Gol del vantaggio per il Napoli sul campo della Lazio e Gonzalo Higuain si issa a 23 gol in 23 partite: nessuno come lui in serie A negli ultimi 50 anni. Vacilla anche il primato di gol nella serie A con venti squadre, che appartiene a Nordahl, autore di 35 gol nella lontana stagione 1949/50.
Allo stato attuale quest'anno è quello che ha segnato più gol di tutti fra i migliori campionati Europei ed è secondo solo a Ibrahimović e Aubameyang (ne hanno fatti 20 in 19 partite entrambi) come media gol, chissà se riuscirà a riportare in Italia la scarpa d'oro dopo quasi 10 anni e soprattutto a rompere il duopolio Messi/Ronaldo che dopo Forlán nel 2009 si sono spartiti tre vittorie a testa.
RispondiEliminaSarebbe una grande impresa, da parte di Higuain, perché da noi le goleade abituali di Real Madrid e Barca non ci sono e resta sempre altissima l'attenzione alla fase difensiva.
EliminaAnche il Napoli però segna tantissimo, manca magari la partita da 6/8 gol che a volte si vede in Spagna (anche se va detto capita quasi a tutti con certi squadroni, basta vedere la Roma in Champions) ma come reti totali segnate è solo a 2 in meno del Barça della "MSN" (52 a 54).
EliminaSemmai c'è da dire che quest'anno Ronaldo e soprattutto Messi invece delle solite medie marziane hanno numeri umani che permettono anche ad altri di avvicinarsi o anche stargli davanti nelle reti segnate, avessero fatto un'altra stagione da oltre 40 gol penso non ce ne sarebbe stato per nessuno anche quest'anno visto che nessuno ha una media gol tale da superare le 40 reti.
Comunque potrebbe essere anche l'inizio del ricambio generazionale visto che Ronaldo domani fa 31 anni quindi non è più un ragazzino e Messi seppur più giovane mi da l'idea stia cominciando ad essere più portato all'infortunio, poi ovvio tutto può essere (c'è Ibrahimovic va per i 35 e segna a un ritmo che mai ha avuto) e dal prossimo anno potrebbero pure tornare a fare una quartina di gol.
La Roma, in Europa, imbarca goleade con troppa facilità, perché cede alla tensione. Negli ultimi dieci anni, le è successo con il Manchester United, con il Bayern Monaco ed appunto con il Barcellona. Nella Liga, a mio parere, si segna troppo, soprattutto giocando nelle due squadre maggiori. Sono persuaso che in Italia, in Inghilterra oppure in Germania, Cristiano Ronaldo e Messi non avrebbe oltrepassato, come hanno fatto più volte in Spagna, quota quaranta gol a campionato. Per quanto siano fortissimi. Cristiano Ronaldo, ad esempio, in Premier League vinse il titolo di capocannoniere con 31 gol, laddove lo scorso anno nella Liga è arrivato a 48 gol. Provo a spiegarmi meglio: ci può stare che dei fuoriclasse epocali come loro segnino alla media di un gol a partita. Ma, oltre questa media, e spesso sono andati oltre negli anni passati, la minore attenzione alla fase difensiva che c'è nella Liga qualcosa deve aver contato, come credo che abbia contato, e non poco, il divario tra Real Madrid e Barca e le altre squadre. Venendo al presente, concordo, gli anni cominciano a farsi sentire. Cristiano Ronaldo sta sulla breccia da più di due lustri e Messi, che gioca sempre a velocità pazzesche, si fa male con più frequenza che in passato. In ogni caso, Cristiano Ronaldo, in questa stagione, tra Liga e Champions, è già a 30 gol. Penso che se dovesse continuare a giocare per altri cinque o sei anni, il che è possibile, Cristiano Ronaldo, ad oggi 526 gol in carriera, potrebbe insidiare il primato assoluto di gol in partite ufficiali di Pelè (762 gol).
EliminaIl Ronaldo visto in Premier (ma anche quello del primo anno al Real) però non è paragonabile al giocatore che è diventato negli ultimi anni, nel tempo passato a Madrid si è evoluto tantissimo ed ha avanzato sempre più la sua posizione in campo, pur preferendo sempre partire largo per tagliare in area, e questo ha influito anche sul numero di gol segnati, basta vedere quanto segna anche in Champions da 4/5 anni a questa parte rispetto a prima. Curiosamente sembra che Messi stia facendo il percorso inverso, da fulcro centrale dell'attacco catalano sotto Guardiola piano piano si è arretrato e spostato sulla corsia esterna, tanto che adesso il finalizzatore principe del Barça è Suarez (ma per il futuro penso diventerà Neymar, se non lo cedono, cosa che sarebbe un grave errore, se vogliono incassare è Messi quello da cedere prima che si svaluti).
EliminaChe la Liga sia un campionato più facile si legge spesso ma io non credo sia così, penso siano proprio i numeri di Ronaldo e Messi a influenzare il giudizio (e forse anche il fatto che l'argentino in Nazionale si eclissa dietro a gente tipo Di Maria); la Premier solitamente è considerato il campionato migliore ma negli ultimi anni in Europa le squadre inglesi fanno quasi le comparse così come lo hanno fatto per anni pure le italiane mentre in Spagna hanno fatto incetta di trofei, in Europa League è quasi un dominio (7 vittorie nelle ultime 11 edizioni), eppure secondo la teoria della Liga poco competitiva squadre come il Siviglia ma anche l'Athletic Club o il Valencia dovrebbero essere solo comparse dietro i due giganti.
Non dico che la Liga sia tout court meno competitiva. C'è però in Spagna maggiore attenzione alla fase offensiva che a quella difensiva. In Italia, le goleade le ha subite il Sassuolo perché Di Francesco vuole sempre giocare a viso aperto. In genere, invece, le provinciali si difendono con ordine, dieci uomini dietro la linea della palla e segnare diventa più difficile.
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