Sembrava crisi, ma, crisi non era. La Lazio, dopo le sconfitte nel derby e contro il Cesena, ritrova la vittoria, superando il lanciatissimo Napoli di Mazzarri. Zarate, riproposto centravanti, si ricorda di tutto il suo talento: la brevilinea punta argentina vale sia Tevez che Aguero. I biancocelesti seguono il Milan ad un solo punto di distanza e faranno campionato di vertice sino alla fine. Triplette di Pastore, fuoriclasse a tutto tondo, e Di Natale, nelle vittorie di Palermo ed Udinese. Il gol più bello, però, arriva da Di Vaio, che permette al Bologna di boccheggiare appena sopra la zona retrocessione. Vince anche il Genoa, con gol di Ranocchia: con lui, che poteva già essere dell'Inter, Ibra ieri sera non avrebbe maramaldeggiato. Forse non c'entra, ma il Real di Mourinho è sempre primo in Spagna.
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