornerebbero agli ottavi di Champions, come non succede da otto anni, ma ricaverebbero ulteriore fiducia nei propri mezzi, per seguitare la lotta al titolo in Italia. C'è poco da fare: è il crocevia della stagione. La prima grande prova cui è atteso Conte.
La cronaca: Inter inizialmente a disagio contro il fraseggio del Barca. Soffre molto Borja Valero. Un filtrante, di Griezmann, al 27', sorprende Godin, disturbato da Vidal, e De Vrij: segna Perez. Il gol subito stordisce i nerazzurri, che si affidano a Lautaro, sempre in anticipo su Umtiti. L'Inter sfiora il gol con Biraghi e lo stesso Lautaro, che sul finire del primo tempo arma il sinistro, poi deviato, di Lukaku che trova il gol del pareggio. Riposo. Al 60' Lukaku sbaglia in modo imbarazzante tirando addosso a Nieto, dopo lancio smarcante di un cresciuto Borja Valero. Pochi minuti dopo, Lukaku sbaglia ancora allungandosi il pallone. Esce Biraghi, entra Lazaro. Brozovic è stanchissimo. Poi giocata di Lautaro su Lenglet, tiro. Palla fuori. Esce D'Ambrosio, entra Politano. Esce anche Borja Valero. Entra Esposito! Fati affoga le speranze di qualificazione dell'Inter con il gol del 2-1 per il Barca. Handanovic posizionato male. L'Inter perde e finisce di nuovo in Europa League. Troppi errori di Lukaku stasera. Ma anche Conte ha le sue colpe. Il pareggio iniziale con lo Slavia Praga e la rimonta subita a Dortmund hanno pesato parecchio. La storia europea di Conte è questa. Speriamo, invece, che confermi la sua bravura in campionato.
La cronaca: Inter inizialmente a disagio contro il fraseggio del Barca. Soffre molto Borja Valero. Un filtrante, di Griezmann, al 27', sorprende Godin, disturbato da Vidal, e De Vrij: segna Perez. Il gol subito stordisce i nerazzurri, che si affidano a Lautaro, sempre in anticipo su Umtiti. L'Inter sfiora il gol con Biraghi e lo stesso Lautaro, che sul finire del primo tempo arma il sinistro, poi deviato, di Lukaku che trova il gol del pareggio. Riposo. Al 60' Lukaku sbaglia in modo imbarazzante tirando addosso a Nieto, dopo lancio smarcante di un cresciuto Borja Valero. Pochi minuti dopo, Lukaku sbaglia ancora allungandosi il pallone. Esce Biraghi, entra Lazaro. Brozovic è stanchissimo. Poi giocata di Lautaro su Lenglet, tiro. Palla fuori. Esce D'Ambrosio, entra Politano. Esce anche Borja Valero. Entra Esposito! Fati affoga le speranze di qualificazione dell'Inter con il gol del 2-1 per il Barca. Handanovic posizionato male. L'Inter perde e finisce di nuovo in Europa League. Troppi errori di Lukaku stasera. Ma anche Conte ha le sue colpe. Il pareggio iniziale con lo Slavia Praga e la rimonta subita a Dortmund hanno pesato parecchio. La storia europea di Conte è questa. Speriamo, invece, che confermi la sua bravura in campionato.