Ha strabiliato tutti il primato del mondo stabilito questa notte dal sudafricano Van Niekerk sui 400 piani: 43"03, quindici centesimi al di sotto del record fissato da Michael Johnson a Siviglia, nel 1999. E tanto lo statunitense era sgraziato, con quell'andatura impettita ed i passetti brevi a frequenza mai vista, così Van Niekerk ha mostrato una falcata distesa ed elegante, rotonda e spontanea. Un fenomeno che potrebbe insidiare il trono di Bolt sui 200? Credo di sì. O, quanto meno, Bolt, per batterlo dovrebbe correre in un tempo di qualche anno fa. È una sfida cui vorrei assistere.