Senza questo Handanovic, dove sarebbe l'Inter? Anche Consigli ha parato, ma i tiri di Ljajic, tolto forse il primo, li avrebbe parati e li parerebbe chiunque. Perché se Ljajic avesse anche il tiro, e non ce l'ha, sarebbe un fuoriclasse. E non lo è. La verità è che è calato Medel, dopo la sosta va a rilento, ed è calato anche Miranda assieme a Murillo. Ma, Mancini questi tre non li fa mai rifiatare ed è comprensibile che accusino una flessione di rendimento. Brozovic trequartista, poi, è blasfemia tattica. Sulla trequarti, il solo che abbia colpi risolutivi è Jovetic, emarginato dallo stratega dalle mille sciarpe. Lo stesso dicasi per D'Ambrosio e Nagatomo, letteralmente stordito da Sansone, preferiti a Santon. Non sanno crossare, è chiaro o no? Detto questo, il pareggio sarebbe stato più giusto. Ma, la fortuna segue le sue foie. E poi c'è un dato: seconda sconfitta consecutiva in casa, dopo quella con la Lazio. Terzo ko casalingo, considerato il disastro contro la Fiorentina. Non è un caso. Ma la spia di un gioco improvvisato e sbilanciato.
Nessun commento:
Posta un commento