Torna la serie A, con la nona giornata di campionato. Domenica sera, stadio
Giuseppe Meazza in San Siro, il
derby di Milano:
Inter-Milan. Partita per molti aspetti già decisiva. Importante per il Milan, che cerca continuità nei risultati, più che nelle prestazioni, ancor di più per l'Inter, che, risalita in classifica dopo la falsa partenza, vuol dare concretezza alla corsa per il titolo. Perché la Juve non potrà vincerle tutte. Un derby può essere decisivo. In particolare, questo derby può essere decisivo. L'Inter, nel gennaio 2010, Mourinho in panchina, ebbe ragione del Milan, sebbene ridotta in nove uomini. La cavalcata trionfale verso il
triplete cominciò allora.
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| Sandro Mazzola e Gianni Rivera |
La chiave del match potrebbe essere nel duello Biglia -Nainghollan. Il belga ha le giuste doti atletiche per esercitare un pressing costante e soffocare la fonte di gioco milanista. Fondamentale la prestazione dei terzini di fascia, i quali dovranno stare attenti ai due attaccanti esterni rossoneri, in particolar modo a Suso, un giocatore che l'inter già ha sofferto lo scorso anno.
RispondiEliminaBiglia, quest'anno, sta facendo nettamente meglio rispetto alla passata stagione. Suso fa sempre la stessa giocata, accentrandosi, ma la fa benissimo. Conterà tutto. Io credo che l'Inter vincerà, se avrà il miglior Perisic.
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