Totti ha superato Nordahl. Per i gol segnati in serie A con la stessa maglia, quella della Roma manco a dirlo: 211 gol contro i 210 che il poderoso centravanti svedese seppe realizzare con la divisa del Milan. E pensare che Totti, per tanti anni, non ha giocato da prima punta, trequartista con Mazzone, attaccante esterno, partendo da sinistra, con Zeman, trequartista o seconda punta con Capello. La svolta realizzativa ci fu nella stagione 2005/06 con Spalletti, che decise di spostarlo in avanti per una serie di infortuni nel reparto avanzato. Da quel momento, le medie realizzative di Totti s'impennarono vertiginosamente. Prima di Spalletti, fino al 2005, 311 partite in serie A e 110 gol, media di 0,35 reti a partita. Dopo Spalletti, dal 2005 ad oggi, 175 partite in serie A e 101 gol, media di 0,57 gol a partita. Un progresso evidentissimo. Dove può arrivare Totti, ora? Acciufferà Altafini e l'immenso Meazza a 216 gol in A, di nuovo Noradhl, a 225 gol complessivi. Poi, resterà Piola a 274 reti nella massima serie. Totti non lo dice, ma, il suo vero traguardo è il primato di Piola, che dista 63 reti per l'aggancio, una di più per il sorpasso. Può farcela prima di smettere? Scommetto di sì.
Nessun commento:
Posta un commento